La rete europea supera i 900.000 punti di ricarica, Olanda davanti a tutti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 29 Agosto 2024, alle 18:27 nel canale Soluzioni di ricaricaLa rete di ricarica europea cresce costantemente, ma mostra ancora notevoli disuguaglianze territoriali, con un Paese sopra a tutti
66 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoHo un’auto elettrica da 1 anno ormai, mi sono deciso ad acquistarla dopo mesi di riflessioni e titubanze, ma oggi non tornerei mai più indietro! Comodità pazzesca di guida, costo di esercizio nettamente inferiore rispetto ad ogni termica e non inquino, che fa sempre bene.
L’attuale rete di ricarica in italia è sufficiente per le esigenze di oggi, ho fatto diversi viaggi più o meno lunghi da nord a sud nell’ultimo anno e non ho mai avuto problemi, con tempi di percorrenza paragonabili a quelli che avrei avuto con un’auto termica e con costi paragonabili o inferiori (anche notevolmente inferiori, dipende dal gestore usato per ricaricare e dalle promo del momento sul costo di ricarica).
Per buona parte della popolazione oggi l’auto elettrica è la scelta migliore, tra un paio di anni quando il costo di acquisto sarà paragonabile alle termiche sarà la scelta migliore per la stragrande maggioranza della popolazione. A quel punto voglio vedere quelli che oggi sono qua a scrivere idiozie dove saranno, con la loro nuova auto elettrica
Third Documented Tesla Cybertruck Fire in Less Than a Month Raises Questions
https://www.autoevolution.com/news/...ns-239065.html#
Link ad immagine (click per visualizzarla)
La differenze è che se brucia [U]una[/U] Tesla in Texas, la notizia fa il giro del mondo e la trovi in ogni sito web e rimbalza in ogni social come se fosse esplosa una bomba atomica.
Se brucia una BMW (o una Fiat, Audi, VW o quant'altro) a Milano, lo leggi [U]forse[/U] sui giornali locali. Tutto qua.
Ad esempio:
https://www.torinotoday.it/tag/incendi-autoveicoli/
https://www.romatoday.it/tag/incendio-auto/
Conta da inizio anno quante auto sono bruciate intorno a Roma.
Di tutte, solo una era elettrica. E per di più era in ricarica, per cui l'incendio potrebbe essere partito dall'impianto elettrico dell'edificio che era in cattive condizioni (o non correttamente dimensionato per supportare ore di ricarica)
E' agosto, rifai lo stesso test il prossimo gennaio
La batteria della macchina di Ilario riuscirà a partire al 77% e ad arrivare al 99%, staccata dalla presa.
Anzi, al 101%
Anzi, al 101%
Se la lasciassi attaccata alla wallbox potrei anche ricaricarla premendo un pulsante dall'altra parte del mondo.
Non è mica una caldaia a petrolio che fa il pieno solo col padrone li presente a perdere tempo per lei.
Non è tanto un problema di cavo dato che già oggi alcune colonnine HPC CCS2 permettono una corrente di uscita di 600 ampere con potenze di oltre 500 kW (senza parlare delle MCS che arriverebbero potenzialmente a 3,75 MW), ma è più un problema di adeguamento della rete e di tecnologia delle batterie che permetta di sopportare tali potenze. Io ritengo che la ricarica ultrarapida diffusa (non in ogni via, ovvio) sia l'unica strada possibile perché l'auto elettrica diventi veramente di massa, anche se ci vorranno decenni per la realizzazione.
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Ma vi rendete conto di quanto sono distruttivi gli incendi provocati da una batteria?
Guardate il filmato su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=DwhnArkZTu8
Già 500KW è follia, quasi 4MW è una barzelletta. Non avete idea di che parlate
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Ma vi rendete conto di quanto sono distruttivi gli incendi provocati da una batteria?
Guardate il filmato su youtube:
https://www.youtube.com/watch?v=DwhnArkZTu8
Facciamo come si faceva/fa con le auto a GPL. Parcheggi al chiuso vietati.
Comunque hanno capito le cause di questi incendi?
Batterie difettose o costruzione del veicolo difettoso?
O incuria del proprietario?
Ma infatti mica dico che si farà domani (ho parlato di decenni), dico solo che è l'unica possibilità per la diffusione di massa dell'elettrico.
p.s. la ricarica MCS non è ovviamente per le automobili.
Comunque hanno capito le cause di questi incendi?
Batterie difettose o costruzione del veicolo difettoso?
O incuria del proprietario?
- Batterie difettose? SI
- Surriscaldamento delle stesse durante la ricarica: SI
- Danneggiamento anche in piccoli urti: SI
- Surriscaldamento durante l'uso: SI
Basta un nulla per danneggiare una batteria (hanno involucri sottilissimi per questioni di peso): anche una piccola botta nella parte sbagliata e WAMP! L'inerzia di un'auto è enorme, se c'è un difetto nella progettazione o nell'assemblaggio è facile avere sollecitazioni fortissime in alcuni contesti (buche, sassi sotto il pianale, urti con oggetti con piccole sezioni...)
Poi, le macchine GPL sono una percentuale infima, ma quando saranno TUTTE elettriche che fai, chiudi TUTTI i parcheggi al chiuso?
E i condomini con parcheggio sotterraneo che fai, li adibisci ad allevamento delle rane?
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".