Ionity raggiunge le 600 stazioni in Europa, saranno 1.000 entro l'anno prossimo
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 19 Febbraio 2024, alle 16:38 nel canale Soluzioni di ricaricaIl consorzio per la ricarica rapida Ionity ha raggiunto quota 600 stazioni in 24 Paesi europei, per un totale di più di 3.300 punti di ricarica
Ionity è la joint venture messa in atto da diversi brand automotive per creare una rete di ricarica ultrafast per auto elettriche in tutta Europa. Secondo quanto comunicato, le stazioni hanno raggiunto quota 600, in 24 Paesi europei.
Le stazioni hanno tutte diverse colonnine, ed il numero complessivo di punti di ricarica è arrivato a 3.382, tutti ad alta potenza. Nelle foto qui vedete la stazione di Affi, una delle più grandi in Europa. Attualmente ci sono già altri 96 siti in costruzione, e la previsione è di arrivare a 1.000 stazioni entro il 2025, ed a quel punto le prese a disposizione saranno quindi circa 7.000.
Ionity è stata fondata nel 2017, inizialmente da Mercedes, BMW, Ford e il Gruppo Volkswagen, a cui si è aggiunta in un secondo momento Hyundai. Si è partiti con 400 stazioni, con 4 o 6 colonnine per location. Dal 2021 Ionity ha iniziato a installare stazioni non solo in autostrada, ma anche in zone urbane, aumentando il numero di colonnine tra 6 e 12, tutte da 350 kW, senza condivisione di potenza tra stalli diversi.
Di recente è iniziata anche la caccia a terreni di proprietà, da almeno 500-3.000 metri quadrati, con spazio per accogliere almeno 12 punti di ricarica e l'hardware necessario. Devono essere zone facilmente accessibili dalle strade principali, e meglio se con annessi servizi di vario genere.
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