Gruppo Koelliker e Emeren, accordo per realizzare pensiline fotovoltaiche con ricarica per auto elettriche
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 27 Luglio 2022, alle 12:04 nel canale Soluzioni di ricaricaIl Gruppo Koelliker e Emeren hanno sottoscritto un protocollo di intesa per realizzare sul territorio italiano infrastrutture di ricarica per auto elettriche, con pensiline ricoperte di pannelli fotovoltaici
Il Gruppo Koelliker è protagonista del settore automotive in Italia da tanto tempo, e di recente ha importato nel nostro Paese nuovi marchi nati dalla rivoluzione elettrica. Vengono distribuiti sul territorio brand come Aiways e Karma, o i meno conosciuti Maxus e Seres.
Ora il Gruppo allarga i suoi orizzonti, cercando di offrire più servizi proprio agli automobilisti elettrici, grazie all'accordo con Emeren. Tramite la controllata Emergo c'è un protocollo d'intesa per la realizzazione di pensiline fotovoltaiche e stazioni di ricarica EV su tutto il territorio nazionale. Emeren è il partner ideale proprio per l'esperienza pregressa nella tecnologia solare fotovoltaica e nel mercato dell'energia.
Con il nuovo progetto Koelliker vuole meglio concretizzare l'offerta dell'elettrico, proponendo dunque un ecosistema completo, con particolare riguardo per i clienti business, come specifica il CEO Marco Saltalamacchia: "Il nostro modo di immaginare la mobilità del futuro va oltre la diffusione di veicoli elettrici alimentati da energia pulita e coinvolge l’intero ecosistema elettrico. Questo accordo è perciò un trampolino di lancio per un futuro che stiamo costruendo qui e ora".
Una partnership dunque che mira ad aumentare la disponibilità di punti di ricarica in Italia, così da invogliare maggiormente il cliente verso la transizione elettrica. Marcelina Sobczak, CFO di Emeren, aggiunge: "Entrare nel mercato della mobilità elettrica è per noi una sfida entusiasmante. Dopo aver consolidato una pipeline di progetti fotovoltaici a terra e industriali, siamo pronti al prossimo passo e a differenziare le nostre linee di business, esplorando nuove possibilità ed ampliando le nostre competenze. Questo è il motivo per cui abbiamo creato Emergo, la nostra nuovissima piattaforma per lo sviluppo di infrastrutture EV. Emergo mira a progettare e installare prodotti per la mobilità elettrica e creare un sistema efficiente dal punto di vista energetico, sostenibile e ottimizzato per la crescente flotta di veicoli elettrici. Koelliker è il partner ideale per questa iniziativa, perché la sua storia e la sua visione sono una vera garanzia di successo".
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAd oggi qual è il miglior tipo di pannello disponibile? Policristallino o Monocristallino?
C è poi un limite di "potenza" per chi vuole farai da solo l impianto?
Oppure posso ad esempio mettermi 4 pannelli oggi, domani altri 4 per avere piu potenza/autonomia, ecc...
Grazie
perché se già hai tutti sti dubbi meglio rivolgerti a ditte specializzate, tanto tra tempo attrezzi etc non é che risparmi...
e dovrebbero esserci anche gli ecobonus ancora in atto
cmq quando viene predisposto un impianto da una ditta che fa le cose bene il tutto viene gestito come progetto, devi valutare orientamento, zavorraggio dei telai o particolare fissaggio, materiali, cablature, inverter e dimensionamento di essi, etc.
verosimilmente se anche volessi cambiare impianto "allargandolo" dovresti quantomeno ricablare e riproporzionare alcune componenti.
senza mettere nemmeno in mezzo il discorso di vincoli paesaggistici, condomini in caso etc...
perché se già hai tutti sti dubbi meglio rivolgerti a ditte specializzate, tanto tra tempo attrezzi etc non é che risparmi...
e dovrebbero esserci anche gli ecobonus ancora in atto
cmq quando viene predisposto un impianto da una ditta che fa le cose bene il tutto viene gestito come progetto, devi valutare orientamento, zavorraggio dei telai o particolare fissaggio, materiali, cablature, inverter e dimensionamento di essi, etc.
verosimilmente se anche volessi cambiare impianto "allargandolo" dovresti quantomeno ricablare e riproporzionare alcune componenti.
senza mettere nemmeno in mezzo il discorso di vincoli paesaggistici, condomini in caso etc...
Per "farmelo da solo" intendevo proprio dire quello.
Cioè partite magari con 4 pannelli su una tettoia (nn sul tetto di casa) (casa indipendente, no condominio) collegati ad una batteria e un inverter AL MOMENTO giusto per far funzionare l illuminazione esterna notturna.
Se poi vedo che vado bene magari in seguito aumentare il numero di pannelli e il numero/grandezza batterie per avere piu kW a disposizione
O la faccio troppo semplice secondo te?
Cioè partite magari con 4 pannelli su una tettoia (nn sul tetto di casa) (casa indipendente, no condominio) collegati ad una batteria e un inverter AL MOMENTO giusto per far funzionare l illuminazione esterna notturna.
Se poi vedo che vado bene magari in seguito aumentare il numero di pannelli e il numero/grandezza batterie per avere piu kW a disposizione
O la faccio troppo semplice secondo te?
Senza la dichiarazione di conformità rilasciata dall'elettricista e senza un progetto firmato da un tecnico NON puoi:
- collegare l'impianto alla rete elettrica e farti installare da ENEL il contatore energia prodotta
- fare la richiesta al GSE per scambio sul posto dell'energia consumata (o altre forme di incentivo)
- accedere alle detrazioni fiscali del 50%
Praticamente è come voler costruire una casa abusiva, senza permesso di costruire del Comune.
Altro discorso se vuoi fare un impiantino in isola a 12v, come quello dei camper, giusto per alimentare due luci in bassissima tensione, ma ovviamente deve essere un impianto completamente separato dall'impianto elettrico fisso a 230V.
- collegare l'impianto alla rete elettrica e farti installare da ENEL il contatore energia prodotta
- fare la richiesta al GSE per scambio sul posto dell'energia consumata (o altre forme di incentivo)
- accedere alle detrazioni fiscali del 50%
Praticamente è come voler costruire una casa abusiva, senza permesso di costruire del Comune.
Altro discorso se vuoi fare un impiantino in isola a 12v, come quello dei camper, giusto per alimentare due luci in bassissima tensione, ma ovviamente deve essere un impianto completamente separato dall'impianto elettrico fisso a 230V.
il contatore di energia prodotto non mi interessa, ma... non posso collegare l'energia prodotta dai miei pannelli al mio impianto di casa??
ma no.. sempre a sprecare soldi senza ottenere nulla..
ma no, anche perché i pannelli solari hanno una variazione continua di rendimento a seconda di quanto sole ci batte, dovresti comunque avere un'impianto completo con batterie fi accumulazione, inverter etc, non puoi collegarlo tu alla rete, ti troveresti per capirci una presa dove hai solo la roba attaccata al sistema dei pannelli...
e che fai stacchi e attacchi le spine ogni sera quando non c'é più sole?
secondo me ti conviene farti fare dei preventivi da più ditte, anche chiedendo loro se é possibile avere prima meno pannelli ma magari predisporre il telaio e la struttura per accoglierne altri dopo.
es ti fai preparare un telaio da 8 pannelli ma inizialmente ti fai fare un impianto modulare da 4... tocca vedere quanto ti costa fare 2 installazioni a distanza di tempo, quasi sicuramente ti conviene fare tutto in una botta.
Quando chiesi io per curiosità un 3 anni fa ad una ditta mi dissero che per installazione, telaio, inverter, allacciamento etc per 8 pannelli ultimissima generazione da 350W di picco si prendevano 5000 euro con 50% di ritorno. Questo ovviamente facendo tutto senza l'ecobonus super, ma come cliente pagante fuori lista.
Il problema era che se ti fai fare l'impianto con l'ecobonus 110, l'energia prodotta non consumata non la puoi rivendere, fino a 3 anni fa non conveniva rivenderla per via dei prezzi bassi, ma per come si sono alzati i prezzi forse ora ne vale la pena.
E avere un impianto FV, un inverter ibrido, il sistema di accumulo, dimensionare e cablare il tutto, certificarlo e connetterlo all'impianto di casa significa rivolgersi a un installatore, non ci sono santi.
Ah, tra l'altro questo non è un buon momento per farlo vista la difficoltà nel reperire i materiali, in particolare batterie di accumulo e inverter...
Se proprio vuoi "giocare" col fotovoltaico, vendono kit da balcone con un pannello e un piccolo inverter (di solito senza accumulo) che colleghi a una spina di casa e "oppone resistenza" alla resistenza dei carichi collegati (in pratica se hai 1 kW di consumo e ci colleghi un pannello da balcone, il contatore dovrebbe calcolare tipo 800 W di consumi)
Si forse è meglio che faccio fare dei preventivi da ditte specializzate
8 pannelli da 350W a pannello o in totale?
5000€ che diventano 2500 con il 50% o che erano 10000 in origine?
@ Paganetor
Si ma anche riguardo all accumulo io avevo in mente il tutto molto "modulare", del tipo oggi ho 2 batterie e riesco ad accumulare 6kW, domani ne collego altre 2 e riesco ad accumulare 12kW
Grazie a tutti e due per le informazioni
Si forse è meglio che faccio fare dei preventivi da ditte specializzate
8 pannelli da 350W a pannello o in totale?
5000€ che diventano 2500 con il 50% o che erano 10000 in origine?
@ Paganetor
Si ma anche riguardo all accumulo io avevo in mente il tutto molto "modulare", del tipo oggi ho 2 batterie e riesco ad accumulare 6kW, domani ne collego altre 2 e riesco ad accumulare 12kW
Grazie a tutti e due per le informazioni
Se puoi aspettare forse sarebbe meglio, in questo momento i prezzi sono alti, la disponibilità poca, e gli installatori stanno correndo per scannare chi ha fatto il 110 e ha tempi corti. Già dal prossimo anno la situazione dovrebbe iniziare a raffreddarsi.
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