Gofast
Gofast apre un hub di ricarica in Svizzera: colonnine italiane, e prezzo di 0,52 euro/kWh
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 06 Settembre 2024, alle 17:33 nel canale Soluzioni di ricarica
L'operatore inaugura l'hub nella Svizzera romanda, con 12 punti di ricarica da 300 kW e possibilità di pagare con carta di credito oppure app
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20 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoNella realtà invece tu ti fermi, vai in autogrill per usare il bagno e/o prendere dere un caffè e quando esci hai ancora da fare il pieno.
Mentre con una colonnina così pure la mia MG4 in 16 min fa 10-60%. E 16 minuti sono giusto il tempo di entrare, trovare il bagno, lavaris le mani ed uscire.
No no, non serve nulla di così organizzato. Basta andare da un normale benzinaio.
Si certo, vai a prendere il caso che ti fa comodo: viaggio lungo, autostrada, sosta all'autogrill (che guardacaso dovevi già fare), colonnine libere, colonnine ultrafast che vanno al massimo (mica è detto).
16 minuti ? caspita in questi autogrill ne succedono di cose... mi avete aperto un mondo che non conoscevo
oh bè...
volendo ci puoi mettere anche di più...
ma si parla di tempo di rifornimento/ricarica ,non del tempo di svuotare la vescica, mangiare bere dormire tromb... ecc.ecc.
fate un gioco divertente, immaginatevi un mondo in cui ci sono solo auto elettriche e la gente ricarica a casa/sottocasa mentre dorme. un giorno gli dicono "ragazzi per le macchine del futuro non ricaricarete più a casa ma dovrete ogni volta andare di proposito a cercare posto dove ricaricare".
capisco possano non piacere questa transizione e possano esserci nei problemi nel percorso (immagino qualsiasi transizione abbia sempre avuto delle difficolta).
godiamoci la transizione con serenità
Ma è un dato oggettivo, non un'opinione che per alcune situazioni le ev (più una questione di batterie) non possano competere con la flessibilità di utilizzo delle termiche.
Probabilmente questo cambierà in futuro (dipenderà dall'evoluzione delle batterie), ma per ora, nel caso di specifiche situazioni, non ci siamo.
ovviamente nei paesi dove è possibile aprirli legalmente
mentre l'auto si ricarica il proprietario si diverte
Probabilmente questo cambierà in futuro (dipenderà dall'evoluzione delle batterie), ma per ora, nel caso di specifiche situazioni, non ci siamo.
guido esclusivamente una ICE e non ho provo la minima ansia per la transizione, per i tuoi standard non ci siamo con le BEV/infrastutture? goditi la tua auto in attesa di momenti migliori per il passaggio a una BEV. immagino da qui al 2035 l'infrastuttura permetterà a chiunque di non avere l'ansia della ricarica
Non me ne frega niente che tu abbia o meno ansia, la tua opinione (come la mia) non conta niente, quello che importa è che per MOLTI ci sono situazioni oggettive di minor flessibilità/economicità di tutto il sistema bev/infrastrutture rispetto al tradizionale termico, è un dato oggettivo.
Inoltre, tieni conto che eventuali sviluppi batterie/soluzioni innovative per le bev saranno inizialmente, per forza di cose, esclusività per bev non di fascia medio/bassa.
Ci puoi scommettere il deretano, passeranno ancora un bel po' di anni.
Credo che da qui al 2035 ne vedremo delle belle, sia in positivo che in negativo.
ovviamente nei paesi dove è possibile aprirli legalmente
mentre l'auto si ricarica il proprietario si diverte
Con quello che costa l'energia un servizietto dovrebbe essere incluso...
detto questo, se per ricaricare ci vogliono 15 minuti...negli altri 10 cosa fai?!?!
Inoltre, tieni conto che eventuali sviluppi batterie/soluzioni innovative per le bev saranno inizialmente, per forza di cose, esclusività per bev non di fascia medio/bassa.
Ci puoi scommettere il deretano, passeranno ancora un bel po' di anni.
Credo che da qui al 2035 ne vedremo delle belle, sia in positivo che in negativo.
se ci sono problemi oggettivi per una fetta di utenza quella fetta di utenza non prende le BEV finchè tali problemi non verranno risolto
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