Ecco il robot che ricarica le auto: ne basta uno per un intero parcheggio | VIDEO
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 25 Ottobre 2022, alle 18:49 nel canale Soluzioni di ricaricaCHARbO è un robot in grado di collegare un punto di ricarica CCS a un'auto elettrica, e grazie al binario a lunghezza variabile può gestire da uno a più posti, fino a 100 metri di lunghezza
CHARbO (Charging Robot) è nato nel 2021, come prototipo in grado di agganciare autonomamente un cavo di ricarica a un'auto elettrica. Ora Alveri, l'azienda che lo ha presentato, ha svelato la nuova generazione, ottimizzata e pronta per i test sul campo.
Se da una parte il concetto resta simile, all'atto pratico ci sono diverse novità rilevanti. Il robot non è più vincolato a una sorta di colonnina mobile, con il solito cavo, ma scorre su un binario posizionato a fianco dei posti auto. L'energia elettrica viene fornita da un punto di contatto a terra. In questo modo un unico CHARbO può servire più posti auto, da uno fino a 100 metri di lunghezza del binario.
I clienti possono anche semplicemente parcheggiare l'auto con lo sportello di ricarica aperto, prenotare la sessione, e non appena il robot avrà ultimato la ricarica del cliente precedente, si sposterà per attivare il successivo. Alveri ha rilasciato anche un video d'esempio:
I punti deboli di CHARbO sono principalmente due. Il primo è la necessità di avere un veicolo con porta di ricarica sul lato destro, o eventualmente sul lato sinistro ma parcheggiato in contro mano, cosa non sempre concessa. Il secondo è la mancanza di ricariche simultanee, anche se, è giusto dirlo, CHARbO elimina la necessità di avere parcheggi dedicati alle auto elettriche, e qualsiasi posto, nella fila servita dal binario, può essere un punto di ricarica.
Test sul campo in ambiente reale andranno i scena il prossimo anno, presso clienti partner selezionati, mentre la produzione in serie è prevista per il 2024.
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14 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAh beh si buttiamo un po' di energia che ne abbiamo a quintali.
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