Dubbi degli italiani sulle auto elettriche, Wallbox risponde a 4 domande frequenti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 23 Gennaio 2024, alle 13:52 nel canale Soluzioni di ricaricaIl costruttore spagnolo di dispositivi di ricarica, risponde a quattro domande che gli italiani hanno fatto spesso nel motore di ricerca di Google
Google è ormai considerata da tutti come la fonte principale (e spesso più rapida) per qualsiasi informazione, su qualsiasi argomento, e le auto elettriche non fanno eccezione.
Proprio sfruttando gli argomenti ricercati più spesso dagli utenti italiani, l'azienda spagnola Wallbox ha risposto a quattro domande sulle vetture elettriche, individuate come le più frequenti, secondo i dati di AnswerThePublic, piattaforma che analizza il completamento automatico del campo di ricerca.
Queste sono le quattro domande e le relative risposte di Wallbox:
-
Perché scegliere un’auto elettrica?
I motivi sono tantissimi, ma sicuramente tra gli aspetti da non sottovalutare ce ne sono alcuni che rappresentano un vantaggio diretto non solo per l’ambiente, ma anche per i proprietari. Tra le altre cose, infatti, permettono l’accesso gratuito all’interno delle ZTL istituite da moltissimi comuni e in molti casi possono essere parcheggiate gratuitamente all’interno delle “strisce blu”. Inoltre, molte regioni italiane prevedono l’esenzione dal bollo auto per i primi cinque anni dall’immatricolazione o, addirittura, fino al fine vita (come nel caso di Piemonte e Lombardia). A questo si aggiungono il costo inferiore dell’energia rispetto al diesel/benzina e gli incentivi statali, riconfermati anche per il 2024: per le auto elettriche nuove, l’incentivo dovrebbe arrivare fino a un massimo di 13.750 euro e varrà non solo per i veicoli privati, ma anche per quelli commerciali, i taxi e i noleggi a lungo termine. Inoltre, se si dispone di pannelli solari collegati al caricabatterie, è possibile caricare il proprio veicolo elettrico "gratuitamente": il collegamento del caricabatterie ai pannelli solari consente di ricaricare il veicolo senza costi aggiuntivi.
-
Perchè le auto elettriche costano così tanto?
Come per le auto a motore endotermico, i prezzi dei veicoli elettrici variano a seconda del modello. Tuttavia, a parità di caratteristiche, un’auto elettrica costerà comunque di più di una tradizionale: a creare la prima grande differenza è proprio il prezzo unitario delle batterie al litio, associato anche a costi di sviluppo della tecnologia più elevati data la costante e continua evoluzione delle componenti e dei sistemi. È però importante notare come i costi stiano diminuendo gradualmente grazie anche all'aumento della domanda e all’ingresso nel mercato di nuovi attori, come le case automobilistiche cinesi.
-
Quando è meglio ricaricare l’auto elettrica?
L’ideale sarebbe riuscire a ricaricare il proprio veicolo a casa, possibilmente durante la notte: questo infatti non solo permette di non sovraccaricare la rete elettrica, ma soprattutto di preservare la batteria dell’auto: infatti, con una ricarica lenta e costante, le possibilità di una maggiore durata crescono. Inoltre, per preservare la batteria di un’auto elettrica è necessario non scendere al di sotto del 20% di carica residua: in questo caso lo sforzo necessario per ricaricare il veicolo sarà maggiore rispetto al dovuto; l’ideale sarebbe mantenere la carica della batteria tra il 20 e l’80%, ma ricorrendo frequentemente a ricariche lente fino al 100%.
-
Cosa serve per ricaricare l’auto elettrica a casa?
Per ricaricare un EV basta soltanto una colonnina di ricarica elettrica ad uso domestico: grazie alle dimensioni sempre più compatte, possono essere montate a parete ed essere collegate direttamente alla rete elettrica, senza interventi particolari. Questa è la soluzione più che sicura per gli EV.
Ovviamente Wallbox è un produttore di dispositivi di ricarica, domestici e pubblici, e per questo coglie l'occasione dell'ultima risposta per sponsorizzare un suo prodotto:
"Oggi è possibile trovarne in commercio davvero tante e di diversi tipi; tra queste c’è Pulsar Max, soluzione domestica di facile utilizzo e dalla semplicissima installazione che, rispetto alle altre in commercio, permette di migliorare la già completa esperienza di ricarica grazie al Power Boost, che regola automaticamente il consumo di energia offrendo il miglior sistema di ricarica possibile".
37 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVogliamo parlare poi dei contro della mobilità elettrica ?
I motivi sono tantissimi, ma sicuramente tra gli aspetti da non sottovalutare ce ne sono alcuni che rappresentano un vantaggio diretto non solo per l’ambiente, ma anche per i proprietari. Tra le altre cose, infatti, permettono l’accesso gratuito all’interno delle ZTL istituite da moltissimi comuni e in molti casi possono essere parcheggiate gratuitamente all’interno delle “strisce blu”.
Inoltre, molte regioni italiane prevedono l’esenzione dal bollo auto per i primi cinque anni dall’immatricolazione o, addirittura, fino al fine vita (come nel caso di Piemonte e Lombardia).
per avere questi basta anche una panda hibrid che si prende con 150€ al mese credo.
alquanto sconvolgente il fatto del bollo gratis a vita...
mettiamo uno che si prende la tesla più potente, pagherebbe credo 7000 euro all'anno di bollo/superbollo, mettiamo che la tiene 20 anni, la regione lombardia o piemonte ci rimette 140mila euro !
a me sembra come nella prima repubblica dove gli impiegati statali andavano in pensione con 20 anni di contributi e la cosa si vede dove ci ha portato !
discorso già fatto sopra uguale uguale !
alquanto sconvolgente il fatto del bollo gratis a vita...
mettiamo uno che si prende la tesla più potente, pagherebbe credo 7000 euro all'anno di bollo/superbollo, mettiamo che la tiene 20 anni, la regione lombardia o piemonte ci rimette 140mila euro !
a me sembra come nella prima repubblica dove gli impiegati statali andavano in pensione con 20 anni di contributi e la cosa si vede dove ci ha portato !
discorso già fatto sopra uguale uguale !
in realtà visto che la potenza a libretto è quella media e non quella di picco il bollo non è comunque molto, e a potenze da superbollo non si arriva proprio.
Altra porcata che si aggiunge alla porcata... una macchina da 1000cv potenziali che in realtà ne risulta avere quanti 100 ?
Anche a me piacerebbe pagare il bollo in base ai cv che uso di media anzichè su quelli alla massima potenza, ma è diesel quindi PAGA!
Va bè staremo a vedere questo regalare soldi a palate, dove ci porterà !
Anche a me piacerebbe pagare il bollo in base ai cv che uso di media anzichè su quelli alla massima potenza, ma è diesel quindi PAGA!
Va bè staremo a vedere questo regalare soldi a palate, dove ci porterà !
Disincentivare il diesel è cosa buona e giusta
I poveryh barbonyh senza villino né pannelli solari né box auto vanno a piedi com'è giusto che sia!!!
Che mondo ragazzi...
Truffa con l'umanità
L'auto elettrica è una truffa incredibile ai danni degli occidentali, con la scusa del finto ecologismo.Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".