ABB
Da ABB la colonnina di ricarica più veloce al mondo
di Paolo Corsini pubblicata il 01 Ottobre 2021, alle 13:31 nel canale Soluzioni di ricarica
Questo il proclama del produttore per Terra 360, soluzione di ricarica fast per veicoli elettrici che ha la peculiarità di poter gestire sino a 4 veicoli contemporaneamente bilanciando il carico
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoÈ indubbio che nel 2050 il parco circolante sarà dimezzato, tra costo veicoli e guida autonoma l'auto di proprietà sarà semplicemente inutile
Dobbiamo guardare i dati e parlare di quelli, anche perchè c'è qualcuno che cerca di creare risse, pur essendo incapace di argomentare. Sai com'è ad alcuni NON PIACE se ne parli ed invece è quello che si deve fare.
Con 200.000 auto saturiamo la rete oggi, con 100 kw di potenza in ricarica. Anche 24 milioni di auto con fattore contemporaneo di 1/10 significa 2,4 milioni di auto, un valore 12 volte superiore al massimo della rete. Aggiungi che quella potenza è insufficiente per evitare code chilometriche e arrivi alla questione.
Anche abbassando il fattore di contemporaneità del 50% con colonnine da 500 kw, si arriva a 30 volte la capacità di rete attuale. E' un dato di fatto incontrovertibile. Terna parla di auto dimezzate al 2050 e di ibride. Ma appunto si dovrebbero mettere d'accordo con i loro compari politici che parlano del 2035 SENZA ibride, perchè qui FORSE ci arriviamo con le auto dimezzate, ibride incluse e nel 2050. Hanno problemi di comprensione reciproca direi.
Quanto a ciò che sarà dell'auto tra 30 anni, io eviterei di fare previsioni del genere. Dubito che sarà inutile, al sud poi non ne parliamo
Sicuramente non vale per tutte le zone altrimenti la riduzione einvece che del 50% sarebbe stata superiore.
Considera anche che per il 2050 si svilupperà anche una sorta di carsharig tra privati quindi per assurdo, a meno che nel tuo paese tutte le auto spariscono la mattina e ritornano la sera, potenzialmente potresti trovarti a fare a meno dell'auto di proprietà.
Con 200.000 auto saturiamo la rete oggi, con 100 kw di potenza in ricarica. Anche 24 milioni di auto con fattore contemporaneo di 1/10 significa 2,4 milioni di auto, un valore 12 volte superiore al massimo della rete. Aggiungi che quella potenza è insufficiente per evitare code chilometriche e arrivi alla questione.
Anche abbassando il fattore di contemporaneità del 50% con colonnine da 500 kw, si arriva a 30 volte la capacità di rete attuale. E' un dato di fatto incontrovertibile. Terna parla di auto dimezzate al 2050 e di ibride. Ma appunto si dovrebbero mettere d'accordo con i loro compari politici che parlano del 2035, perchè qui FORSE ci arriviamo con le auto dimezzate e nel 2050. Hanno problemi di comprensione reciproca direi.
Quanto a ciò che sarà dell'auto tra 30 anni, io eviterei di fare previsioni del genere. Dubito che sarà inutile, al sud poi non ne parliamo
Non dico che tu possa non aver ragione ma molti paragonano il picco di richiesta delle ricariche EV alle situazioni verificatesi quando a causa del caldo c'erano ripetuti blackout per l'accensione dei condizionatori domestici.
Sicuramente bisogna intervenire sulla rete ma la distribuzione geografica delle ricariche contemporanee e la diversa potenza con cui queste ricariche avverranno in qualche modo ridimensionano allarmismo associato alla questione.
Naturalmente posso sbagliarmi io come puoi farlo tu ma per il momento visto che la diffusione delle auto EV permette solo di fare supposizioni la questione la vedo come quelli che pensavano che il LHCdel CERN potesse generare un buco nero
Sicuramente bisogna intervenire sulla rete ma la distribuzione geografica delle ricariche contemporanee e la diversa potenza con cui queste ricariche avverranno in qualche modo ridimensionano allarmismo associato alla questione.
Naturalmente posso sbagliarmi io come puoi farlo tu ma per il momento visto che la diffusione delle auto EV permette solo di fare supposizioni la questione la vedo come quelli che pensavano che il LHCdel CERN potesse generare un buco nero
Io posso solo dire che queste infatti, sono ipotesi assai ottimistiche, perchè non c'è un calcolo di base (anche approssimativo) che le sostenga
Ad oggi i dati sono quelli e su quelli si basano le cose. Se prendiamo i dati di terna dicono altrimenti, pur includendo le ibride che l'UE vuole vietare e auto dimezzate. Ovviamente, ci dovremo mettere pure il sud con la rete ultramoderna (aspetta e spera!)
Insomma..anche chi deve farci affari viene a dirci che il petrolio servirà almeno fino al 2050, nella previsione più rosea. Poi abbiamo ENI che punta forte sulla fusione del reattore SPARC già in test al 2026 e quindi sull'energia che si consumerà a man bassa, lasciando in sostanza inalterate le cose (di fatti, sono dissociati dal progetto ITER)
Su questo, quantomeno si può essere d'accordo, ma bisogna spiegarlo ai fanatici
Hai cannato totalmente i calcoli, in Italia si consumano su una media annuale circa 300TWh di energia NON 60GW che è la potenza installata.
Detto questo gran parte dei tuo vaneggiamenti decadono.
Aggiungo anche che in quei tipi di caricatori è integrata una batteria, in ogni caso la potenza richiesta anche se tanta non è
contemporanea su tutta la rete, non è che tutti caricano a 100kW o 300kW nello stesso momento.
Sono già stati fatti i conti, le elettriche non hanno un grosso impatto sulla richiesta energetica nazionale, sono altri i problemi
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