Colonnine di Roma e furti di rame, risponde Ewiva: "collaboriamo con le autorità, con i fornitori studiamo una soluzione"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 10 Aprile 2025, alle 20:58 nel canale Soluzioni di ricarica
Ewiva è tra i gestori colpiti dal furto dei cavi di ricarica delle colonnine in zona Roma, e ci ha fornito una dichiarazione sulle attività in corso
Da ormai diverse settimane c'è una piaga che ha colpito praticamente tutte le colonnine fast di Roma e zone limitrofe: il taglio dei cavi di ricarica per il furto del rame in essi contenuto.
In un primo momento si pensava ad atti isolati di vandalismo, sulla scia anche delle proteste contro Tesla, ma diversi indizi fanno invece propendere per il furto. I cavi non vengono mai lasciati sul posto, ed ultimamente vengono tagliate anche le pistole di connessione, poiché non servono e sono peso aggiunto da trasportare. Sono stati inoltre colpiti praticamente tutti i gestori, e non importa se in aree pubbliche, private, o addirittura Autogrill.
Abbiamo quindi chiesto come i gestori si stiano muovendo, ed Ewiva, la joint venture tra Enel X ed il Gruppo Volkswagen, è stata la prima a fornirci una dichiarazione ufficiale, che riportiamo per intero:
"Ewiva, la joint venture tra Enel X e Gruppo Volkswagen dedicata allo sviluppo della mobilità elettrica in Italia, conferma di essere già attivamente impegnata in una collaborazione con le autorità competenti per supportare le indagini in corso sui recenti episodi di furto di rame che hanno coinvolto alcune stazioni di ricarica nella città di Roma.
Fin da subito, abbiamo avviato interventi tempestivi per la sostituzione dei componenti danneggiati, in modo da ristabilire rapidamente il servizio e ridurre al minimo i disagi per gli utenti.
Parallelamente, l’azienda sta lavorando a soluzioni strutturali e di lungo periodo per contrastare questo tipo di crimine e prevenirne la ricorrenza. Tra queste, sta introducendo sistemi avanzati di videosorveglianza in prossimità dei nostri siti. Inoltre, Ewiva sta collaborando con i produttori di tecnologie di ricarica per l’adozione di soluzioni progettuali anti-manomissione e per studiare e sperimentare l’introduzione di materiali alternativi per i cavi, con l’obiettivo di eliminare alla radice questo fenomeno dilagante.
Si tratta di azioni che Ewiva ha messo in atto per mantenere il proprio impegno a garantire una rete di ricarica ultra-veloce, sicura, accessibile e alimentata al 100% da energia rinnovabile, al servizio di tutti gli e-driver che scelgono ogni giorno una mobilità più sostenibile".
La video sorveglianza non è detto che possa mitigare il problema, vista la spregiudicatezza già dimostrata dai malviventi, ma le soluzioni tecniche sulle colonnine invece potrebbero essere più efficaci. Cavi anti taglio, e magari con alluminio come materiale conduttivo, e non rame, così da disincentivare il furto per lo scarso valore del materiale.
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