Free to X
Autostrade per l'Italia: Free To X raggiunge il traguardo di 50 aree di soste con ricarica fast
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 09 Febbraio 2023, alle 18:18 nel canale Soluzioni di ricarica
Free To X ha completato la realizzazione della cinquantesima stazione di ricarica presso un'area di sosta in autostrada, e si avvia verso il completamente del progetto
47 Commenti
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hai presente i fine settimana di luglio agosto settembre con bollini giallo/arancio/rosso/nero quante auto SIMULTANEAMENTE si mettono in viaggio?
se vuoi provare ad "educare" milioni di italiani auguri, le ferie purtroppo sono condensate quasi per tutti in quel periodo
Non ha idea di cosa parla, evidentemente. Questo è un tema che ho tirato fuori varie volte ma nessuno ha mai saputo rispondermi. A quanto pare si risolverà da solo, autonomamente, magicamente.
Indubbiamente, e sono in continua evoluzione anch'essi.
Solo che il ciclo 8 è praticamente arrivato al massimo della sua potenzialità, con quelli elettrici stanno ancora trovando modi per migliorare e ottimizzare.
Ora per arrivare a percorrenze superiori ai 20 al litro serve o un motore a gasolio ben ottimizzato oppure una full hybrid a ciclo Atkinson.
Considerato che stanno facendo una guerra aperta contro il gasolio, che non condivido, quale altra soluzione c'è?
immaginate il classico esodo estivo con 5 milioni di auto per le strade nei fine settimana più caldi cosa vogliono dire queste 50 aree di sosta
Se continui ad immaginare non vai da nessuna parte.
Ho una casa in Liguria che raggiungo quando voglio nei fine settimana.
Un mio vicino che fino allo scorso anno viaggiava con una Saab del dopoguerra, si è comprato una Dacia Spring elettrica.
Da Milano, arriva in provincia di Savona senza tante pippe mentali. Se è scarico, si ferma in autogrill (come ha sempre fatto) e ricarica in una delle tante colonnine a disposizione (ogni volta che mi fermo, le vedo crescere sempre di più
Altrimenti, arriva a destinazione e poi ricarica. Se poi te per 5 milioni di auto intendi quelle che partono tutte insieme nello stesso orario e si fermano tutte nella stessa stazione di servizio, allora direi che hai una tua personale opinione di come ci si sposta lungo le autostrade nei fine settimana.
L'adozione sarà molto graduale, in Italia dove c'è stata una campagna politica retrograda siamo al 4% nel 2022 del mercato, per quando da noi comincerà a cambiare in maniera non trascurabile il parco auto nel resto d'Europa ci saranno già passati. Tra l'altro, attualmente abbiamo quasi la stessa densità di colonnine del resto d'Europa ma con molti meno veicoli (ci sono il doppio di colonnine per BEV): infatti se aprite un'app di ricarica vi accorgete che sono praticamente sempre tutte libere, ma anche per un altro semplice motivo; il fattore di contemporaneità è basso!
Ho già provato a spiegarlo con un conto generico in un'altra discussione.
Poniamo che in futuro tutti i veicoli abbiano esagerando una batteria da 100 kWh e assumendo un consumo esagerato di 250 Wh/km per tutti farebbero 400 km che equivale a dire si fermerebbero ogni 3 ore in autostrada. Poniamo come dici te, che carichino a 250 kW sempre (assunzione esagerata dato che la potenza cala all'aumentare del SoC ma vogliamo esagerare al massimo), vuol dire 24 minuti di occupazione.
Quindi significa che mediamente circa 11% dei veicoli in autostrada ai 130 km/h è in carica ogni 3,5 ore circa.
Ora se vai sul sito dell'ANAS trovi i dati di traffico giornaliero medio, sono tutti dati reali ed attuali. Se prendo il dato del 06/08/2022 che è il più alto dell'anno, abbiamo circa 105000 di TGM che vuol dire che in quelle 3,5 ore erano 15200 di cui 1700 circa in carica contemporaneamente. Ora anche ad esagerare che per quel giorno abbiano chiuso la rete autostradale solo per 12 ore al giorno e che tu ne abbia persino 3400 in carica contemporaneamente, stiamo parlando di un picco di 850 MW (una pala eolica 1-3 MW, un campo fotovoltaico 10 MW, tutto l'idroelettrico italiano 19 GW) di potenza, quando il fabbisogno diurno di potenza del 06/08/2022 è stato di 41'000 MW!
Guardati i dati nei collegamenti e rifatti i conti se non ti fidi. Mi spieghi allora di cosa stiamo parlando?
Come già detto per il discorso dei parcheggi, l'errore che fate è considerare che siano tutte sempre in uso quando invece ci sono dei fattori di contemporaneità bassi, se il 06/08/2022 si sono mossi in totale 105'000 veicoli leggeri mi pare ovvio che quanto affermi non potrà mai verificarsi!
Vi sfugge un concetto di conservazione dell'energia banale: quello che conta è l'energia totale, più aumenti la potenza e meno stalli erogano contemporaneamente: infatti i veicoli non stanno in carica tutti assieme perché per gran parte del tempo si muovono e più aumenti la potenza di carica e meno tempo i veicoli occupano la colonnina; per forza l'energia totale di accumulo è sempre la stessa!
Continuo a ribadire che siccome non ne avete esperienza, siete convinti che sia domani, invece no: il domani già esiste, fatti un giro ad Amsterdam o in Norvegia, li senti sui giornali tutti preoccupati per l'installazione delle colonnine? L'Italia è parecchio indietro sulla scena dell'adozione rispetto a questi paesi, semmai ci fossero problemi avresti anni di anticipo per valutarli.
pure un sito di motori espone un concetto molto semplice più volte esposto da me
bel video e condivisibile, come dice lui è un problema industriale e non ha niente a che fare con l'ecologia o la fede.
si deve andare elettrico perchè è la strada dettata dalle leggi, che i produttori ritardino troppo è controproducente per una nazione che basa il suo PIL sull'automobile.. ma sono i numeri, come sempre dice lui, che dicono che agli italiani non interessa comprare elettrico..
detto questo va spiegato meglio il mondo dell'auto elettrica e chi ha le auto elettriche le spiega in modo che chi non le ha spesso diventa diffidente al posto che invogliarli.. lo spot del RAM in America, tanto per citarne uno, era sicuramente un'ottima pubblicità perchè faceva ironia sul problema spiegando meglio che a fronte di alcuni palesi problemi, ci sono soluzioni e vantaggi.
l'errore in Italia (e in molte altre nazioni) è l'assolutismo che si è creato e questo impedisce anche alle aziende di cambiare (se vedi che il 95% NON compra elettrico è dura fare 100% elettrico e perdere la clientela..)
ad ogni modo il tempo non si ferma.. compreremo tedesco o cinese
Io ho esperienza solamente sulla A14, il classico bologna-rimini (l'ho fatto ogni weekend per anni)
Eh qui, nel periodo estivo, è un delirio !
A parte il fatto che ci sono tre file di macchine incolonnate una dietro l'altra dallo svincolo A1-A14 fin verso cesena-rimini, le aree di sosta vengono prese d'assalto, ci sono volte che c'è anche solo per entrare in autogrill.
quando la mobilità sarà in granparte elettrica, sarà interessante !
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