Ripartono gli incentivi per moto elettriche e scooter elettrici. Subito pioggia di ordini

Dopo l'addio agli incentivi statali per il settore delle auto, c'era timore che anche quelli per il mondo delle due ruote venissero annullati, ma invece sono arrivati fondi anche per il 2025.

La dotazione è appena stata caricata sul portale di riferimento, e sono quindi ripartiti gli incentivi per moto elettriche e scooter elettrici, e persino ibridi, per i pochi modelli che esistono.

Lo stanziamento è di 30 milioni di euro, e sul sito del MISE è semplicemente indicato come "Ecobonus" per veicoli di categoria L di omologazione, senza specificare "elettrici", anche se di fatto i fondi sono solo per le tipologie indicate sopra.

Nel momento in cui scriviamo si sono già volatilizzati quasi 5 milioni di euro, di cui la maggior parte proprio nelle prime ore di riapertura delle prenotazioni. La sensazione è che i concessionari potessero avere degli ordini in sospeso in attesa dei nuovi contributi.

I veicoli ammessi sono quelli omologati come L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7e, per cui come sempre includendo anche i quadricicli elettrici (Ami, Topolino, Mobilize Duo, Desner, e molti altri), che probabilmente si prenderanno una grossa fetta dei fondi.

Il meccanismo è sempre quello già visto in passato, con una riduzione del prezzo di listino del 30%, quota che sale al 40% nel caso si possieda un vecchio veicolo da rottamare.