Tesla, cambiano i piani per la Gigafactory europea: ecco tutte le novità
di Nino Grasso pubblicata il 04 Luglio 2020, alle 09:01 nel canale MercatoTesla sta proseguendo con i lavori di costruzione della Gigafactory di Berlino, nonostante abbia richiesto diverse modifiche importanti rispetto al piano iniziale
Tesla ha presentato al governo tedesco una domanda aggiornata di approvazione ambientale relativa al suo progetto Gigafactory di Berlino. Nel nuovo piano ci sono diverse importanti novità, come ad esempio la rimozione dell'infrastruttura per la produzione di batterie.
Secondo quanto riportato dai media locali, il nuovo piano prevede la rimozione del 30% in più di alberi rispetto all'iniziativa originale ma al contempo garantisce una riduzione nel consumo idrico di picco del 33%. Tesla ha inoltre spostato la produzione dell'unità motrice dei veicoli in un altro edificio, e gli impianti di smaltimento e trattamento delle acque reflue sono stati anch'essi trasferiti per essere implementati nei pressi dello stabilimento principale.
Il cambiamento più importante è relativo alla produzione di batterie, che non verrà più effettuata all'interno della GigaFactory di Berlino, la prima in Europa. Lo sottolinea Bloomberg, citando documenti depositati da Tesla in attesa di approvazione. Lo stabilimento non produrrà, quindi, pacchi batterie per le automobili elettriche e grossa parte degli edifici sarà alta circa 15 metri, quasi 9 in meno rispetto ai piani precedenti del colosso dell'automotive statunitense.
Nei documenti si legge inoltre una capacità produttiva di circa 100 mila auto l'anno, "o più". Secondo quanto noto oggi, pare che l'abbattimento di un numero ulteriore di alberi sia dovuto alla costruzione di un circuito per effettuare i test drive in loco. L'obiettivo è terminare i lavori entro marzo 2021, in modo che la produzione delle Model Y nello stabilimento possa cominciare a partire da luglio dello stesso anno. Per l'approvazione sono però necessari diversi mesi, con il dibattito delle Autorità locali che dovrebbe concludersi non prima del mese di settembre.
Tesla, comunque, pare che stia procedendo con i lavori con l'obiettivo di non arrivare lungo con i tempi e cominciare la produzione europea dei suoi veicoli elettrici entro i termini previsti.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIpotizzo che gliele fornirà CATL dalla Cina dopo l'accordo biennale che hanno fatto a febbraio scorso.
https://www.reuters.com/article/us-...d-idUSKBN22Q1WC
https://www.bbc.com/news/technology-52966178
forse erano inizialmente previste per le sole Model 3 prodotte in Cina, ma hanno deciso di fornire anche le Model Y europee.
Anche la Gigafactory di Shangai:
https://cleantechnica.com/2020/05/0...assembly-plant/
produrrà molte meno batterie inizialmente previste, per via dell'accordo con CATL
P.S.: Le batterie CATL verranno fornite a diversi produttori di auto e prevedono una durata di 2 milioni di Km in 16 anni
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