Stop a tutti i veicoli a combustione interna entro il 2035: avverrà in California

di pubblicata il , alle 11:41 nel canale Mercato Stop a tutti i veicoli a combustione interna entro il 2035: avverrà in California

La California si allinea ad alcune nazioni europee bloccando le vendite di tutti i veicoli a benzina e a diesel entro il 2035

 
35 Commenti
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WarDuck24 Settembre 2020, 22:19 #21
Originariamente inviato da: mmorselli
In realtà si parla di vietarne una più che di imporne un'altra.


Il risultato non cambia, se le due tecnologie concorrenti di fatto sono quella a combustione (elettrificata o meno) e l'elettrico puro ad "emissioni 0".

Lo fai per spingere ovviamente la seconda a scapito della prima.

Originariamente inviato da: mmorselli
Ma non è un divieto di circolazione. Negli USA poi la cosa ha valore ancora più simbolico, perché nessun ti impedisce di comprare l'auto in Arizona o in Nevada.


Non so come funziona negli altri Stati ma posso dirti con certezza che nello Stato di Washington chiunque compra un'automobile, anche in altri Stati, ma è residente lì è obbligato a _registrarla_ presso la motorizzazione dello Stato di Washington e pagare le tasse corrispondenti (questo ovviamente per evitare i vantaggi derivanti da regimi fiscali statali più convenienti).

Dunque se volessero restringere la circolazione in uno Stato possono farlo senza alcun problema. Ovviamente è chiaro che questo vale solo per chi risiede nello Stato.
Ago7224 Settembre 2020, 23:25 #22
Originariamente inviato da: Mparlav
P.S.:
According to the EPA, motor vehicles collectively cause 75 percent of carbon monoxide pollution in the U.S. The Environmental Defense Fund (EDF) estimates that on-road vehicles cause one-third of the air pollution that produces smog in the U.S., and transportation causes 27 percent of greenhouse gas emissions. The U.S. has 30 percent of the world's automobiles, yet it contributes about half of the world's emissions from cars.


Che strano questo studio, mi piacerebbe approfondire. in Italia questo valore scende al 25%. Questo è lo studio della regione veneto, dove traffico e industria non mancano certo.

www.arpa.veneto.it/arpavinforma/indicatori-ambientali/indicatori_ambientali/atmosfera/emissioni/emissioni-in-atmosfera-di-monossido-di-carbonio-co/view
mmorselli25 Settembre 2020, 02:36 #23
Originariamente inviato da: WarDuck
Non so come funziona negli altri Stati ma posso dirti con certezza che nello Stato di Washington chiunque compra un'automobile, anche in altri Stati, ma è residente lì è obbligato a _registrarla_ presso la motorizzazione dello Stato di Washington e pagare le tasse corrispondenti


Chiaro, ma, di nuovo, non si sta parlando di limiti alla circolazione, che sarebbero molto poco tollerabili ovunque dato che se nel 2035 smetti di vendere le auto a benzina non è che la gente che l'ha comprata nel 2034 la rottama... Da quando smetti di venderle servirà un periodo di almeno 20 anni per poter anche vietarne la circolazione. Lo stesso che è accaduto per i limiti di circolazione, molto blandi, legati agli standard EURO. Dall'ultima auto EURO ZERO venduta alla prima EURO 6 sono passati 20 anni (e 28 a oggi), e le EURO ZERO ancora girano, hanno limiti solo in certe aree circoscritte e solo in certi periodi dell'anno.

Il limite di vendita, negli USA, sarà invece legato più all'ultimo stato che lo metterà in atto, che non al primo.

Forse nel 2050 assisteremo alla quasi totale sostituzione delle auto a benzina, difficile che accada prima.
mmorselli25 Settembre 2020, 02:50 #24
Originariamente inviato da: Doraneko
Bisogna vedere com'è scritta la legge. Metti che ad esempio vietino ai residenti di acquistare auto a combustione costruite (non immatricolate) dopo il 2034, l'escamotage dell'acquisto fuori cadrebbe.


In una Nazione liberale come gli USA? Tieni presente che il divieto di acquistare corrisponde ad un divieto di vendere, una persona che ha comprato un'auto da 50.000$ nel 2032 non è che gli puoi chiedere di rottamarla, deve poterla vendere liberamente.

Puoi regolamentare il mercato del nuovo, ma se regolamenti in modo così draconiano la vendita dell'usato fai un danno enorme all'economia.

Non succederà. Queste cose si fanno per gli accordi globali sul clima, per strizzare l'occhio all'elettorato green, ma mai con intenti realmente lesionisti e punitivi. Accade lo stesso anche in Italia e in Europa, va bene il green, ma senza distruggere l'economia però, tutto con i suoi tempi.

Un abitante di Detroit, ad esempio, non può sconfinare in Ohio per acquistare armi che vicino a casa sua non può acquistare.


E se ha la residenza in Ohio, compra le armi, e poi si sposta per lavoro in Michigan prendendovi la nuova residenza, che succede alle armi che ha comprato? Secondo me molte di queste leggi sono facilmente aggirabili. Le armi, in ogni caso, sono armi, non sono beni costosi e di prima necessità come le auto, vietarti un'arma in uno stato dove tanto non potresti portarla in giro è, al massimo, una scocciatura, vietarti l'automobile che hai appena acquistato è un po' più di una scocciatura.
Doraneko25 Settembre 2020, 06:16 #25
Originariamente inviato da: mmorselli
Non succederà. Queste cose si fanno per gli accordi globali sul clima, per strizzare l'occhio all'elettorato green, ma mai con intenti realmente lesionisti e punitivi. Accade lo stesso anche in Italia e in Europa, va bene il green, ma senza distruggere l'economia però, tutto con i suoi tempi.


Il tuo discorso ha senso eh! Occhio però che parliamo della California, uno stato in cui certe mentalità sono portate all'estremo. È uno stato che ha un'economia fortissima ma che ha delle altrettanto forti criticità. Ad esempio l'economia è fortissima ma la disoccupazione è molto alta. San Francisco (o Los Angeles?) è l'unica città d'America dove è più probabile calpestare feci umane che non feci di cane, a causa dell'elevatissimo numero di senzatetto.
Nonostante l'economia fortissima ci sono aziende e persone che scappano dallo stato a causa dell'altissima tassazione e dei numerosi vincoli. Ecc...


E se ha la residenza in Ohio, compra le armi, e poi si sposta per lavoro in Michigan prendendovi la nuova residenza, che succede alle armi che ha comprato? Secondo me molte di queste leggi sono facilmente aggirabili. Le armi, in ogni caso, sono armi, non sono beni costosi e di prima necessità come le auto, vietarti un'arma in uno stato dove tanto non potresti portarla in giro è, al massimo, una scocciatura, vietarti l'automobile che hai appena acquistato è un po' più di una scocciatura.


Se hai acquistato armi in uno stato e ti trasferisci in un altro dove non le puoi tenere/acquistare ti tocca venderle, non c'è altro modo. Per l'esempio armi non mi riferisco a fattispecie tipo Texas dove uno gira armato di Glock da pochi soldi, parlo di chi magari ha fucili da migliaia di $ con relative (e altrettanto costose) ottiche, ecc... perché ha l'hobby del tiro, oppure chi ha collezioni, ecc... Un tipico esempio è quando qualcuno si trasferisce in California, deve vendere praticamente tutto, viste le tantissime e rigorose restrizioni.
Ragerino25 Settembre 2020, 09:23 #26
Originariamente inviato da: Doraneko
Il tuo discorso ha senso eh! Occhio però che parliamo della California, uno stato in cui certe mentalità sono portate all'estremo. È uno stato che ha un'economia fortissima ma che ha delle altrettanto forti criticità. Ad esempio l'economia è fortissima ma la disoccupazione è molto alta. San Francisco (o Los Angeles?) è l'unica città d'America dove è più probabile calpestare feci umane che non feci di cane, a causa dell'elevatissimo numero di senzatetto.
Nonostante l'economia fortissima ci sono aziende e persone che scappano dallo stato a causa dell'altissima tassazione e dei numerosi vincoli. Ecc...




Se hai acquistato armi in uno stato e ti trasferisci in un altro dove non le puoi tenere/acquistare ti tocca venderle, non c'è altro modo. Per l'esempio armi non mi riferisco a fattispecie tipo Texas dove uno gira armato di Glock da pochi soldi, parlo di chi magari ha fucili da migliaia di $ con relative (e altrettanto costose) ottiche, ecc... perché ha l'hobby del tiro, oppure chi ha collezioni, ecc... Un tipico esempio è quando qualcuno si trasferisce in California, deve vendere praticamente tutto, viste le tantissime e rigorose restrizioni.


La California è il peggiore stato US perche cerca di coniugare (male) lo stile americano con le politiche sociali mutuate dall'estero. Quindi hanno il capitalismo estremo unito a politiche sociali sbagliate, prese ed applicate male in un contesto non adatto.
Sono fortunati che c'è la Silicon Valley. Ma non durerà per sempre.
Doraneko25 Settembre 2020, 10:24 #27
Originariamente inviato da: Ragerino
La California è il peggiore stato US perche cerca di coniugare (male) lo stile americano con le politiche sociali mutuate dall'estero. Quindi hanno il capitalismo estremo unito a politiche sociali sbagliate, prese ed applicate male in un contesto non adatto.
Sono fortunati che c'è la Silicon Valley. Ma non durerà per sempre.


Infatti, la Silicon Valley e l'industria del cinema sono ciò che fa esplodere il PIL della California. La Silicone Valley però tende verso un'economia ad altissimo valore aggiunto, più simile a quella di quelle zone dove è la finanza a generare guadagno, perciò con numeri relativamente bassi dal punto di vista occupazionale. Il Texas ad esempio ha un pil inferiore ma un'occupazione più alta, meno tasse, meno restrizioni, ecc... infatti secondo me è là che tante aziende si sposteranno nei prossimi anni (Musk l'aveva minacciato).
Come hai detto tu, la California tende a scimmiottare il "socialismo" europeo ma lo fa in un contesto diverso, andando a soffocare quelle dinamiche tipiche degli USA.
Per non parlare di tutti gli svitati che sparano minchiate e che hanno un seguito.
Se il trend non cambia (dubito molto, anzi, secondo me si acuirà la California diventerà uno stato tipo quelli che si vedono in certi futuri distopici dei film, nella peggiore delle ipotesi. Nella migliore vedremo succedere a Los Angeles, San Francisco, ecc... quello che è successo a Detroit: degrado, criminalità dilagante, ecc...
ferste25 Settembre 2020, 13:37 #29
Originariamente inviato da: Opteranium


Interessante, grazie.

Se lo sai, senza perderci tempo, ci sono anche valutazioni diverse da altri enti (decenti) o sono più o meno tutti equilibrati?
marchigiano25 Settembre 2020, 14:07 #30
Originariamente inviato da: coschizza
io ho letto tante ricerche ufficiali che dicono l'esatto opposto,il lockdown ha portato livelli di inquinamenti in grandi citta a livelli dell' era prè industriale del secolo corso
Ci mancava solo un negazionista del cambiamento climatico e siamo a posto.


https://milano.repubblica.it/cronac...down-263270546/

https://www.lifegate.it/lockdown-cala-inquinamento

https://www.arpalombardia.it/Pages/...FE-PREPAIR.aspx
Discorso diverso per il picco di concentrazione di PM10 registrata a fine mese, causata di un trasporto di masse d'aria ricca di polvere dai deserti dell'area del Caspio.


facile dare del negazionista a chi non la pensa come te...

come vedi ogni ricerca evidenzia cose differenti, i famosi blocchi dei diesel per il pm10 servono a zero... polvere del mar caspio

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