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Porsche a gamba tesa su Ferrari e Lamborghini: "non devono essere esentate dall'addio al termico"
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 13 Settembre 2021, alle 12:09 nel canale Mercato
L'amministratore delegato di Porsche, Oliver Blume, ha parole dure nei confronti della Motor Valley e del Ministro Cingolani. Secondo il management Porsche nessuna casa deve essere esentata dal passaggio all'elettrico
150 Commenti
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1) L'elettrico specialmente relativamente a quello automobilistico ad oggi ha un impatto talmente minuscolo che nessuno può pensare che influisca anche solo minimamente sul prezzo del MWh. Se il prezzo sta aumentando è per ben altri motivi che niente hanno a che vedere con le auto elettriche e che anzi era un aumento comunque inevitabile.
2) I soldi escono dall'Europa per il semplice fatto che siamo un popolo che ormai non è più al passo con il mercato. Per farti un esempio io mi occupo di finanza ma non investirei mai in una fabbrica europea per il semplice fatto che... scioperano, fanno casino, ti scontri con il comune e altri poteri locali, burocrazia ecc... ecc... stessa identica fabbrica in Asia mi produce un dividendo molto più alto. Ora risparmiami la morale sulla giustizia e compagnia bella perché i clienti vogliono guadagnare... se mi trovi clienti che mi affidano i soldi dicendo che vogliono investire ma salvaguardando la morale a costo anche di guadagnarci poco e nulla allora cambierò strategia ma fino ad allora si va dove si guadagna.
???? Perché esiste ancora una industria pesante Europea degna di questo nome? Esistono poche realtà che fanno cose molto specifiche. Il resto è tutta robetta ormai.
Non esattamente: una parte si sta impoverendo e una parte, ovviamente molto più piccola, arricchendo. La differenza come sempre la fa soprattutto fra chi sa adattarsi ai tempi e chi è rigido e incapace di adeguare la propria vita alla società che cambia.
Si come no... e con quale esercito? La Cina attualmente detiene talmente tanto debito sovrano di USA, Europa e compagnia bella che se facessi una mossa del genere oltre a quello che ti concedono per apparenza potrebbero mandare selettivamente a default gran parte delle economie mondiali. Ovviamente a loro non merita ma se vai allo scontro totale sarebbe un mutuo e reciproco annientamento dove però a loro rimarrebbe un mercato interno da miliardi di persone e a noi praticamente niente. Una cosa del genere forse la potevi attuare negli anni '50, oggi la Cina ha di fatto vinto la guerra finanziaria.
Ma che deve fare la gente? Seriamente che ti aspetti? Ma ti rendi conto che nemmeno colossi di livello mondiale possono opporsi alla Cina senza che le perdite superino i benefici?
Mi piace che la gente ama raccontarsi queste prese di posizione epiche ma materialmente cosa pensi che si possa fare?
Metti le tasse sugli import? E loro ti tassano gli Export con il risultato che loro perdono 5 e te 50. Quanto puoi sostenere una politica del genere?
Ammettiamo che la sostieni... e la Cina inizia a fare sul mercato operazioni sul tuo debito per demolirti. Secondo te con il rating che ha l'Italia quanto dureremmo?
Ribadisco quanto mi pare ti ho già risposto altrove: non è SE ma QUANDO.
Se fossi un operaio in una fabbrica di auto io starei già attivamente OGGI cercando un altro lavoro perché è scontato che è una realtà destinata a chiudere e questo a prescindere per i motivi che ti ho elencato anche sopra.
Chi ha abilità che siano spendibili e un minimo di lungimiranza nemmeno ci pensa a poter arrivare alla pensione facendo macchine in Italia.
1) L'elettrico specialmente relativamente a quello automobilistico ad oggi ha un impatto talmente minuscolo che nessuno può pensare che influisca anche solo minimamente sul prezzo del MWh. Se il prezzo sta aumentando è per ben altri motivi che niente hanno a che vedere con le auto elettriche e che anzi era un aumento comunque inevitabile.
2) I soldi escono dall'Europa per il semplice fatto che siamo un popolo che ormai non è più al passo con il mercato. Per farti un esempio io mi occupo di finanza ma non investirei mai in una fabbrica europea per il semplice fatto che... scioperano, fanno casino, ti scontri con il comune e altri poteri locali, burocrazia ecc... ecc... stessa identica fabbrica in Asia mi produce un dividendo molto più alto. Ora risparmiami la morale sulla giustizia e compagnia bella perché i clienti vogliono guadagnare... se mi trovi clienti che mi affidano i soldi dicendo che vogliono investire ma salvaguardando la morale a costo anche di guadagnarci poco e nulla allora cambierò strategia ma fino ad allora si va dove si guadagna.
???? Perché esiste ancora una industria pesante Europea degna di questo nome? Esistono poche realtà che fanno cose molto specifiche. Il resto è tutta robetta ormai.
Non esattamente: una parte si sta impoverendo e una parte, ovviamente molto più piccola, arricchendo. La differenza come sempre la fa soprattutto fra chi sa adattarsi ai tempi e chi è rigido e incapace di adeguare la propria vita alla società che cambia.
Si come no... e con quale esercito? La Cina attualmente detiene talmente tanto debito sovrano di USA, Europa e compagnia bella che se facessi una mossa del genere oltre a quello che ti concedono per apparenza potrebbero mandare selettivamente a default gran parte delle economie mondiali. Ovviamente a loro non merita ma se vai allo scontro totale sarebbe un mutuo e reciproco annientamento dove però a loro rimarrebbe un mercato interno da miliardi di persone e a noi praticamente niente. Una cosa del genere forse la potevi attuare negli anni '50, oggi la Cina ha di fatto vinto la guerra finanziaria.
Ma che deve fare la gente? Seriamente che ti aspetti? Ma ti rendi conto che nemmeno colossi di livello mondiale possono opporsi alla Cina senza che le perdite superino i benefici?
Mi piace che la gente ama raccontarsi queste prese di posizione epiche ma materialmente cosa pensi che si possa fare?
Metti le tasse sugli import? E loro ti tassano gli Export con il risultato che loro perdono 5 e te 50. Quanto puoi sostenere una politica del genere?
Ammettiamo che la sostieni... e la Cina inizia a fare sul mercato operazioni sul tuo debito per demolirti. Secondo te con il rating che ha l'Italia quanto dureremmo?
Ribadisco quanto mi pare ti ho già risposto altrove: non è SE ma QUANDO.
Se fossi un operaio in una fabbrica di auto io starei già attivamente OGGI cercando un altro lavoro perché è scontato che è una realtà destinata a chiudere e questo a prescindere per i motivi che ti ho elencato anche sopra.
Chi ha abilità che siano spendibili e un minimo di lungimiranza nemmeno ci pensa a poter arrivare alla pensione facendo macchine in Italia.
mi trovo d'accordo su gran parte di quello che hai scritto, però questa iperconsiderazione della Cina mi fa sempre molto sorridere. è al contempo una super potenza e un paese del terzo mondo, quello che verrebbe definito un gigante con i piedi d'argilla, più simile all unione sovietica che agli usa. 3/4 dell economia è frutto di macro storture e speculazioni fuori controllo da anni, i bilanci e i dati sull economia sono più o meno in linea con la qualità patocca delle sue produzioni. non sono molto convinto che la cina sopravviverà a se stessa, è un sistema che senza la ferrea mano statale sarebbe già imploso, ma imo si sta solo rimandando l'ineluttabile.
ecco un esempio:
https://www.ilsole24ore.com/art/eve...-estate-AEOiHyi
l economia cinese è un re nudo, e tutti fanno finta di vedere il suo bellissimo vestito di invisibile perchè questa storia conviene a tutti... ma quanto potrà andare avanti sta farsa?
La pianura padana e Torino sono tra i posti più inquinati d’Europa, antro che non c’è inquinamento.
https://www.google.it/amp/s/torino....-187405496/amp/
ma che strano
ecco un esempio:
https://www.ilsole24ore.com/art/eve...-estate-AEOiHyi
l economia cinese è un re nudo, e tutti fanno finta di vedere il suo bellissimo vestito di invisibile perchè questa storia conviene a tutti... ma quanto potrà andare avanti sta farsa?
Sono d'accordo... la Cina ha la sua forza e i suoi diffetti.
Ma quello che volevo sottolineare è che è impensabile di far concorrenza a realtà da miliardi di abitanti e con un territorio vastissimo dal nostro micro-sistema.
Quello è un mercato che ci vedrà per forza perdenti.
L'economia che può e deve funzionare per sollevare l'europa è quella turistica, dei servizi, medica ad altissima specializzazione, tecnologica e così via.
Pensare di fare concorrenza alla Cina su fronti come quello finanziario o peggio sulla manovalanza è come voler svuotare il mare con un bicchiere.
Oggi serve più che mai che le nuove generazioni siano aperte al cambiamento, dinamiche a un mondo che si evolve. Pensare di passare la vita a fare l'operaio nella stessa fabbrica (con tutto il rispetto per chi l'ha fatto in passato ma erano altri tempi) è un suicidio economico e personale.
Se veramente vogliamo evitare la macelleria sociale è importante che passi il messaggio che a partire da OGGI quando il problema è ancora relativo che bisogna lavorare al piano B, a sapersi riciclare in altro e possibilmente usare il tempo restante per provare almeno ad aumentare la propria specializzazione.
Perché, secondo te, tutta questa roba può dar lavoro e ricchezza a tutti gli abitanti d'Europa (più quelli che arrivano, che sembra non interessi nessuno)?
Mi sembran le teorie sbilacche del nostro ministro degli esteri quando diceva che eran per le autostrade digitali e gli Italiani dovevan imparare a far le App!
Mentre siamo a lato strada, mangiando un panino carico di carne mentre di fronte a noi transitano autoarticolari che portano in giro container di camicette cucite nell'altro emisfero per venderle nell'altro continente dopo che avranno attaccato i bottoni prodotti in un altro ancora.
Eh si, grazie al cielo leviamo i motori a scoppio dalle ferrari, almeno si mettono a fare motoscafi elettrici e li useranno per rimuvoere le isole di plastica dagli oceani.
un po' è lo stesso discorso degli smartphone con lo schermo piccolo, a sentire i forum i social eccetera pieno così di gente che si stracciava le vesti perché facevano solo padelle eccetera... i tre produttori che facevano ancora smartphone con schermi piccoli (compresa Apple) hanno piantato lì perché non vendevano.
stesso discorso con le auto, ora sentiremo per anni le lamentazioni di quelli che sono ancorati al passato, ma alla fine il mercato delle auto con motore a scoppio andrà a collassare spontaneamente... nel momento in cui un'auto elettrica ricarica in 15 minuti e la differenza di costo con un'auto con motore a scoppio diventa risibile... chi cazzo è che se la piglia ancora l'auto con motore a scoppio?!
Intanto da questo mese la Renault ha dovuto reinserire la motorizzazione diesel per la Clio
Mi sembran le teorie sbilacche del nostro ministro degli esteri quando diceva che eran per le autostrade digitali e gli Italiani dovevan imparare a far le App!
Mi viene da ridere quando si parla di "tutti". Ma tutti chi?
Nessun sistema economico salva tutti per il semplice fatto che il sistema economico ha come scopo far funzionare l'economia e non quello di essere la croce rossa.
Nel mondo ci sarà sempre qualcuno che non puoi salvare ed è palese che non ce ne sarà per tutti ciò non di meno che fra sacrificare 10 e sacrificare 100 c'è una certa differenza.
Il sistema economico è semplicemente la mannaia che sceglie la popolazione a seconda di quanto sei migliore degli altri ad adattarti alla finanza moderna, a quanto sei flessibile, a quanto sei preparato e così via... ivi compresi aspetti più grigi come coltivare amicizie, socialità, spendibilità politica (che non significa essere un politico o amico di un politico ma il fatto che nel microcosmo locale hai un impatto positivo).
L'elettrico è il futuro.
Premesso che sono ben conscio del fatto che l'elettrico sia il futuro, che abbia indubbi vantaggi e che sicuramente soppianterà i motori termici, mi resta qualche dubbio sui tempi della transizione. Creare infrastrutture dedicate alla ricarica di milioni e milioni di auto richiede tempo e investimenti enormi.Detto questo, siccome il passato non insegna mai niente, sono contrario alle eventuali esenzioni perché non farebbero altro che far precipitare nell'arrettratezza tecnologica i soggetti che vorrebbero favorire.
Probabilmente molti qui sono troppo giovani per ricordare certe particolarità legislative italiane che alla fine si sono rivelate un boomerang proprio nei confronti della nostra industria automobilistica, ma ve ne ricorderò una:
Fino a un paio di decenni fa, su tutte le auto di cilindrata superiore ai 2000 cc. vigeva l'IVA al 38%. Voluta specificamente dalla Fiat, che non aveva le capacità nè la volontà di produrre auto di categoria superiore, serviva a mantenere gli italiani vincolati ad auto di cilindrata più piccola, tant'è che un 2000 cc. che in Europa era considerata una cilindrata "media" da auto di famiglia, in Italia veniva definita "alta cilindrata di lusso", abituandoci così a considerare 1600cc come "alta cilindrata" e a far girare molti di noi con trabiccoli nazionalpopolari di 1000 / 1300 cc. (che non erano come i motori di oggi, era roba da 60/70 cv.)
Alla fine, costretti dalla UE a riallineare l'IVA a quella normale, l'industria italiana si trovò totalmente impreparata a controbattere prodotti esteri ben più performanti e di categoria superiore, che finirono per ridurne il mercato dal 60% dell'immatricolato negli anni '90 a quel poco che è ora.
Esentare la "Motor Valley" dalle normative future, significa solo consentire loro di sdraiarsi sugli allori fino a quando un bel giorno, finiranno tutti in malora di fronte a concorrenti tecnologicamente più avanzati.
E oggi c'è il superbollo, quindi quel segmento di mercato sono riusciti ad ammazzarlo lo stesso, e via di bicilindrici con turbina
Fa ridere tantissimo che parte da così pochi cavalli che il segmendo di auto subito sparito è quello delle sportive "da poveri", mentre i vari suvvoni mangianafta ci sono ancora e si sono adeguati subito a limite di cv imposto dalla tassa... Ah che bello legiferare ad cazzum.
Un domani ci saranno altre tasse a seconda di altri parametri sulle auto elettriche, bisogna solo aspettare che prendano piede, e il superbollo di oggi sarà il kilowattbollo di domani.
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