NVIDIA

NVIDIA, uno schermo condiviso potrebbe costarle caro: denunciata per furto di segreti industriali

di pubblicata il , alle 07:31 nel canale Mercato NVIDIA, uno schermo condiviso potrebbe costarle caro: denunciata per furto di segreti industriali

Un ingegnere che ha rubato informazioni segrete dal suo precedente posto di lavoro potrebbe inguaiare NVIDIA. La società è stata denunciata in California dalla multinazionale dell'automotive Valeo. Il furto delle informazioni è stato scoperto in modo bizzarro.

 

NVIDIA è stata denunciata in California da Valeo, una multinazionale francese attiva nell'industria dell'automotive, per furto di segreti industriali. Il caso riguarda la filiale tedesca, "Valeo Schalter und Sensoren".

La vicenda, che affonda le sue radici nel 2021, coinvolge un ingegnere, tale Mohammad Moniruzzaman, passato da Valeo a NVIDIA. Durante una conference call con gli ex colleghi (Valeo e NVIDIA erano state ingaggiate da una casa automobilistica), l'ingegnere condivise lo schermo per mostrare una presentazione PowerPoint. Fin qui tutto bene, non fosse che, sul suo PC, era presente un'altra finestra - ribattezzata ValeoDocs - in cui era presente il codice sorgente del suo precedente datore di lavoro.

"I partecipanti di Valeo alla videoconferenza hanno immediatamente riconosciuto il codice sorgente e hanno fatto uno screenshot prima che il signor Moniruzzaman venisse avvisato del suo errore", secondo la causa. "A quel punto era troppo tardi per coprire le sue tracce".

Valeo ha quindi condotto un'analisi forense dei suoi sistemi informatici, scoprendo che nell'aprile 2021 Moniruzzaman aveva copiato "l'intero codice sorgente dell'assistenza al parcheggio e alla guida di Valeo dal suo computer Valeo a un altro personal computer", riporta la causa.

L'ingegnere aveva rubato decine di migliaia di file, grandi quantità di codice proprietario e "decine di documenti Valeo in formato Word, presentazioni PowerPoint, file PDF e fogli di calcolo Excel che spiegavano vari aspetti della tecnologia per facilitare ulteriormente la sua comprensione del codice rubato".

Moniruzzaman avrebbe successivamente trasferito i file rubati sul PC fornito da NVIDIA usando una chiavetta USB. "Nell'ambito dell'indagine penale tedesca, i computer NVIDIA del signor Moniruzzaman sono stati sequestrati e le forze dell'ordine hanno confermato la presenza dei file del codice sorgente rubato e hanno anche scoperto la documentazione didattica e formativa discussa sopra", si legge nella causa.

Due mesi fa, Moniruzzaman è stato condannato in Germania per acquisizione, utilizzo e divulgazione illegali dei segreti commerciali di Valeo. L'uomo ha dovuto pagare anche 14.400€.

La società adesso però punta il dito contro NVIDIA, in quanto le informazioni rubate sarebbero state "condivise con altri ingegneri software NVIDIA che hanno accesso e utilizzano i segreti commerciali di Valeo".

NVIDIA, con una lettera del giugno 2022 vergata da uno studio legale tedesco che la rappresenta, si è detta del tutto ignara delle azioni di Moniruzzaman fino al 19 maggio 2022, quando l'uomo disse alla società di essere sotto indagine penale in Germania e che le autorità avevano sequestrato laptop e cellulare.

Moniruzzaman ha detto a NVIDIA che "il presunto codice era stato archiviato solo localmente sul suo laptop" e non era accessibile ad altri dipendenti NVIDIA. La società statunitense, inoltre, sostiene di aver "cooperato pienamente" con l'indagine e di non avere "alcun interesse nel codice Valeo o nei suoi presunti segreti commerciali".

La multinazionale francese però non sembra credere alle parole di NVIDIA. Nella sua causa afferma che quando sono state ingaggiate per sviluppare un software di assistenza al parcheggio, NVIDIA aveva una "totale mancanza di esperienza" con tale tecnologia, quindi l'aiuto di Moniruzzaman, nonché i segreti industriali di Valeo, le sarebbero stati molto preziosi.

Quei segreti "hanno fornito a NVIDIA e ai suoi ingegneri una scorciatoia nello sviluppo del suo primo software di assistenza al parcheggio e hanno fatto risparmiare a NVIDIA milioni, forse centinaia di milioni, di dollari in costi di sviluppo".

Valeo richiede che il tribunale emetta un'ordinanza che impedisca a NVIDIA di usare i segreti commerciali Valeo, oltre a un risarcimento e danni non specificati, una fetta dei profitti di NVIDIA e milioni di dollari per coprire i costi di sviluppo presumibilmente risparmiati utilizzando i segreti ottenuti.

9 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - info
Saturn21 Novembre 2023, 08:12 #1
Ci pensa Giacchetta con il suo "libbretto personale" degli assegni.

Li umbriaca de quadrini e finisce tutto...come sempre.

ninja75021 Novembre 2023, 08:50 #2
Originariamente inviato da: Redazione di Hardware Upgrade
Valeo ha quindi condotto un'analisi forense dei suoi sistemi informatici, scoprendo che nell'aprile 2021 Moniruzzaman aveva copiato "l'intero codice sorgente dell'assistenza al parcheggio e alla guida di Valeo dal suo computer Valeo a un altro personal computer", riporta la causa.

L'ingegnere aveva rubato decine di migliaia di file, grandi quantità di codice proprietario e "decine di documenti Valeo in formato Word, presentazioni PowerPoint, file PDF e fogli di calcolo Excel che spiegavano vari aspetti della tecnologia per facilitare ulteriormente la sua comprensione del codice rubato".

Moniruzzaman avrebbe successivamente trasferito i file rubati sul PC fornito da NVIDIA usando una chiavetta USB. "Nell'ambito dell'indagine penale tedesca, i computer NVIDIA del signor Moniruzzaman sono stati sequestrati e le forze dell'ordine hanno confermato la presenza dei file del codice sorgente rubato e hanno anche scoperto la documentazione didattica e formativa discussa sopra", si legge nella causa.


"leader della IA"
supertigrotto21 Novembre 2023, 09:28 #3
Spionaggio industriale?
Più diffuso di quel che si pensi,anche nelle piccole aziendine italiane .
Marci21 Novembre 2023, 10:03 #4
Originariamente inviato da: supertigrotto
Spionaggio industriale?
Più diffuso di quel che si pensi, anche nelle piccole aziendine italiane .


Non penso poi che Valeo riesca ad ottenere alcunché visto che:

- devono riuscire a dimostrare che codice loro sia stato implementato da nVidia i quali, se non sono scappati di casa, avranno fatto in modo da nasconderlo per bene.

- Devono riuscire a dimostrare che effettivamente non sia stata un'iniziativa del singolo, nell'ordinamento giuridico anche se una cosa si sa, finché non è dimostrabile non è mai avvenuta.

- Nel caso riescano nell'impresa, devono riuscire a quantificare il danno.



Secondo me, se non sono delle vipere, anche la multa al poveretto verrà rimborsata in qualche modo dal datore di lavoro senza far si che venga fuori.
Unrue21 Novembre 2023, 14:23 #5
L'unico modo sarebbe confrontare i codici sorgenti, e non è neanche detto, perché il codice originale potrebbe essere stato usato come spunto e poi completamente riscritto. Ma non credo che ci sia qualche appiglio legale per obbligare Nvidia a fornirli.

Bel cazzone il tipo comunque, sia per i files rubati sia per lo schermo condiviso
demon7721 Novembre 2023, 15:05 #6
Originariamente inviato da: Marci
Non penso poi che Valeo riesca ad ottenere alcunché visto che:

- devono riuscire a dimostrare che codice loro sia stato implementato da nVidia i quali, se non sono scappati di casa, avranno fatto in modo da nasconderlo per bene.

- Devono riuscire a dimostrare che effettivamente non sia stata un'iniziativa del singolo, nell'ordinamento giuridico anche se una cosa si sa, finché non è dimostrabile non è mai avvenuta.

- Nel caso riescano nell'impresa, devono riuscire a quantificare il danno.


*

Originariamente inviato da: Marci
Secondo me, se non sono delle vipere, anche la multa al poveretto verrà rimborsata in qualche modo dal datore di lavoro senza far si che venga fuori.


Se davvero Nvidia si è fottuta tutto quel codice e lavoro sottobanco altro che multina gli pagano.. una villa gli avranno comprato
Gringo [ITF]21 Novembre 2023, 15:11 #7
Impossibile nVidia e SANTA, e dimostrato da tantissimi utenti che ormai hanno il logo attaccato al posto del suo credo in cameretta.
Marci21 Novembre 2023, 15:12 #8
Originariamente inviato da: demon77
*



Se davvero Nvidia si è fottuta tutto quel codice e lavoro sottobanco altro che multina gli pagano.. una villa gli avranno comprato


Il problema è che, per fare quelli puliti, potrebbero dissociarsi e licenziarlo in tronco

Spero si sia fatto pagare lautamente per tempo come dici.
Gringo [ITF]21 Novembre 2023, 19:11 #9
Il problema è che, per fare quelli puliti, potrebbero dissociarsi e licenziarlo in tronco


Questo è il minimo, anche se sicuramente nel contratto d'assunzione tra le righe ci stava.... "Fare Copia Incolla di Cartella, Grazie".

Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".

La discussione è consultabile anche qui, sul forum.
^