Novità epocale a Milano: dal 1° gennaio 2025 divieto di fumare anche all'aperto
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 27 Dicembre 2024, alle 12:20 nel canale Mercato
Tra pochi giorni a Milano scatterà la seconda fase del piano contro il fumo di sigaretta, con il divieto esteso a tutte le aree pubbliche, incluse strade e marciapiedi
155 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoChi fuma è un debole, non un eroe come veniva pubblicizzato anni fa.
Dal mio punto di vista sono stupidi ... posso capire anni fa quando ancora non si conoscevano i danni prodotti dal fumo, ma dopo tutte le evidenze scientifiche, mettersi a fumare è proprio un non-sense (letteralmente si bruciano soldi e polmoni) ... poi si sa, i vizi, una volta presi, sono difficili da abbandonare, quindi anche il fatto di essere deboli ci sta.
Vuoi fumare, fai come tutti gli altri tossicodipendenti, te ne vai a nasconderti per non farti vedere, ti dovresti vergognare invece di vantarti di questa tua abitudine.
Chi fuma è un debole, non un eroe come veniva pubblicizzato anni fa.
In questa ottica dobbiamo vietare all’ aperto anche chi si beve una birra od una Coca-Cola o si mangia un panino con la Salciccia , per il resto le tue affermazioni fanno impressione altro che talebani stiamo alla santa inquisizione
Se io sono in un parcheggio a fumare e tu ti avvicini a meno di 10 metri ho diritto a spezzarti le gambe per impedirti di avvicinarti ulteriormente mettendomi in condizioni di illegalità?
Se è il tuo parcheggio privato semplicemente o non sono gradito e quindi non posso entrare a prescindere mentre se è un parcheggio pubblico semplicemente non dovresti fumare.
- limite massimo alla quantità di calorie assunte
- limite minimo alla quantità di attività fisica quotidiano svolto
- limite massimo alle ore passate seduto
- limite minimo e massimo alle ore di sonno
- limite minimo e massimo alla quantità di acqua assunta giornalmente
- limite massimo e minimo alla quantità di proteine assunte
Con la differenza che tutte le cose che hai elencato hanno effetto solo su di te mentre se fumi ha effetto anche su chi ti sta accanto. Una differenza enorme.
Qua il punto è che si continua a far finta di non capire la differenza fra la decisione di un singolo di avere un comportamento che influisce sulla sua salute (ad esempio mangio male) con la decisione di un singolo che non influisce SOLO sulla sua salute ma anche su quella degli altri.
L'aspetto economico in questo caso è a mio parere completamente accessorio e non la ragione preponderante.
Senza contare che mi sembra evidente agli occhi di tutti la generale maleducazione dei fumatori visto che specialmente in città è pieno di cicche ovunque buttate a terra per non parlare di quando buttano a terra interi pacchetti vuoti. Quindi vista l'inciviltà generale fanno bene a vietare e spero siano ligi anche a multare a questo punto visto che c'è pure il coraggio di negare l'evidenza.
Ribadisco la mia idea: fumi nel privato o in luoghi appositi (come anche altri hanno detto aver già visto all'estero) per soli fumatori. So che farà sorridere in ultima istanza visto che penso che una persona che sta qua a discuterne non sia stupida proporrei "smetti di fumare".
Ora volendo fare un attimo un discorso serio io non posso pensare che persone intelligenti, che vengono a parlare e confrontarsi in un forum, che hanno comunque chi in una materia chi in un'altra un livello di istruzione comunque non basso ad oggi continuino a fumare. Magari chi vuole vorrei che rispondesse sul perché non smette perché non credo che ad oggi esista qualcuno che ancora crede che il fumo non faccia male o addirittura bene.
E te lo porti sempre con te !!!
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Nella tua ottica invece si dovrebbe permettere pure di farsi le pere in pubblico.
Nessuna delle cose che hai detto è dannosa 1/10 di quanto lo sia il fumo sia a livello personale che sociale, per cui niente è paragonabile.
Poi da EX FUMATORE posso riconoscere che ad un certo punto il fumare non è più un piacere, ma solo un'abitudine e una maledizione e che niente aggiunge alla vita di una persona, contrariamente a tutte le altre cose, se si potesse restringere il fumare a 1/3 sigarette al giorno, potrebbe essere una cosa normale, ma chi arriva a fumarne 20 e oltre è ben al di là di ogni logica di piacere.
Appunto e chi parla di piacere, se fumatore accanito, mente sapendo di mentire, un paio di sigarette in un giorno possono essere un piacere, un pacchetto e oltre sono solo bruciarsi i polmoni senza avere alcun piacere, anzi te ne tolgono molti, come sentire gli odori, i sapori, avere la bocca perennemente impastata di catrame, mal di gola e voce roca ecc. ecc.
E smettere è possibile se si hanno le palle per farlo, il resto sono scuse, lo stress lo si supera anche senza fumare, tempo fa c'era una pubblicità progresso che paragonava il fumare al soffiare in un fischietto, sono cose stupide comunque e avrebbero la stessa valenza a livello emotivo se fossero pubblicizzati allo stesso modo, vedere un duro in un film che fuma fa parte dell'immaginario collettivo dell'uomo senza paura, immagina la stessa scena con l'attore che soffia in un fischietto da carnvale...
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