Norvegia, nuovo record per le vendite di auto elettriche: ad agosto sono il 94,3%
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 03 Settembre 2024, alle 15:47 nel canale MercatoAncora una volta il Paese del nord è il migliore per le vendite in percentuale, migliorando ancora record precedenti
93 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIo vivo in una villetta a schiera, ma pagando il mutuo non ho i soldi per permettermi un'auto elettrica. E comunque i cassoni che fanno adesso non ci entrerebbero in garage.
Cosi per dire, eh...
Avendo grandi aree non popolate, e quindi distanza tra le città, non dovrebbe essere il contrario?
O più semplicemente hanno scelto una strada con coerenza, e la seguono senza indugi o politici bipolari, e con una delle reti di ricarica migliori?
Perchè se esordisci dicendo che "riporti spesso situazioni di altri luoghi", se permetti qualche cosa non quadra. Perchè è evidente che questi altri luoghi sono sempre gli stessi, ovvero quelli come la Norvegia (appunto) dove le percentuali bulgare vi permettono ogni volta di evidenziare come l'elettrico in effetti funziona.
E bada bene, non sto qui discutendo sulla linea editoriale della testata, sulla quale tu (voi di HwUp) avete il totale controllo, ovviamente; poi nel mio deciderò quanto siete credibili o meno. Ma trovo ipocrita avere per l'appunto una precisa linea editoriale per poi commentare con affermazioni quanto meno discutibili per giustificare questo o quell'articolo, meglio a quel punto un signorile silenzio che spesso è la cosa migliore.
Perchè se poi andiamo a guardare le statistiche nel resto d'Europa, e quindi in tutti quei paesi (altri luoghi) di cui sinceramente non ho memoria di chissà quanti articoli a riguardo come per la Norvegia, il quadro è ben diverso: https://www.alvolante.it/news/merca...lio-2024-397509
Tradotto: le elettriche (pure) immatricolate a Luglio 2024 nel mercato europeo allargato sono poco più del 10% del totale. Questo poi senza considerare il fatto, come invece hanno notato altri, che la Norvegia e in generale i paesi scandinavi hanno caratteristiche del tutto diverse che li pone in una situazione atipica, per cui ben poco indicativa su un possibile sviluppo analogo del mercato nel resto dei paesi europei.
Perchè dati come il numero di immatricolazioni totali, il numero di abitanti, la loro distribuzione, le loro condizioni sociali ed economiche, le loro condizioni con inverni particolarmente lunghi e che costringono a inusuali scelte di vita... sono tutti elementi che vanno considerati nel valutare quei numeri.
Prenderli scevri dal loro contesto senza tenere conto di quali sono i motivi da cui derivano denota solo pressapochismo, ignoranza e, se si vuole pensare male, faziosità.
Il petrolio è esportato, è vero, ma si usa per tante cose, come la produzione di plastica, di cui siamo circondati in ogni ambito, per l'asfalto, e per molte altre produzioni. Non è imposto che venga usato per creare carburanti.
https://www.raccoltalagiusta.it/fak...nte%20marginale.
Come si evince dal grafico del link, per riscaldamento ed elettricità si impiega il 55% del petrolio estratto, mentre per i trasporti (quindi essenzialmente carburanti e a seguire asfalto) il 31%. Valori in linea con altri articoli analoghi che avevo letto tempo fa (che posterei se me li ricordassi, ma va bo).
Dubito fortemente che il petrolio esportato dalla Norvegia sia esclusivamente utilizzato per la plastica. Plastica che, oltretutto, viene sempre più riutilizzata nei processi industriali (riciclo, economia circolare, recupero degli scarti e via dicendo).
Beninteso, non sto facendo la morale alla Norvegia. Ma anche qui: vedo solo un ridicolo tentativo di giustificare il proprio articolo, peraltro in questo caso sparando nel mucchio un'affermazione senza avere una minima idea della situazione.
Tra un pò secondo me a forza di mettere in ignore che ti dice le cose come stanno non leggi più nessuno !
Poi dopo, a ruota, ci sarebbe anche da capire cosa spinge altre persone, alle 8:30 del mattino, a cercare apposta lo scontro pur sapendo che sono in cima alla lista degli utenti ignorati...
Evidentemente sei contento di passare come tale e il giochino di continuare a provocare per poi farti mandare a quel paese (e magari farsi bannare dal forum), non funziona.
Fossi in te, alzerei il tiro. Così ti rendi ancora più ridicolo....
E' perfettamente normale finanziare la transizione all'elettrico con le fonti energetiche attualmente disponibili. Con cos'altro dovrebbero farlo? Perché mai si dovrebbero privare oggi della loro primaria fonte di guadagno?
Evidentemente sei contento di passare come tale e il giochino di continuare a provocare per poi farti mandare a quel paese (e magari farsi bannare dal forum), non funziona.
Fossi in te, alzerei il tiro. Così ti rendi ancora più ridicolo....
Guarda che essere nella ignore di Trolletto è un bene,
così puoi rispondergli o percularlo, e lui non si sente obbligato a rispondere.
Già di suo scrive 15-20 post inutili per ogni thread, in questo modo ne togliamo almeno altrettanti e il thread si alleggerisce
Mah, il bello è che parlano senza conoscere com'è la vita là.
L'elettrico funzionerà solo per i norvegesi, per le loro abitudini ed usi tipici,
Forse non hanno un cazzo da fare nella giornata visto che c'è un clima pessimo, o forse si spaccano di alcool tutto il giorno, non lo so.
Oppure è un fatto psicologico, visto che lavorano nel petrolio, per compensazione nella loro vita quotidiana non vogliono usarlo.
Per la maggior parte degli italiani (e tedeschi, e francesi, ecc), è evidente che non funziona.
Non si può fare dei paralleli senza conoscere la realtà del posto.
così puoi rispondergli o percularlo, e lui non si sente obbligato a rispondere.
Già di suo scrive 15-20 post inutili per ogni thread, in questo modo ne togliamo almeno altrettanti e il thread si alleggerisce
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