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MINI: saranno tutte elettriche dal 2030
di Rosario Grasso pubblicata il 15 Marzo 2021, alle 14:01 nel canale Mercato
Mini si prepara alla transizione alla mobilità elettrica: prima all'interno del Gruppo BMW
32 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa famiglia media italiana ha il contatore da 3KW, di cui ne usa, in media, 1 o meno.
Una auto in ricarica consuma dai 2 KWh in sù.
Ora, considerando che la rete in estate va in crisi già solo per i condizionatori e che i piani italiani sono sviluppati in modo che più prelevi e più paghi puoi trarre le facili conclusioni.
Discorso diverso in altri paesi dove il contatore da 15KW è la norma.
Quello che mi fa sorridere è che nessuno sembra essersi accorto che durante il primo lockdown, nonostante di auto in giro ce ne fossero pochissime i dati sull'inquinamento non si sono praticamente mossi
Il punto non sta nel calcolo ma nell'assurdità di ipotizzare che tutti si collegano con un picco istantaneo e concentrato nello stesso orario.
Paradossalmente allora potrei dirti che la rete salta anche domani perché se tutti fanno la lavatrice di Martedì ti fai 2 calcoli e viene fuori che salta tutto.
Per quanto riguarda l'inquinamento difficilmente potrai mai vedere una differenza a così breve termine. Fermo restando che anche passando in massa all'elettrico avrai al massimo e dico al massimo una differenza nell'ordine del 5-10% nelle polveri sottili e molto più marcata per inquinanti da combustione rimane il fatto che prima che una differenza diventi effettivamente tangibile si stima che ci vogliano da 2 anni in su.
Considera che il pulviscolo atmosferico prima che si depositi a terra impiega tempi lunghissimi e tanto più è stata persistente l'emissione tanto più tempo ci vorrà prima che a emissione azzerata si torni indietro.
Per fare un esempio facilmente comprensibile è come quando erutta un vulcano. La cenere anche a eruzione finita rimane in atmosfera per anni... eruzioni particolarmente violente possono avere conseguenze climatiche per decenni (per fortuna eventi del genere se ne ha traccia solo in epoche remote).
La famiglia media italiana ha il contatore da 3KW, di cui ne usa, in media, 1 o meno.
Una auto in ricarica consuma dai 2 KWh in sù.
Ora, considerando che la rete in estate va in crisi già solo per i condizionatori e che i piani italiani sono sviluppati in modo che più prelevi e più paghi puoi trarre le facili conclusioni.
Discorso diverso in altri paesi dove il contatore da 15KW è la norma.
Quello che mi fa sorridere è che nessuno sembra essersi accorto che durante il primo lockdown, nonostante di auto in giro ce ne fossero pochissime i dati sull'inquinamento non si sono praticamente mossi
Pienamente d'accordo.
Paradossalmente allora potrei dirti che la rete salta anche domani perché se tutti fanno la lavatrice di Martedì ti fai 2 calcoli e viene fuori che salta tutto.
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Con una piccola precisazione però: lavatrici, lavastoviglie, condizionatori, scaldabagno, ferri da stiro, fornetti elettrici e a microonde ... e quindi la quasi totalità di elettrodomestici a forte assorbimento, non funzionano di continuo, ma solo quando i sensori termostatici li attivano, e per un arco di tempo molto inferiore a quello richiesto per le ricariche di auto elettriche, che ovviamente assorbono di continuo.
Per me il PUF futuro è dietro l'angolo!
Paradossalmente allora potrei dirti che la rete salta anche domani perché se tutti fanno la lavatrice di Martedì ti fai 2 calcoli e viene fuori che salta tutto.
A caricare un'auto elettrica ci vogliono 12 ore circa: metti anche che non la carichi tutti i giorni, o non per 12 ore tutti i giorni, ma il consumo elettrico di una automobile è di gran lunga superiore a quello di qualsiasi elettrodomestico.
Allora com'è che quando fanno i 2 giorni di stop ne vantano gli effetti?
Non venirmi a dire che ci vogliono 2 anni, la prima fase di stop è durata più di un mese ed ancora prima era stato dimostrato che il trasporto non incide per più del 10% dell'inquinamento in generale
Il PUF non penso sia dietro l'angolo, molto più verosimilmente adegueranno le reti e le centrali con costi che ricadranno sui consumatori.
Diciamo che i motivi che spingono verso questa rivoluzione sono tanti, ma di certo l'ecologia non c'entra.
Fuffa... si vedono effetti perché tira vento o piove. Se non ci sono eventi atmosferici puoi fare anche un mese senza avere sostanziali cambiamenti. I blocchi del traffico di breve durata non servono e non sono mai serviti assolutamente a niente.
Non ho ben capito cosa intendessi qua anche perché anche io ti ho confermato anche meno del 10% infatti se dovessi sbilanciarmi direi che siamo più vicini al 5 che non al 10.
Questo è inevitabile a prescindere dall'auto elettrica. Nel futuro l'elettricità diventerà un bene sempre più importante e chiave. Non a caso si investono cifre pazzesche nella ricerca della fusione perché a prescindere dall'auto se non troveremo un modo di produrre elettricità in maniera massiccia andremo comunque incontro a una crisi energetica senza paragoni.
Quello lo dico da sempre... l'ecologia è forse solo un effetto collaterale di questa tecnologia che è necessaria per motivi completamente diversi.
ormai è legge.. le norme antiinquinamento dal 2035 impediranno la produzione di auto non elettriche.. adesso abbiamo 14 anni per evitare i blackout.. si parla di montare 50 mila MW di pannelli solari in italia e di mettere batteria come piovessero dal cielo con i nostri soldi e le ditte cinesi a prenderli.. ma saremo tutti più elettrici e molto più poveri :-D
Quoto, ed aggiungo "ugualmente inquinanti".
Ora non ci resta che trovare i migliori turbodiesel da acquistare nel 2034
in estate quando sono al collasso per i condizionatori si ipotizzano 80gw, e questa è la produzione attuale grossomodo, in realtà decisamente meno visto che molta viene importata dal nucleare francese
un'auto elettrica assorbe quello che vogliamo dalla presa domestica dipendentemente dal contatore, con un 4.5 se ne possono anche dare 3kwh
in italia circolano 40 milioni di auto, facciamo conto che generosamente solo il 50% viene caricato chessò la notte fanno 20.000.000 x 3kw = altri 60GW
PUF.
(ma PUF anche per il 25% delle auto eh)
Più probabile una riduzione del parco circolante.
Le attuali previsioni, sono 6 milioni di auto elettriche/plugin ibride entro il 2030.
Nei trascorsi 10 anni la densità di carica delle batterie delle auto è quasi triplicata, quindi è ipotizzabile che nei prossimi 15 anni avremo lo stesso trend, ed autonomie mediamente di 7-800 Km WLTP.
Senza contare che potrebbe esserci anche una buona percentuale di veicoli fuel cell ad idrogeno con autonomie simili.
Auto che la maggioranza delle volte caricheranno 1 volta a settimana, non una volta al giorno.
Ma le auto italiane oggi circolano mediamente meno di 2 ore al giorno (sono 30-40 kWh)
Le restanti 22 sono ferme parcheggiate da qualche parte.
Per quelle 3-400.000 persone che le usano 8, anche 12 ore al giorno come i tassisti - ma l'auto non è "in moto" nemmeno per quel tempo considerate le fermate - ce ne sono molti di più che le usano un paio di ore, a settimana.
Secondo l'analisi di 100 milioni di spostamenti in Italia, oltre il 50% delle auto italiane non ha mai percorso più di 300 Km in un solo giorno, per l'intero arco dell'anno.
Non saranno nemmeno lontanamente 40 milioni in carica ogni giorno tutte insieme.
Anche solo 0.5 di indice di contemporaneità in 12 ore dello stesso giorno, sull'intero territorio nazionale, è irreale.
Dalle ore 20 in poi, anche senza le auto elettriche, il consumo elettrico scende di 7-10 GWh dai picchi diurni e resta così fino alla mattina dopo.
Anche d'estate con i condizionatori.
Sarebbero 3 milioni di auto caricate a 3 kW durante la notte, sulla stessa infrastruttura di rete di oggi (e la potenza di carica non è costante)
Questo senza nemmeno considerare come è già stata adeguata nei passati 15 anni e come lo sarà nei prossimi 15-20 anni.
Considerate che oggi 1/4 dei ktep di energia consumata in Italia ogni anno è per il settore trasporti su strada ed il 90% deriva da diesel/benzina.
Per i piani energetici, rimando a questo:
https://www.mise.gov.it/images/stor...le_17012020.pdf
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