La strategia vincente Ferrari: pannelli fotovoltaici sul tetto (della fabbrica)
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Agosto 2022, alle 10:41 nel canale MercatoFerrari ha siglato un accordo con Enel X per l'installazione a Maranello di un mega impianto fotovoltaico, fondamentale per raggiungere le zero emissioni entro il 2030
A metà giugno abbiamo scoperto il nuovo piano industriale Ferrari, che porta a un clamoroso cambio di passo verso l'elettrico, che da qui a pochi anni dovrebbe rappresentare una quota consistente delle vendite.
Questo piano non è fatto però solo di nuove vetture elettrificate, ma anche di una maggiore attenzione ai metodi produttivi ed al consumo di energia, per portare l'azienda verso la neutralità di emissioni di carbonio entro il 2030.
Ferrari ha intrapreso un primo passo verso questo traguardo, siglando un accordo con Enel X per la realizzazione di un mega impianto fotovoltaico, sfruttando i tetti degli stabilimenti di Maranello. Un totale di 3.800 pannelli fotovoltaici daranno vita ad una potenza installata di 1.535 kWp, per una capacità produttiva annuale di 1.626.802 kWh.
Una prima parte dell'impianto è già installata, e si comporrà di quattro sezioni in tutto, consentendo di risparmiare emissioni di CO2 pari a 18.000 tonnellate in un periodo di 25 anni, ovvero circa 740 tonnellate all'anno.
Con questa potenza verrebbero coperti i consumi di buona parte degli stabilimenti, ma non è tutto. Al suddetto mega impianto si affiancherà anche un piccolo impianto "ad isola", cioè staccato dalla rete, con 5,5 kWp di potenza, abbinato a un accumulo energetico di 20 kWh. Questo verrà utilizzato per la ricarica dei veicoli ibridi plug-in.
24 Commenti
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oggi poi...
Solo ieri?
Per quanto riguarda la notizia è solo marketing
In giornate come quella di ieri se usavano un sondaggio con telefonata a casa ottenevano almeno 1 posizione migliore a fine gara.
Bisogna vedere per cosa è pensato l'impianto.
Non è detto cioè che sia inteso per ricaricare completamente un paio di batterie, ma potrebbe essere la classica ricarica lenta per le auto dei dipendenti da utilizzare durante l'orario di lavoro, per "rabboccare" le batterie.
L'impianto è autonomo e l'azienda non avrebbe altre spese oltre quella iniziale, e garantirebbe un "benefit" ai dipendenti con auto elettrica o plug-in.
Mettere pannelli solari sul tetto non è un innovazione dell'altro ieri, si fa da decenni, la smettiamo di parlarne come fosse chissà quale novità o genialata da Einstein?
Articolo inutile
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