Incentivi auto elettriche già esauriti: non vere vendite, ma furbata dei concessionari

di pubblicata il , alle 17:12 nel canale Mercato Incentivi auto elettriche già esauriti: non vere vendite, ma furbata dei concessionari

I 65 milioni di euro appena caricati sul portale ministeriale non sono durati nemmeno due giorni. La richiesta è alta, ma in molti casi potrebbero non essere vere vendite, ma una procedura poco trasparente dei concessionari

 
43 Commenti
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zappy31 Ottobre 2021, 17:26 #31
Originariamente inviato da: blobb
no perchè prima le regole erano diverse e facevano casini le stesse amministrazioni, secondo te un rogito, un accatastamento fatto 70 anni fa era
uguale ad uno di oggi???

centra niente. se ci sono problemi è sempre solo esclusivamente perché notaio, geometra, o proprietario NON hanno fatto quello che DA SEMPRE le leggi prevedono vada fatto.
zappy31 Ottobre 2021, 18:53 #32
Originariamente inviato da: Techie
Io ho il sospetto che sia stato pensato appositamente come misura inflazionistica, e che quindi tutto quello che dici sia un risultato desiderato.
Prezzi più alti a parità di imposta = più tasse, e l'inflazione è desiderabile se hai un debito pubblico alto.

peccato che se hai più inflazione è facile che tu debba pagare anche più interessi sul debito, altrimenti nessuno te lo compra...
comunque, in linea di massima concordo.

Non hai la minima idea di come le cose funzionassero solo pochi decenni fa... l'approssimazione (per usare un eufemismo) era la regola.
E non solo per le misure dei muri, che se erano sbagliate di 20 cm erano "precise".

e di certo non sono quelli i problemi che vengono sollevati in sede di 110. Semmai abusi e mancato allineamento catastale.
zappy31 Ottobre 2021, 20:25 #33
Originariamente inviato da: Techie
Il livello del debito è da mo' che è svincolato dai fondamentali...

veramente che i tassi sul debito pubblico siano svincolati dall'inflazione mi pare difficile.
zappy31 Ottobre 2021, 20:37 #34
Originariamente inviato da: Techie
Basta che guardi il future sul decennale italiano da novembre-dicembre scorsi fino ad ora.
Se c'è chi acquista a manetta, non importa che si sia passati da inflazione negativa al 2-3%, i rendimenti scendono.
Ha cominciato a traballare leggermente solo negli ultimi due mesi, ma è ancora estremamente alto.

Ripeto, avresti ragione in un libero mercato.

che il future prezzi in un certo modo e si chiami "future" non vuol dire che sia la realtà futura... Magari si rivela un pessimo affare...
posto che poi prodotti troppo alchemici e di cui non mi è estremamente chiaro il funzionamento tendo a non considerarli proprio
zappy01 Novembre 2021, 08:53 #35
Originariamente inviato da: Techie
Se un future è alchimia, fai bene a limitarti ai contanti e ai conti deposito

beh, non esageriamo. Un future è un derivato (emesso da qualcuno) con un sottostante (emesso da qualcun'altro), ovvero hai almeno due punti di failure.
Lehman emetteva futures? penso di si...
davide311201 Novembre 2021, 10:54 #36
PEr i prossimi 15 anni (almeno) la soluzione più sostenibile in ambito elettrificato rimane il full-hybrid, perchè come ha detto il GRTN, se solo il 40% del parco circolante in Italia fosse elettrico, occorrerebbero 2,5 volte in più della capacità energetica attuale per il paese... e non si tratta solo di produrre energia, ma anche distribuirla, ovvero potenziare la rete (con investimenti stratosferici senza contare i comitati NIMBY). Il fotovoltaico è una falsa soluzione al problema, o meglio è zoppa. La maggiorparte farebbe la ricarica notturna e immagazzinare di giorno i 20/25 KW necessari a garantire cicli di ricarica ed uso domestico non è una passeggiata... più o meno un investimento pari all'acquisto dell'auto.
bancodeipugni01 Novembre 2021, 11:41 #37
...e pensare che con un po' di plutonio...
zappy01 Novembre 2021, 14:40 #38
Originariamente inviato da: Techie
No... Lehman ...
È un derivato, ma non c'entra una benemerita con il 2008...

Io ho detto ed ho chiesto una cosa diversa.
Lehman emetteva contratti futures si o no? sai rispondere?
Originariamente inviato da: bancodeipugni
...e pensare che con un po' di plutonio...

ci si fa venire il cancro?
zappy01 Novembre 2021, 17:24 #39
Originariamente inviato da: Techie
Al solito fai domande che non c'entrano niente con l'argomento in questione per darti un tono e far credere di saperla lunga...
come vuoi. tanto è OT
cmq puoi rileggere il post 43, visto che tu la sai lunga.
Darkon01 Novembre 2021, 17:36 #40
Originariamente inviato da: davide3112
PEr i prossimi 15 anni (almeno) la soluzione più sostenibile in ambito elettrificato rimane il full-hybrid, perchè come ha detto il GRTN, se solo il 40% del parco circolante in Italia fosse elettrico, occorrerebbero 2,5 volte in più della capacità energetica attuale per il paese... e non si tratta solo di produrre energia, ma anche distribuirla, ovvero potenziare la rete (con investimenti stratosferici senza contare i comitati NIMBY). Il fotovoltaico è una falsa soluzione al problema, o meglio è zoppa. La maggiorparte farebbe la ricarica notturna e immagazzinare di giorno i 20/25 KW necessari a garantire cicli di ricarica ed uso domestico non è una passeggiata... più o meno un investimento pari all'acquisto dell'auto.


Con tutto il rispetto del mondo ma ragionate come se quando hanno inventato il motore a scoppio lo avessero cassato dicendo che tanto per sostenere anche solo 1 milione di macchine andava decuplicata la produzione di greggio e quindi non era fattibile.

Prima di tutto prima di arrivare al 40% di circolante elettrico se DOMANI e sappiamo che non avverrà certo domani, smettessero di fare auto tradizionali comunque ci vorrebbe dai 15 ai 25 anni. Cosa che mi pare tutt'altro che un orizzonte breve. In maniera realistica se smetteranno di fare auto termiche tra il 2030 e il 2035 probabilmente avremo il 40% di puro elettrico non prima del 2050/2055.

Secondariamente nessuno si aspetta di passare da 0 a 40% in breve tempo ma da qualche parte bisogna iniziare. Se non inizi adesso a piazzare elettriche e rendere conveniente installare colonnine perché poi vengono realmente usate non arrivi mai al 40% nemmeno fra 100 anni.

L'ibrido poi penso sia la peggiore delle scelte se non proprio per chi non può stare né sul tradizionale né sull'elettrico e il motivo è semplice: hai solo parzialmente i vantaggi delle due alimentazioni ma in compenso hai quasi tutti i difetti di entrambe.

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