In Italia stop alle auto a benzina e diesel entro il 2040
di Rosario Grasso pubblicata il 28 Giugno 2021, alle 10:29 nel canale Mercato Green
Il ministro delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili Enrico Giovannini ha fornito una data indicativa per lo stop alle vendite dei veicoli a benzina e diesel, mentre a luglio si attende l’indicazione della Commissione Europea
324 Commenti
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Googlando trovo che il costo medio attuale per l'energia elettrica è di 0,0625 Euro/KWh
eh si, ma ci devi mettere le tasse, e quant'altro previsto, io ad esempio pago un costo medio comprensivo di imposte 0,22 €/kwh
Il costo solo dell'energia sarebbe di 0,12€/kwh
..scusa ..il costo del pieno era corretto però
Per il resto ti posso assicurare che materiale da leggere c'è eccome! Io stesso nel mio piccolo ho postato più di qualche articolo e leggendo in giro puoi trovarne un sacco e anche di diversa natura, da approfondimenti economici e tecnici a aspetti normativi, o documenti di tipo commerciale.
Magari perdi un po' di tempo a cercarne, potrai certamente trovare spunti di interesse
Se ci metti il triplo del tempo previsto a costruire il reattore, per coprire il tuo investimento potrebbero non bastare 20 anni, ma forse ci vorrà tutto il ciclo vitale della centrale per andare in pari: anche questa è credibilità.
Se hai preventivato 3 miliardi per un reattore in ampliamento, e poi sono diventati 19 senza aver prodotto nemmeno un KWh, anche questa è credibilità.
La prossima volta che chiedi di voler finanziare un nuovo reattore, qualcuno potrebbe sentirsi libero di mandarti a quel paese
Se metti a preventivo, obbligatorio per legge, che spenderai X per lo smantellamento finale, quando ora emerge che siamo più su livelli di X*3, diventa ancora più difficile essere "affidabili" sul fronte finanziario.
Fino ad ora, tutte le previsioni dei costi di realizzazione, mantenimento e soprattutto smantellamento finale, sono stati sbagliati per difetto, per importo e tempi.
Tant'è che qualcuno è anche fallito nel frattempo (Westinghouse negli USA)
Oggi c'è una sola tendenza: prolungare i tempi di funzionamento ad ogni costo per rimandare lo smantellamento finale e ammortizzare meglio costi iniziali.
Il reattore in Finlandia, anche questo realizzato con costi e tempi completamente diversi, appena entrato in funzione, già potrebbe ricevere la deroga per operare 20 anni in più.
Non importa se le ispezioni straordinarie compiute sugli impianti, esempio Francia, abbiano dato risultati discutibili sul fronte sicurezza.
Facciamo finta che questo sia l'ultimo dei problemi.
Questo per impianti in funzione da circa 40 anni, visto che quelli di 50-60 anni alla fine devono essere smantellati.
Ed emergono i problemi ed i costi reali
Io comunque i discorsi sui prezzi al momento li lascerei perdere, è prematuro. Sono comunque due le cose da considerare.
Primo, che leggo di costi a KWh, ma io che guido sono interessato a sapere quanto mi costa percorrere un chilometro (mediamente). Se mi dite che per un pieno di ricarica spendo 20-25 euro, non ci faccio nulla se non so quanti chilometri ci faccio.
Io quando mi rifornisco (Renault Clio 1.5 Diesel) faccio sempre 50 euro ad un prezzo che se ricordo bene al momento è di 1,330 euro/litro, ma ci faccio 1.000 Km con quella spesa (consumo 4,2 litri ogni 100 Km).
Secondo, bisognerà vedere quanto costerà tra 10-20 anni l'energia elettrica, cioè quando il parco macchine full-electric sarà un'importante fetta del mercato, se non il maggiore. Perchè da un lato dovrai sostenere economicamente gli impianti e le infrastrutture della rete elettrica, dall'altra ci saranno i vari gestori che sfrutteranno una situazione nella quale in molti dovranno sfruttare tali servizi.
Io comunque i discorsi sui prezzi al momento li lascerei perdere, è prematuro. Sono comunque due le cose da considerare.
Primo, che leggo di costi a KWh, ma io che guido sono interessato a sapere quanto mi costa percorrere un chilometro (mediamente). Se mi dite che per un pieno di ricarica spendo 20-25 euro, non ci faccio nulla se non so quanti chilometri ci faccio.
Io quando mi rifornisco (Renault Clio 1.5 Diesel) faccio sempre 50 euro ad un prezzo che se ricordo bene al momento è di 1,330 euro/litro, ma ci faccio 1.000 Km con quella spesa (consumo 4,2 litri ogni 100 Km).
Fai conto che per rimanere nell'esempio di prima (una id3 con batteria da 58 kw), i dati corispondenti sono:
[LIST]
[*]il pieno a 0,2€/kwh (circa come abbiamo visto) lo fai con 11,6€;
[*]come consumi sappiamo che l'elettrico cambia molto tra autostrada e citta-misto, la id3 mi risulta faccia da un minimo di 250km in autostrada a circa 500 in città, facciamo 375 di media;
[*]x fare 1000 km spenderesti circa 31€
[/LIST]
Per il resto ti posso assicurare che materiale da leggere c'è eccome! Io stesso nel mio piccolo ho postato più di qualche articolo e leggendo in giro puoi trovarne un sacco e anche di diversa natura, da approfondimenti economici e tecnici a aspetti normativi, o documenti di tipo commerciale.
Magari perdi un po' di tempo a cercarne, potrai certamente trovare spunti di interesse
Su internet si trova di tutto e il contrario di tutto !
Ci sarà il tal economista, che farà tutta una serie di calcoli e ti dirà che...
Ci sarà il tal tecnico, che farà tutta una serie di calcoli e ti dirà che...
E via dicendo !
Ma a volte è bello anche ragionare in base alle idee personali su quello che avverrà in futuro, più che in base a link internet.
Un pò di calcoli che ti piacciono:
Circa la metà di quello che spendo tutt'ora.
Ne faccio 15 mila in un anno.
15x31= 465 mettiamo 500 euro/anno di risparmio
Cosa costa una ID3 ?
Mettiamo 30.000
30000/500= 60 anni, poi va bè non ci sono i costi di manutenzione e altri
Ci sarà il tal economista, che farà tutta una serie di calcoli e ti dirà che...
Ci sarà il tal tecnico, che farà tutta una serie di calcoli e ti dirà che...
E via dicendo !
Oggi parlare di internet è un po' generico visto che ci trovi di tutto, non ti dico di leggere nel blog dello sconosciuto di turno, qua ci sono sempre più documenti sfornati da università o da giornali-riviste importanti che sempre più spesso affrontano il tema con dati e proiezioni interessanti.
Non so sai.. se parlo di una cosa voglio farlo con cognizione di causa, poi x carità..
ma quello che differenzia l'uomo dalla macchina è la capacità di poter andare oltre il semplice dato scritto !
concordo.
e cmq il loro scopo "parallelo" era dotarsi della bomba atomica.
non ne avranno più a breve, perchè il loro mix energetico fallimentare crollerà verticalmente nei prossimi pochi anni con la chiusura di decine di reattori ormai tutti a fine vita (sono tutti +/- della stessa epoca) che non verranno sostituiti, Idem col resto del mondo dove sono più i reattori in dismissione che quelli in costruzione (pochissimi, causa costi fuori da ogni logica).
Gli unici che ancora ci puntano sono quelli che non hanno l'atomica e vogliono dotarsene.
vero/falso
Siamo la terra del sole, dobbiamo darci da fare su quel versante...
Se hai preventivato 3 miliardi per un reattore in ampliamento, e poi sono diventati 19 senza aver prodotto nemmeno un KWh, anche questa è credibilità.
La prossima volta che chiedi di voler finanziare un nuovo reattore, qualcuno potrebbe sentirsi libero di mandarti a quel paese
Se metti a preventivo, obbligatorio per legge, che spenderai X per lo smantellamento finale, quando ora emerge che siamo più su livelli di X*3, diventa ancora più difficile essere "affidabili" sul fronte finanziario.
Fino ad ora, tutte le previsioni dei costi di realizzazione, mantenimento e soprattutto smantellamento finale, sono stati sbagliati per difetto, per importo e tempi.
Tant'è che qualcuno è anche fallito nel frattempo (Westinghouse negli USA)
Oggi c'è una sola tendenza: prolungare i tempi di funzionamento ad ogni costo per rimandare lo smantellamento finale e ammortizzare meglio costi iniziali.
Il reattore in Finlandia, anche questo realizzato con costi e tempi completamente diversi, appena entrato in funzione, già potrebbe ricevere la deroga per operare 20 anni in più.
Non importa se le ispezioni straordinarie compiute sugli impianti, esempio Francia, abbiano dato risultati discutibili sul fronte sicurezza.
Facciamo finta che questo sia l'ultimo dei problemi.
Questo per impianti in funzione da circa 40 anni, visto che quelli di 50-60 anni alla fine devono essere smantellati.
Ed emergono i problemi ed i costi reali
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