Ecco il rivoluzionario motore elettrico di Infinitum: il migliore del mercato grazie allo statore stampato
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 30 Maggio 2022, alle 09:25 nel canale MercatoL'azienda statunitense ha concluso l'ennesimo round di finanziamento, guidato da nomi importanti del settore industriale e commerciale. Il motore a statore stampato convince e potrebbe essere il migliore del mercato
La crescente richiesta di componenti per l'elettrificazione ha riacceso anche la ricerca e lo sviluppo di nuove soluzioni, dando nuova linfa a un settore che era sostanzialmente fermo da diversi anni. Un caso molto interessante, salito di recente agli onori delle cronache, è quello della statunitense Infinitum, che ha sviluppato un motore elettrico con performance di primo livello, ma con dimensioni e peso ridottissimi.
Il motore IE, così si chiama, può essere usato in molti settori diversi, proprio per la sua versatilità e modularità. Infinitum guarda con molto interesse al settore dei veicoli commerciali e industriali, ma il suo prodotto può finire, ad esempio, anche in grandi impianti di condizionamento, grazie all'estrema silenziosità.
Ciò che rende unico il prodotto è l'approccio totalmente diverso dai motori tradizionali. Non siamo in presenza di uno statore tradizionale, con nucleo di acciaio e avvolgimenti di rame, ma abbiamo invece quello che Infinitum definisce "statore stampato", con una scheda PCB che racchiude al suo interno le bobine di rame. A questo sono poi abbinati due diversi rotori, prima e dopo lo statore, anch'essi di forma piatta e ingombro contenuto. Ecco come è costruito il "motore a nucleo d'aria".
Il funzionamento è poi controllato dal variable frequency drive (VFD), che cerca sempre di far lavorare il motore alle velocità più basse possibili, diminuendo l'energia necessaria. Il VFD lavora fino a 200 kHz, diminuendo ulteriormente il rumore udibile, già basso grazie all'architettura. Completa il quadro un'ulteriore scheda, con sistema IoT, così che il motore possa ricevere aggiornamenti OTA come fosse un componente separato.
Secondo Infinitum tutte queste caratteristiche renderebbero il loro motore il più potente sul mercato, in proporzione alle dimensioni e al peso. La cosa importante però è che anche gli investitori sembrano crederci e, dopo diversi round di finanziamento, Infinitum ha raccolto 135 milioni di dollari, che verranno usati per ampliare l'organico negli uffici americani, e automatizzare i processi produttivi nella fabbrica in Messico. Gli accordi per possibili ordini hanno già un potenziale fatturato di 900 milioni.
Sono diversi i nomi importanti che hanno deciso di investire nel motore air-core: troviamo, tra gli altri, Chevron Technology, Rockwell Automation e Caterpillar Venture Capital Ventures. Le alte prestazioni, abbinate a dimensioni e costi contenuti, rendono infatti l'unità molto promettente per applicazioni industriali e in macchine da lavoro.
18 Commenti
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nei mercati emergenti dove c'è richiesta e indisponibilità si crea nuova concorrenza, nuovo know-how, nuove aziende (anche FLOP ovviamente) ma sviluppo ed evoluzione viaggiano veloci.
Basti pensare al mercato Smartphone, dal primo iPhone 3G ad oggi, sono circa 12 anni, ma la velocità di evoluzione e il miglioramento tecnologico vale almeno 50 anni! Pannelli, processori, batterie, antenne ogni componente è futuristico paragonato al primo modello...
(che poi esternamente sembrino tutti uguali.. altro par di maniche...)
imho
Buon brickaggio a tutti
Come l'adattamento dell'essere umano all'aumento delle radiazioni di fondo post atomiche.
L'adattamento a mangiare Silicio al posto di Grano e Frutta.
:lol
Sul loro sito puoi richiedere esemplari di pre-produzione di massa a scopo di valutazione.
Link?
Per quel poco che ne so è più probabile che il problema nasca da un maggiore uso di carbone come combustibile nei paesi in via di sviluppo, che non per i test di ordigni nucleari tra gli anni 40 e 50.
Però sono curioso adesso...
Eh si perché nel 2022 non esiste elettronica ridondante per evitare problemi simili
ma no
faranno tipo tesla che pagando online ti fa l'upgrade da remoto di un tot potenza in più, anche perchè non capisco che software possa esistere in un motore di fatto esente da logiche di funzionamento
faranno tipo tesla che pagando online ti fa l'upgrade da remoto di un tot potenza in più, anche perchè non capisco che software possa esistere in un motore di fatto esente da logiche di funzionamento
Io l'upgrade l'ho avuto gratuito di potenza, si c'è quello a pagamento per determinati modelli, ma c'è pure quello gratis...
I motori elettrici integrano direttamente il controller, quindi possono esserci aggiornamenti a quello.
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