Stellantis
Carlos Tavares non è più il CEO di Stellantis, dimissioni accettate
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 01 Dicembre 2024, alle 20:39 nel canale MercatoIl CEO di Stellantis ha rassegnato le dimissioni, che sono state accettate dal consiglio di amministrazione. Si attende l'annuncio ufficiale
131 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoIn effetti era qualche settimana che stava zitto, al suo posto parlava Imparato, forse era già stato messo da parte...
Tavares è il tipico manager che in america chiamano "bean counter" (cioè contabile, e la sua formazione lo è e se ne vantava pure ("sono un talebano del cost control", che arriva e taglia i costi portando utili nel breve termine, ma poi senza investimenti i prodotti invecchiano e dopo qualche anno non stanno più sul mercato, inizia il calo (come ora) ma tanto loro coi bonus se ne vanno via a contare i soldi.
Il suo opposto è DeMeo, un uomo di prodotto, infatti il gruppo renault-dacia sta vendendo parecchio (e in borsa fa +16% ytd invece di -40%).
In effetti era qualche settimana che stava zitto, al suo posto parlava Imparato, forse era già stato messo da parte...
Ah, quindi la crisi l'ha provocata lui? Ha anche causato l'eliminazione dell'Italia dagli Europei e l'aumento del caffè a 1 euro e 30? Cosa avrebbe potuto fare per evitarla?
I dipendenti tanto sono sempre incazzati e chissà come sono preoccupati a Torin...ehm...Amsterdam dei concessionari americani incavolati.
vero, come lo era Marchionne, eppure adesso è Santo Subito!!
Ma quindi Stellantis non ha investito? Il Gruppo non ha prodotti nuovi?
De Meo sta lavorando bene, anche a me piace, eppure su ogni news su una Renault qualsiasi c'è una valanga di insulti...
la crisi non l'ha creata lui; questo è talmente palese che è tempo perso ribadirlo.
credo però sia altrettanto innegabile che stellantis è, tra i grandi marchi, quello che più di tutti sembra essere in crisi.
poi, a volere essere antipatici, si potrebbe anche vedere chi, tra FCA e PSA, è messo peggio; in caso di "disparità" è difficile attribuire colpe al destino cinico e baro.
Ma quindi Stellantis non ha investito? Il Gruppo non ha prodotti nuovi?
Tav invece faceva il ricatto sociale per gli incentivi, sparava cagate che anche Zocchi notava, poi non manteneva le promesse, e infine la sua azienda va male. Tutto il contrario di DeMeo.
Risultato: Tav esonerato, DeMeo in lizza per sostituirlo.
Lui, o il suo mandante che gli ha conferito l'incarico.
Questo è il punto di vista americano (vabbè, il punto di vista di questi tizi)
https://www.youtube.com/watch?v=2cQ5FMbU6sk
[I]during that FCA period Jeep Ram Dodge they were all
doing pretty well right we had a lot of
good product we had relatively
reasonable prices and sales were looking good
but recently since Stellantis took over
things have not been looking so good
some of the decisions they've made have
been head scratchers, a lot of product is
aging and for 2025 the Wrangler has some
rather befuddling changes
I always worry when a European
brand like Peugeot basically merges or
takes over an American brand, especially the French,
because I think the French
have a long record of not understanding,
and Europeans in general, the American
Market because it is so different than
what is happening in Europe. And a lot of
that has to do with just the geography
of America versus the geography of
Europe. We have a lot of open land we
have a lot of places especially here in
the west where you can go and off-road.
I have been to many countries in Europe,
Tommy, and I have yet to find a lot of
off-roading[/I]
no... dai....
credo però sia altrettanto innegabile che stellantis è, tra i grandi marchi, quello che più di tutti sembra essere in crisi.
poi, a volere essere antipatici, si potrebbe anche vedere chi, tra FCA e PSA, è messo peggio; in caso di "disparità" è difficile attribuire colpe al destino cinico e baro.
Le disparità ci sono, ma quel posto in più in CDA conta, purtroppo.
Davvero? Mi sembrava che passare in 5 anni da 15 a 12 mln di auto vendute non fosse da trenino e samba!
Sulle auto non saprei, su altri settori automotive i concessionari protestano fortemente almeno un paio di volte all'anno, un po' come i tassisti romani o i balneari. La novità è stata la modalità ma non vedo un dramma per questo.
Quindi ha investito e ha prodotti nuovi, magari fanno cagare, ma ci sono, perchè poco sopra sembrava ci fossero ancora la Saxo e la Brava.
Tav invece faceva il ricatto sociale per gli incentivi, sparava cagate che anche Zocchi notava, poi non manteneva le promesse, e infine la sua azienda va male. Tutto il contrario di DeMeo.
Risultato: Tav esonerato, DeMeo in lizza per sostituirlo.
Quindi Stellantis con De Meo andrebbe bene, Volkswagen con De Meo andrebbe bene, ecc., riassumendo abbiamo Tavares (curriculum ipernoto) che è idiota, Diess (curriculum niente male) anche, entrambi hanno distribuito miliardate, ma gente che non coniuga un congiuntivo nemmeno a caso farebbe meglio...come dire che se un chirurgo di successo sbaglia un'operazione il mio macellaio l'avrebbe fatta meglio. Possibile ma non probabile, come minimo.
Qui in italia Fiat faceva così (cioè scaricava sui concessionari le auto invendute) perchè se ti ritirava la licenza eri nella m... me lo raccontava mio padre che negli anni 70-80 ha avuto una concessionaria fiat, rivenduta in fretta e scappato da quel mondo quasi "mafioso" in cui ti metteva fiat.
Ah, l'esperimento Y, altro aborto, e la sorella "nuova 600" che altro non è che la vecchia 500X, uscita dapprima solo elettrica e poi corretta in corsa con la ibrida.
Poche idee e ben confuse....
si; all'interno delle due anime di stellantis (figli e figliastri direbbe qualcuno).
ma quella è l'aggravante; il fatto che stellantis, nella sua totalità è il grande malato del settore automobilistico non lo si piuò nascondere.
Che Stellantis ora sia nella cacca è indubbio, ma meno 18% e non è crisi, è un po' come i licenziamenti che sono ristrutturazioni per meglio affrontare le sfide del domani...
I soldini in tasca te li conti in assoluto, non in percentuale.
Non saprei proprio
Non stento a crederlo, Fiat faceva quello che voleva.
Ah, l'esperimento Y, altro aborto, e la sorella "nuova 600" che altro non è che la vecchia 500X, uscita dapprima solo elettrica e poi corretta in corsa con la ibrida?
Poche idee e ben confuse....
Non scopriamo oggi l'uso di una piattaforma su più auto, di sicuro Jeep paga l'immobilismo recente in Europa (Avenger manco la contiamo) e soprattutto in Usa, Fiat è momentaneamente scomparsa per non disturbare le ex-PSA, ma il Gruppo investe (su Peugeot) e a cascata arriveranno anche le altre.
Assolutamente, vedremo come andrà la fusione Stellantis-Renault, secondo me ci arriveremo.
ma quella è l'aggravante; il fatto che stellantis, nella sua totalità è il grande malato del settore automobilistico non lo si piuò nascondere.
Continuo a pensare che se Atene piange Sparta non rida, ma scendendo nel particolare è innegabile che Stellantis sia nella cacchina.
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