La microcar che si guida come uno scooter: AEMotion rivoluziona la mobilità urbana

Una nuova start-up francese nel settore della mobilità elettrica urbana ha presentato un veicolo che tenta di fondere le caratteristiche tipiche di scooter, moto e auto compatte. Si chiama AEMotion ed è un quadriciclo elettrico che mira a ridefinire la mobilità urbana con un approccio ibrido e fuori dagli schemi.

Largo 79 cm, il mezzo è progettato per muoversi agilmente nel traffico cittadino, come uno scooter, ma con una struttura chiusa che consente comunque di trasportare due persone. Il design richiama concetti già sperimentati in passato, come il BMW C1, ma introduce soluzioni innovative sia dal punto di vista tecnico che commerciale.

Il veicolo è dotato di un sistema di inclinazione che consente pieghe fino a 35°, garantendo una guida che strizza l'occhio a quella di una moto sportiva, ma con maggiore stabilità grazie alla presenza di quattro ruote. Il controllo è affidato a un manubrio che ricorda quello classico di un Apecar e, secondo l'azienda, offre una risposta più diretta e reattiva.

AEMotion prevede una configurazione a doppia batteria per l’autonomia: una fissa con circa 200 km di percorrenza e una rimovibile da 70 km, pensata per ricariche più rapide e flessibili. La velocità massima dichiarata è di 115 km/h, mentre il peso complessivo del veicolo si attesta intorno ai 230 kg, batterie incluse.

Sul fronte della sicurezza, la scocca è realizzata in EPP (polipropilene espanso), materiale già impiegato nei caschi protettivi, ed è dotata di crash box strutturali. L’abitacolo include cinture di sicurezza a quattro punti, freni a disco idraulici e roll-bar integrati. Alcuni dettagli, come le portiere con sezione inferiore aperta, suggeriscono un’attenzione alla ventilazione estiva, con possibili varianti stagionali in futuro.

Dal punto di vista normativo, il veicolo potrà essere guidato in Francia con patente B, ma richiede un corso di formazione di 7 ore. Il modello di business scelto da AEMotion non prevede la vendita diretta, ma un leasing mensile di circa 200 euro. La commercializzazione inizierà in Francia a fine 2025, mentre una produzione su scala più ampia è prevista solo dal 2028. Al momento, non ci sono conferme sulla distribuzione in altri Paesi, inclusa l’Italia.