Bonus elettrodomestici 2025, cos'è e quanto si può ottenere
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 20 Dicembre 2024, alle 14:46 nel canale MercatoTra le novità della nuova manovra finanziaria spunta il Bonus elettrodomestici, da non confondere con la detrazione che già era attiva per gli elettrodomestici all'interno del Bonus mobili
L'approvazione della nuova manovra finanziaria, ed i relativi emendamenti per le correzioni e aggiunte dell'ultimo minuto, ci offrono anche notizie sui vari bonus ad oggi in corso, e che sembra verranno rinnovati anche per il 2025.
Tra questi vi è quello che erroneamente viene chiamato Bonus Elettrodomestici. Erroneamente perché in realtà non esiste, ma è solo una parte del più ampio Bonus Mobili, a sua volta possibile solo nel caso l'abitazione sia oggetto di interventi di ristrutturazione.
Il governo ha voluto però introdurre un altro incentivo, questa volta correttamente definito Bonus Elettrodomestici, per offrire ai cittadini un vantaggio immediato, al contrario del vecchio bonus che funziona con il meccanismo della futura detrazione IRPEF.
Nel 2025 sostituendo un elettrodomestico obsoleto con uno ad alta efficienza si potrà usufruire di un bonus fino al 30% del costo del prodotto, con però un tetto massimo di 100 euro, e per un solo elettrodomestico per famiglia.
L'agevolazione sale a un massimo di 200 euro nel caso di ISEE inferiore a 25.000 euro. Per accedere al contributo, le cui regole saranno comunque dettagliate meglio da apposito decreto, si dovrà acquistare un nuovo elettrodomestico almeno in classe B (considerando le nuove etichette energetiche), e smaltire correttamente il prodotto obsoleto.
Il governo ha stanziato un fondo iniziale di 50 milioni di euro, e secondo il ministro Adolfo Urso il bonus servirà per aiutare le famiglie con minor potere di acquisto, ma anche a sostenere l'industria e facilitare la transizione verso prodotti e case più efficienti dal punto di vista energetico.
4 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoFacciamo l'ennesimo bonus, alimentiamo la prossima bolla con prezzi senza senso.
Continuiamo a sputtanare il bilancio dello stato nel credito al consumo tanto a chi frega di scuola, università, sanità o infrastrutture.
Non c'è proprio speranza...
Facciamo l'ennesimo bonus, alimentiamo la prossima bolla con prezzi senza senso.
Continuiamo a sputtanare il bilancio dello stato nel credito al consumo tanto a chi frega di scuola, università, sanità o infrastrutture.
Non c'è proprio speranza...
Beato te che ne hai (o ne avevi) ancora.
Io l'ho persa da molto tempo ormai ... cambiano i governi (e i governanti), ma la musica è sempre quella. Anzi, dal prossimo anno ne vedremmo delle belle (stando a chiusure di fabbriche e rincari vari).
Facciamo l'ennesimo bonus, alimentiamo la prossima bolla con prezzi senza senso.
Continuiamo a sputtanare il bilancio dello stato nel credito al consumo tanto a chi frega di scuola, università, sanità o infrastrutture.
Non c'è proprio speranza...
Si ok, ma se non dai qualcosa alle persone, queste non spendono.
Poi l'iva la tiri su dall'alimentario.
Spendono, spendono
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