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Altro fallimento per l'idrogeno: Hyvia di Renault è in liquidazione

di pubblicata il , alle 12:25 nel canale Mercato Altro fallimento per l'idrogeno: Hyvia di Renault è in liquidazione

La joint venture di Renault era da dicembre in amministrazione controllata, ma non ci sono state proposte di acquisto credibili

 

Hyvia, la joint venture tra Renault e Plug Power, avrebbe dovuto guidare l'espansione della mobilità a idrogeno in Europa ma, come successo già ad altri competitor, la realtà è ben differente.

Il settore dell'idrogeno associato alla mobilità non convince, e dunque ecco arrivare l'ennesimo fallimento. Hyvia era già sottoposta dallo scorso 10 dicembre alla procedura di amministrazione controllata, ma il 18 febbraio il tribunale di Versailles ha convertito la procedura in liquidazione coatta amministrativa.

Secondo quanto spiegato direttamente da Hyvia in un breve comunicato, il motivo principale è la mancanza di un'offerta pubblica di acquisto sufficientemente credibile, cosa che ha spinto l'amministratore giudiziario a fare il nuovo passo.

Renault Hyvia

Invece come motivazioni delle difficoltà economiche, Hyvia cita la lenta affermazione della mobilità a idrogeno in Europa, e gli elevatissimi costi di sviluppo della tecnologia necessaria. Del resto lo stesso Luca de Meo, CEO di Renault, aveva recentemente dichiarato che non vedeva "nessun mercato" in questo settore, e che la situazione di Hyvia era "molto difficile".

Si è arrivati al capolinea di un altro progetto riguardante l'idrogeno, ma fortunatamente in questo caso i lavoratori saranno salvaguardati. Hyvia da sapere che grazie alle loro competenze i dipendenti saranno riassegnati o tutelati con il supporto degli azionisti e un piano di occupazione.

5 Commenti
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Notturnia27 Febbraio 2025, 12:46 #1
Credo sia normale..

Ormai quando si parla FER la gente pensa solo al Fotovoltaico
Quando si parla di veicoli ad emissioni zero si pensa solo alle auto elettriche

Etc..

La gente ormai ha delle tare per cui è difficile spostarli da li ed ovviamente è buona colpa della politica che ha voluto spingere solo su queste cose limitando di molto lo sviluppo delle soluzioni

Peccato perchè c’era molto che si poteva fare ma l’idrogeno è certamente meglio svilupparlo per altro ormai..
berson27 Febbraio 2025, 13:24 #2
Finiti di spendere gli incentivi pubblici ottenuti promettendo mare e monti a cui molti boccaloni credono, chiudono inevitabilmente. Si sa bene che la mobilità ad idrogeno è, almeno per ora e per il prossimo futuro, se non ci saranno scoperte rivoluzionarie, insostenibile.
Massimiliano Zocchi27 Febbraio 2025, 13:53 #3
Originariamente inviato da: Notturnia
Credo sia normale..

Ormai quando si parla FER la gente pensa solo al Fotovoltaico
Quando si parla di veicoli ad emissioni zero si pensa solo alle auto elettriche

Etc..

La gente ormai ha delle tare per cui è difficile spostarli da li ed ovviamente è buona colpa della politica che ha voluto spingere solo su queste cose limitando di molto lo sviluppo delle soluzioni

Peccato perchè c’era molto che si poteva fare ma l’idrogeno è certamente meglio svilupparlo per altro ormai..


Al di là delle tare, come le chiami tu, l'idrogeno in mobilità non ha alcun senso. L'efficienza è talmente pessima che tanto vale usare il gasolio. Per navi, camion o altri usi sono più ottimista.
Notturnia27 Febbraio 2025, 14:19 #4
Originariamente inviato da: Massimiliano Zocchi
Al di là delle tare, come le chiami tu, l'idrogeno in mobilità non ha alcun senso. L'efficienza è talmente pessima che tanto vale usare il gasolio. Per navi, camion o altri usi sono più ottimista.


tu parli di efficienza io parlo di costi
dell'efficienza non è mai interessato a nessuno..
se domani l'idrogeno costasse 0,1 €/kg vedi che delle problematiche dell'efficienza non interesserebbe più niente a nessuno.

i costi sono il problema dell'idrogeno.. costi del combustibile, costi delle infrastrutture etc..

è banalmente un problema di costi.. se scendesse ad un valore decente il problema dell'efficienza sparirebbe.. già oggi comunque un'efficienza del 55% non è male.. il problema c'è su tutta la filiera dei costi che è insostenibile
inoltre la ricerca si è focalizzata sulle auto a pile da un lato e sulla produzione di idrogeno per le industrie dall'altra

nella mobilità ad idrogeno ci viene investito il nulla praticamente

dovrebbero investire un filino di più sui combustibili alternativi per migliorare di colpo le emissioni del parco circolante al posto di disperdere soldi visto che ormai la partita mobilità è stata chiusa a tavolino ma non vedo molto interesse nel ridurre l'inquinamento
Notturnia27 Febbraio 2025, 14:28 #5
Originariamente inviato da: berson
Finiti di spendere gli incentivi pubblici ottenuti promettendo mare e monti a cui molti boccaloni credono, chiudono inevitabilmente. Si sa bene che la mobilità ad idrogeno è, almeno per ora e per il prossimo futuro, se non ci saranno scoperte rivoluzionarie, insostenibile.


fino a che non migliorano i costi di produzione dell'idrogeno non c'è santi..

purtroppo estrarre idrogeno è energeticamente costoso..

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