Addio al mito dell'Autobahn, il Governo tedesco potrebbe introdurre limiti di velocità

di pubblicata il , alle 12:37 nel canale Mercato Addio al mito dell'Autobahn, il Governo tedesco potrebbe introdurre limiti di velocità

L'autostrada tedesca, molto nota per non avere limiti di velocità in diversi tratti, potrebbe perdere questa sua caratteristica. Il neo Governo teutonico ha in agenda la questione, con il supporto di un numero uno del volante come Sebastian Vettel

 
81 Commenti
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bonzoxxx18 Ottobre 2021, 22:36 #51
Originariamente inviato da: deuterio1
Io sono particolarmente rispettoso dei limiti. In Italia uso l'auto quotidianamente per il tratto casa - lavoro (pochi Km), mentre le percorrenze più lunghe le faccio all'estero (sui 5000-6000 Km/anno, tipicamente in Svizzera, Germania, Danimarca e paesi Scandinavi, a volte anche in Francia).
Quando sono all'estero raramente mi trovo in difficoltà, ma quando torno in Italia vado in crisi. Proprio il rispetto dei limiti è diventato per me fonte stress, perché rispettandoli si vengono a creare situazioni spesso pericolose.


Concordo al 100%, all'estero è più facile rispettare il limiti anche perché sono MOLTO meno idioti che da noi, per dire dove sono io ora non è raro trovare i 70 all'ora in zone abitate, se c'è una scuola ci sono i 30 sicuri, se c'è cantiere in autostrada ci sono i 70 in automatico, autostrada 120.

Da noi ci sono limiti messi alla pene di segugio spesso solo e soltanto per spillare soldi.
Parlo degli automobilisti che fanno i numeri per superarmi, per esempio mi è capitato più volte di essere stato quasi sbattuto fuori strada da chi doveva completare un sorpasso azzardato. Inoltre, vivendo a Torino, percorrendo i tipici viali a tre corsie, diventa un azzardo cambiare corsia (p. es. per una svolta a sinistra) rispettando i 50 Km/h quando la velocità media del traffico (sostenuto) è di 70-90 Km/h. Spesso preferisco fare percorsi in cui minimizzo i cambi corsia.


A Roma idem, ma più o meno cosi in tutta Italia.
"Lei deve adeguare la sua andatura in modo da non rappresentare pericolo o intralcio, limiti o non limiti. Meglio una multa per eccesso di velocità che qualcuno all'ospedale o al cimitero".
Questa cassata se la poteva risparmiare, la responsabilità ce l'ha chi ha messo limiti alla cavolo, se poi gli altri non sanno guidare non è colpa tua.[/QUOTE]

Aggiungo la mia esperienza: all'attivo ho una marea di chilometri che, ahimè, ho dovuto fare per lavoro nel corso degli anni, in nemmeno 5 mesi ho fatto 15000km e non faccio il rappresentante di commercio.
Mi sono trovato più volte in Svizzera, Germania, Francia, Belgio, Lussemburgo, Olanda, Austria e, almeno fino ad ora, ho preso una sola multa in Germania, a Monaco, andavo a tipo 55 su un tratto a 50.
Riguardo le Autobahn, non sono LONTANAMENTE equiparabili alle nostre, la sola cosa che noi abbiamo "migliore" è l'asfalto drenante che evita le nuvole di acqua in caso di pioggia ma che si sbriciola spesso e volentieri, io stesso con la mia onestissima auris limitata a 180km/h l'ho percorsa senza problemi in totale sicurezza stando in corsia centrale e lasciando strada ai macchinoni che mi superavano.

Giusto? Sbagliato? Non lo so, so solo che il viaggio è andato molto meglio che in Italia dove ci sono continui cambi di limiti, dove è piano di cazzoni in mezzo alla strada a 90 all'ora, dove per evitare il tutor spesso e volentieri ho visto gente passare dalla corsia di sorpasso a quella di emergenza (ora hanno messo il tutor pure li), dove ci sono cantieri infiniti e soprattutto con costi chilometrici allucinanti.

In Olanda per esempio ora hanno limitato la velocità a 100 all'ora, non sono d'accordo, dice che lo fanno per la CO2.

Personalmente non corro con l'auto (tranne la parentesi Germania), la stragrande maggioranza delle volte vado a 120km/h e cerco di mantenere una media alta cercando di fare solo le soste necessarie.
abbatheking18 Ottobre 2021, 22:47 #52
Secondo me basterebbe una sana educazione stradale.
Velox, tutor, limiti o volanti della polizia non potranno mai multare tutti i trasgressori. Quindi la soluzione non è fare multe o nascondere i velox ma è insegnare alla gente a guidare (che non significa solo accendere la macchina, i fari e saper mettere tutte le marce) e far capire quali siano i limiti della strada e del veicolo. In molti paesi europei sta diventando prassi, se non obbligo, un corso di guida sicura mentre in Italia ogni volta che avviene un incidente si abbassa il limite, si mette un velox o un paio di dossi artificiali che altro non fanno se non usurare precocemente i tamponi di finecorsa e inquinare di più per la frenata prima e l'accelerata dopo.
La principale causa di incidenti non è la velocità (non lo è quasi mai) ma la distrazione (radio, telefono, parlare col passeggero GUARDANDOLO...); concausa è il non rispetto delle distanze di sicurezza che sono molto più importanti della velocità e pesano molto di più sull'ecosostenibilità del traffico. Gran parte degli ingorghi avviene perché nessuno vuole far entrare davanti a sé gli altri e quindi tutti si accodano a 20cm tra le targhe. Stessa cosa alle rotonde. Conseguenza: chi deve immettersi è costretto a fermarsi e fermare tutto il traffico dietro di sé, chi sta sulla principale prima o poi dovrà frenare per far passare chi si immette, che ad un certo punto perderà la pazienza e si butterà, e frenando farà frenare TUTTI quelli che gli stanno dietro perché altrimenti gli andrebbero addosso.
Anche sulle statali poi, più che l'eccesso di velocità, il problema è l'incapacità di adattarsi al traffico. Se ti metti in strada in orario di punta e ci sono i 70 kmh devi fare i 70 perché c'è gente che si spara 40 o più minuti di strada e non può svegliarsi alle 5 solo perché tu devi ammirare il panorama. Se non sei in grado di tenere quella velocità, o sei un trattore e quindi sei tenuto da CDS a fermarti ogni tanto per far defluire il traffico oppure qualcuno ha sbagliato a rinnovarti la patente. In entrambi i casi, spesso è questa la causa scatenante di qualche sorpasso azzardato. E complice di questa, nuovamente il mancato rispetto delle distanze: se tutti lasciassero 7 o 8 m di distanza, il ritardatario di turno, eventualmente in torto se sopra i limiti consentiti, avrebbe modo di sorpassare in modo "pulito" i mezzi più lenti.
Ultravincent19 Ottobre 2021, 03:12 #53
In pratica il vigile ha ammesso che i limiti sono ridicolmente bassi. 50/70 nelle statali sono troppo pochi
raxas19 Ottobre 2021, 06:13 #54
Originariamente inviato da: raxas
[SIZE="2"]comunque il limite di 130km/h in italia mi sa che viene superato anche di molto, tipo ho visto bolidi superare auto a 170km/h... avrò calcolato, a riporto, che si saranno spostate di un 20-30m in un secondo dopo il sorpasso, ad occhio quindi almeno tra 250 e 280km/h
ma mi sa che ci sono casi più gravi

comunque in sicilia in alcuni punti il fondo stradale, delle autostrade vicino a me, parte semifinale catania->siracusa, in un paio di km è con avallamenti e dossi, se si prende a un 160km/h non si sa come si va a finire, parlo ovviamente di auto non sportive cioè non dotate di meccanismi particolari di tenuta di strada senza i quali la macchina può decollare o mettersi di traverso
va bè che c'è il limite di 110km/h
uno, comunque , deve circolare solo su atutostrade conosciute... o attenersi rigorosamente ai limiti...[/SIZE]

ho detto una cosa imprecisa...
la zona di autostrada, con avallamenti e dossi, appartiene alla Siracusa-"Gela", incompleta e ferma da anni alla zona città di Rosolini, l'imprecisione stava che venendo da Catania si supera di una 20-25ina di km Siracusa, dopo Avola e Noto senz'altro, e quel tratto pericoloso è quindi dopo Siracusa, non so come non sia stata riparata (dal 2019 vedo lavori di sistemazione, frequenti, ma se probabilmente il tratto pericoloso è stato diminuito, c'è ancora...)
Originariamente inviato da: gd350turbo
a1/a14 modena/bologna
nel senso che come disse vash85, fino a poco tempo fa non venivano multati.

Ok
come aggiungo sotto, bisogna vedere il rapporto tra multe da eccesso di velocità come velocità MEDIA e quella "istantanea"...
probabilmente le seconde solo quando ci sono le pattuglie (intendo anche nelle strade secondarie) dei VVUU (strade [S]statali[/S]/provinciali/comunali/x) o Polizia Stradale /etc, con rilevatore al seguito (a me una volta è capitato, 93kmh su strada statale con limite 70kmh, se non ricordo male)
Originariamente inviato da: Svelgen
Se la condizioni sono favorevoli, io raramente vado a 130km/h in autostrada. Ma però non vado neppure sopra i 150. Tolti i soliti errori del tachimetro, direi che sono dentro un range accettabile tra quella che è una velocità di crociera che può definirsi "in sicurezza" e una dove sei solo un folle su un'autostrada che si sente immortale.
I tutor e i velox in autostrada li tarano per i coglioni che vanno davvero veloci e non per quelli che sforano di poco i limiti.

sforano di quanto? perchè quando vado io, poche volte, vedo che auto per cui la norma è 150-160, e non sono poche
certo che se per eccesso di velocità si parla della "velocità MEDIA", in autostrada, bè allora le multe sono poche
certo che chi ha auto che superano i 220kmh non penso che vada a 130kmh o 150...
certo NON voglio dire che uno deve fare il pilota da circuito velocistico in autostrada, [SIZE="1"]magari SOLO quando il traffico lo permette[/SIZE]
in genere vale il principio che, finchè non c'è intoppo, bè... tutto scorre...
cosa improponibile per autostrade molto trafficate da spostamenti vari per lavoro regioni pianura padana e limitrofi (per dire il caso diciamo... "estremo"

e probabilmente la multa per velocità MEDIA, si mantiene in gran parte per consentire ad auto veloci e molto veloci di circolare (ed essere vendute)

se un domani ci fossero dispositivi [U]capillar[/U]i di rilevamento velocità massima non MEDIA, magari in stati europei nordici ci sono (e qui bisogna vedere quanto... ) probabilmente sarebbero le "lobbies" delle case automobilistiche a protestare,
probabilmente già "hanno voce"... certo l'automobilista non può fare nulla se non pagare una o più multe-> quando si dice "mantenersi l'auto (sportiva o meno) con prestazioni (ultra) velocistiche"...
MAH...
Marko#8819 Ottobre 2021, 07:44 #55
Originariamente inviato da: deuterio1
Io sono particolarmente rispettoso dei limiti. In Italia uso l'auto quotidianamente per il tratto casa - lavoro (pochi Km), mentre le percorrenze più lunghe le faccio all'estero (sui 5000-6000 Km/anno, tipicamente in Svizzera, Germania, Danimarca e paesi Scandinavi, a volte anche in Francia).
Quando sono all'estero raramente mi trovo in difficoltà, ma quando torno in Italia vado in crisi. Proprio il rispetto dei limiti è diventato per me fonte stress, perché rispettandoli si vengono a creare situazioni spesso pericolose. Parlo degli automobilisti che fanno i numeri per superarmi, per esempio mi è capitato più volte di essere stato quasi sbattuto fuori strada da chi doveva completare un sorpasso azzardato. Inoltre, vivendo a Torino, percorrendo i tipici viali a tre corsie, diventa un azzardo cambiare corsia (p. es. per una svolta a sinistra) rispettando i 50 Km/h quando la velocità media del traffico (sostenuto) è di 70-90 Km/h. Spesso preferisco fare percorsi in cui minimizzo i cambi corsia.

Quello che alcuni anni fa mi ha condizionato maggiormente è stato un incidente in cui non sono stato direttamente coinvolto, ma per il quale si è cercato di darmi la colpa: strada statale (al centro Sud), alternanza di limiti 50/70 Km, ripetuti avvisi di controllo elettronico della velocità. Mi tengo giusto a +10 Km/h oltre il limite (per minimizzare l'importo in caso di multa) perché noto che dietro di me c'è molto nervosismo: lungo serpentone di auto, tutti in cerca del sorpasso, automobilisti che mi sorpassano e suonano il clacson imprecando, etc. Improvvisamente sento una frenata e diversi botti: l'auto dietro di me ha iniziato la manovra di sorpasso non accorgendosi che da dietro stavano arrivando altre due auto ad alta velocità, in sorpasso su tutta la fila. Risultato: collisione e carambola di auto. Io, in testa, non vengo coinvolto. Ovviamente mi fermo, per fortuna non ci sono feriti gravi, solo qualche livido e lievi ferite causate dai vetri. Purtroppo, sono costretto ad allontanarmi in fretta, in quanto rischio il linciaggio. Infatti, in molti cominciano a urlare al mio indirizzo "è colpa di quel coglione che faceva da tappo". Mi allontano di un centinaio di metri e chiamo le forze dell'ordine. Alla fine della storia non mi viene riconosciuta alcuna responsabilità, ma non dimenticherò le parole di uno degli agenti arrivati sul posto, con tono di rimprovero: "Lei deve adeguare la sua andatura in modo da non rappresentare pericolo o intralcio, limiti o non limiti. Meglio una multa per eccesso di velocità che qualcuno all'ospedale o al cimitero".

Da allora ho sempre cercato questo compromesso, ma non l'ho mai trovato (problema che all'estero non mi sono dovuto mai porre). Molti colleghi mi prendono in giro, perché dicono che la mia fissa per le regole è incompatibile con il "modo di vivere" del belpaese (in effetti sono svizzero, e mi ha insegnato a guidare mio padre, svizzero anch'esso e maniaco della "disciplina" alla guida), e quindi mi mancherebbe lo spirito di adattamento. Sarà. Comunque, tolto l'episodio descritto, in 32 anni di patente non ho nemmeno graffiato un paraurti, e ho guidato camper per i paesi scandinavi fino a Capo Nord (paesi nei quali, quello che da noi è considerato normalità, per loro è pura pirateria stradale).

Scusate la prolissità, ma leggendo i vari commenti mi è tornato in mente questo triste episodio.


Io, se proprio volessi rispettare scrupolosamente i limiti, se mi trovassi in questa condizione piuttosto accosterei per far passare un po' di macchine.
Sinceramente odio quando faccio parte del "serpentone" perché la davanti c'è qualcuno che vuole rispettare i limiti. Capisco il volerlo fare ma se TUTTI vanno più forte, forse il dubbio che il limite sia patetico dovrebbe venire.
Che non vuol dire che sia giusto infrangerlo eh, sia chiaro. Però se sulla statale xyz ci sono i cartelli 50, io a 50 creo code e a 70 no, a 50 mi superano tutti bestemmiando mentre a 70 solo qualcuno...o vado a 70 o accosto e lascio passare.
abbatheking19 Ottobre 2021, 10:17 #56
Originariamente inviato da: Marko#88
Io, se proprio volessi rispettare scrupolosamente i limiti, se mi trovassi in questa condizione piuttosto accosterei per far passare un po' di macchine.
Sinceramente odio quando faccio parte del "serpentone" perché la davanti c'è qualcuno che vuole rispettare i limiti. Capisco il volerlo fare ma se TUTTI vanno più forte, forse il dubbio che il limite sia patetico dovrebbe venire.
Che non vuol dire che sia giusto infrangerlo eh, sia chiaro. Però se sulla statale xyz ci sono i cartelli 50, io a 50 creo code e a 70 no, a 50 mi superano tutti bestemmiando mentre a 70 solo qualcuno...o vado a 70 o accosto e lascio passare.


Che è esattamente quello che ho scritto io e che ha cercato di dirgli il vigile secondo Art. 141
https://www.laleggepertutti.it/codi...strada-velocita
gd350turbo19 Ottobre 2021, 10:22 #57
6. Il conducente non deve circolare a velocità talmente ridotta da costituire intralcio o pericolo per il normale flusso della circolazione.

Tra le strade che faccio tutti i giorni, ce n'è una nuova inaugurata nel 2019, che mi permette di evitare il passaggio tra diversi paesini, larga che sembra un autostrada, lunga molti km, e con il limite a 90kmh, che per le caratteristiche di tale strada, pare di essere fermi...

Quasi sempre, trovi chi ti si piazza li a 60/70 ed essendo solo due corsie, benchè larghe, si formano code con le relative conseguenze, quando magari sarebbe sufficente procedere alla velocità di 90-95 per evitarne la maggior parte.
Alekx19 Ottobre 2021, 10:23 #58
Originariamente inviato da: Svelgen
Ma quale mito.
Nel 2005 andai in Norvegia attraversando tutta la Germania.
I tratti dove era davvero possibile superare i 130km/h erano ben pochi e comunque, variavano in base al traffico e alle condizioni meteo.
Hanno cartelli dinamici che modificano da remoto. Puoi trovarti all'improvviso di fronte a un cartello che indica 100km/h anche se davanti non c'è nessuno.
Quindi c'è poco da andare con il piede a tavoletta come qualcuno erroneamente crede.


Non e' che ci siamo incontrati......

Anche io nel 2005 andando in moto in Norvegia, direzione capo nord, passai in germania e confermo quello che hai scritto.

Mi ricordo che viaggiavo in media a circa 150Km/h ad un certo punto su un cartello stradale appare la scritta di rallentare a 100Km/h casua pioggia.

Posso assicurare che tutti hanno praticamente rallentato rispettando il limite, per poi riaccellerare quando dopo qualche km l'ennesimo cartello annullava il divieto.

In italia se ne sarebbero fregati da bravi nuvolari.
gd350turbo19 Ottobre 2021, 10:38 #59
Originariamente inviato da: Alekx
Mi ricordo che viaggiavo in media a circa 150Km/h ad un certo punto su un cartello stradale appare la scritta di rallentare a 100Km/h casua pioggia.

Posso assicurare che tutti hanno praticamente rallentato rispettando il limite, per poi riaccellerare quando dopo qualche km l'ennesimo cartello annullava il divieto.

In italia se ne sarebbero fregati da bravi nuvolari.


Va detto che i cartelli autostradali dinamici, che abbiamo qui, hanno utilità pari a zero.
Al tempo che prendevo l'autostrada tutti i giorni, per lavoro, le segnalazioni erano diciamo "pubblicitarie", più che di effettiva utilità.
Alekx19 Ottobre 2021, 12:00 #60
Originariamente inviato da: Svelgen
Può darsi, chi può dirlo!
Viaggio epico! Bello tutto cazzo! Ma credo che tu, te lo sia goduto ancora di più se non altro per quel senso di libertà che ti da un mezzo su due ruote.
Infatti la prossima volta, quando andrò in pensione, ci andrò in bicicletta...



OT IN:
Sicuramente un viaggio epico per cio' che ho visto e per le starde percorse in moto, sono salito per la norvegia e risceso per la fillandia (piu' bella della norvegia sotto alcuni aspetti), svezia etc. ritornadno per la repubblica ceka etc. etc.

Con la moto e' tutta un altra cosa posso assicuirartelo, figuriamoci in bici ma personalmente non avrei il coraggio a pedalare per tutti quei km.

Anche io sto riorganizzandomi per andare nuovamente in moto non appena avro' l'opportunita' per farlo.

OT OUT:

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