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Attenzione: da aprile gli avvisi autovelox sono illegali in Germania!
di Roberto Colombo pubblicata il 23 Maggio 2020, alle 13:01 nel canale InfotainmentSe dovete viaggiare in Germania ricordatevi di disattivare gli avvisi autovelox (fissi e mobili): ora sono illegali. La normativa entrata in vigore il 27 aprile scorso ne vieta l'utilizzo
76 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoAggiungo che il riferimento alla selezione naturale per gli incidenti stradali è estremamente cinico e potevi davvero evitarlo.
Sfortunatamente ti sfugge ancora qualche cosa...., esiste il concorso di colpa, se un pedone corre e si butta in mezzo alla strada e viene tirato sotto da un’ automobilista non puoi dare la colpa solo a questo ultimo... (anche se è oltre il limite oppure ha bevuto).
tra l’altro forse pochi sanno che un pedone non può attraversare la strada anche sulle striscie pedonali se è al telefono cellulare... in questo caso si configura sempre il concorso di colpa. Rimane verificata e pacifica, ovvia conseguenza che la velocità è il fattore più importante per aumentare le probabilità di incidenti stradali, attenzione velocità che può avere anche un pedone durante l’attraversamento stradale... (sta correndo).
Per quanto riguarda la selezione naturale mi dispiace ma è la natura è fatta così...!!! [B][U]vera e schietta senza falsi moralismi da 4 soldi ... [/U][/B]
Se tu vai a 30 km/h forse riesci a evitarlo, se vai a 50 km/h percorri più del doppio della distanza (40m invece di 18m; per un calcolo approssimato, moltiplica la velocità per sé stessa più trenta e poi dividi per cento: 50*80/100=40, 30*60/100=18).
Quello che molte delle persone che commentano questo blog sembrano non capire è che i limiti di velocità servono a evitare incidenti o comunque a ridurne la gravità nei casi peggiori. Continuano quindi a far riferimento a cosa succede in condizioni ottimali.
Se non rispetti le regole sei comunque colpevole di aver creato una situazione in cui potresti danneggiare una persona, e non mi venire a dire che è stato imprudente e quindi se lo meritava.
Quindi, la tua affermazione sul fatto che i limiti non devono essere basati su possibili comportamenti irrazionali equivale a dire che chi si comporta male è caccia libera, come ti facevo notare.
L'errore di fondo di molti di voi è che pensate che lo scopo delle regole stradali sia trovare il colpevole. No, lo scopo è quello di ridurre incidenti, feriti e morti, sia dei colpevoli che degli innocenti.
Non so dove vivi te... probabilmente in un posto chiamato UTOPIA ma sulla terra le cose sono leggermente diverse.
Il codice della strada, specialmente in Italia, serve a dare una [B][U]APPARENZA[/U][/B] di sicurezza poi per il resto non condanna quasi nessuno e tanto meno mette al sicuro nessuno. Riprova sta nel fatto che per avere conseguenze veramente gravi devi fare una strage, ubriaco, drogato e forse non basta nemmeno quello. Se poi sei uno scafato che sa cosa dichiarare, come comportarsi, con un avvocato esperto prima di avere conseguenza gravi deve succedere una mezza apocalisse. Quindi non inventiamoci storie... tutti sanno che il codice della strada, almeno in Italia, è lì perché bisogna salvare la faccia ma di serio c'è ben poco.
Le regole veramente necessarie a salvaguardare e proteggere il prossimo sarebbero relativamente semplici. Anche solo una banalissima blackbox di quelle che usano le compagnie assicurative potrebbe fare da deterrente finale perché di fatto saresti costantemente controllato. Se non si fa è palese che non c'è interesse nel farlo. Se oggi si vendono auto che di base hanno 100+CV è perché tutti non rispettano i limiti nemmeno con le utilitarie. Lo stato stesso non ha interesse nel farli rispettare perché più CV hai e quindi più Kw più incassano le assicurazioni, le regioni con i bolli, i comuni se ti distrai.
Il giorno che lo stato dicesse installiamo su ogni macchina un box che ti controlla e se superi i limiti ti multa ci sarebbero le rivolte.
Quindi smettiamola con questa ipocrisia che le regole esistono per sicurezza... le regole esistono per apparenza perché è il mercato a dettare le regole effettive e se a oggi puoi comprare un'auto che fa 0-100 in 3 secondi sulla statale è perché per la maggior parte della società anche se non lo ammette pubblicamente l'adrenalina di andare in 3 secondi da 0 a 100 vale più della vita degli altri e a volte anche dei rischi per la propria.
Oltre al fatto che c'è un certo numero di guide obbligatorie, e di queste alcune le devi aver fatte di notte, extra-urbano, e autostrada.
Cosa ci sarebbe di diverso rispetto all'esame in Italia?
So che probabilmente sei ironico ma comunque racconto la mia.
Circa ahimè 18 anni fa...
Dopo quelle che saranno state tipo 4 guide? Tutte di giorno e in campagna dove ho sempre abitato dove praticamente c'è solo la strada principale senza nemmeno un semaforo.
Esame:
Giro del paese, durata qualcosa come boh esageriamo? 5 minuti. Niente manovre, niente cose particolari praticamente il tutto è stato un rettilineo, giro della rotonda e ritorno.
Dopo 10 anni il rinnovo ancora più divertente:
Entro... mi guarda e fa "eh vabbè sei talmente giovane che non sto nemmeno a perdere tempo" leggimi veloce 2 lettere e via. Durata tipo 3 minuti perché c'era anche da spuntare una specie di checklist.
E mi venite a dire che il codice della strada è pensato per la sicurezza?! Ma se diamo la patente a chiunque e la rinnoviamo senza nemmeno una visita seria. È una totale barzelletta.
Si credo anche io, forse potevo esprimermi meglio.
Non mi sono spiegato bene. Con "chiacchiere" intendo dire che tutti quelli che cercano mille scuse per infrangere i limiti si arrampicano sugli specchi, perchè non gli va di rispettarli e cercano delle scuse assurde.
E' chiaro che i limiti vanno rispettati, perchè altrimenti si mettono a rischio forte le altre persone.
Capita che esci dalla visita, metti sotto qualcuno e poi si scopre che chi ti ha visitato pochi minuti prima, l'ha fatto in maniera superficiale e tu non lo hai denunciato.
Facile a dirsi impossibile a farsi. Come lo denunci? Con quali prove? E poi lo denunci e diventi un martire perché a quel punto da chiunque andrai sarai quello che ha messo nei guai un "collega gentile". E si... non sono un eroe, lascio il ruolo a chi è capace di farlo ma io senza patente morirei di fame senza un lavoro e quindi non posso fare le guerre per l'umanità.
Tutte situazioni che, esattamente come te, altri avranno visto ma hanno taciuto per non si sa bene quali precisati motivi.
Eh in teoria è così... nella pratica ci sono cose che puoi affrontare e quindi denunciare e cose che non è altrettanto facile. Denunciare un medico ti espone a tutta una serie di cose poco simpatiche che sinceramente bisogna sentirsi eroi per farlo. Stessa cosa con un vigile o cose del genere.
Senza contare che in Italia pensi di aver ragione al 100% poi vai in giudizio e magari viene fuori che hai fatto X pensando di raccogliere prove ma non è perfettamente legale e magicamente diventa che il cattivo sei te.
Vedi io non sono mai ricorso alla giustizia rimettendoci di tasca più di una volta ma vedi in quei casi non ricorrendo alla giustizia sapevo di averci rimesso 10. Se avessi denunciato il debitore e fossi andato in giudizio probabilmente ci rimettevo 20 se andava bene. A volte un danno certo è meglio di uno incerto.
Il codice della strada, specialmente in Italia, serve a dare una [B][U]APPARENZA[/U][/B] di sicurezza poi per il resto non condanna quasi nessuno e tanto meno mette al sicuro nessuno. Riprova sta nel fatto che per avere conseguenze veramente gravi devi fare una strage, ubriaco, drogato e forse non basta nemmeno quello. Se poi sei uno scafato che sa cosa dichiarare, come comportarsi, con un avvocato esperto prima di avere conseguenza gravi deve succedere una mezza apocalisse. Quindi non inventiamoci storie... tutti sanno che il codice della strada, almeno in Italia, è lì perché bisogna salvare la faccia ma di serio c'è ben poco.
Le regole veramente necessarie a salvaguardare e proteggere il prossimo sarebbero relativamente semplici. Anche solo una banalissima blackbox di quelle che usano le compagnie assicurative potrebbe fare da deterrente finale perché di fatto saresti costantemente controllato. Se non si fa è palese che non c'è interesse nel farlo. Se oggi si vendono auto che di base hanno 100+CV è perché tutti non rispettano i limiti nemmeno con le utilitarie. Lo stato stesso non ha interesse nel farli rispettare perché più CV hai e quindi più Kw più incassano le assicurazioni, le regioni con i bolli, i comuni se ti distrai.
Il giorno che lo stato dicesse installiamo su ogni macchina un box che ti controlla e se superi i limiti ti multa ci sarebbero le rivolte.
Quindi smettiamola con questa ipocrisia che le regole esistono per sicurezza... le regole esistono per apparenza perché è il mercato a dettare le regole effettive e se a oggi puoi comprare un'auto che fa 0-100 in 3 secondi sulla statale è perché per la maggior parte della società anche se non lo ammette pubblicamente l'adrenalina di andare in 3 secondi da 0 a 100 vale più della vita degli altri e a volte anche dei rischi per la propria.
come non quotarti, uno dei pochi che dice cose sensate e purtroppo molto vere...
al di là della centralina che con questa blackbox monitorerebbe il tuo modus operandi come automobilista/motociclista in modo continuativo, e forse in questo tuo caso potrebbero sorgere problemi sulla privacy delle persone (comunque aggirabili e risolvibili), però sarebbe pur sempre un controllo continuativo autorizzato difficile da digerire per tutti, (più disonesto e facile da mandare giù il controllo che fa g .. gle con il suo maps)....
Ma e anche se mi vedo costretto a ripetermi ancora per l'ennesima volta, se c'è questo limite a 130 orari lo Stato italiano dovrebbe obbligare all'omologazione auto e moto limitate a tale velocità massima. se magari qualcuno avanzasse la pretesa di non poter usare tutti i cavalli della sua auto fuori dall'Italia, è solo un falso problema poiché se parliamo di trasferimento allora ti fai sbloccare nel paese di arrivo, se vai in ferie per un paio di settimane vorrà dire che ti tieni il blocco e ti godi il panorama e la vacanza... (magari torni pure sano a casa).
alla fine la triste verità è che siamo carne da macello e tutto rientra nello schifo di democrazia ed economia consumistica che ci sta portando alla rovina sociale economica e soprattutto climatica ambientale...
(che cavolo ci farete co sti SUV (settore che non ha un senso non è né un fuoristrada né una berlina, serve solo a consumare uno sproposito)se poi il tragitto massimo è casa ufficio ufficio casa , e solo il sabato supermercato)???
EDIT:quindi attenzione, perchè a quanto pare, dalla ragione si rischia di passare nel torto
EDIT:sul fatto poi che i limiti con relativi autovelox siano messi solo per fare cassa, sono pienamente d'accordo
Una cosa su cui mi sembra che molti siano d'accordo è che molti incidenti avvengono per distrazione, condizione del guidatore alterato o il mancato rispetto delle norme basi del codice della strada.
Secondo me per ridurre gli incidenti la via più corretta non è rendere tutti piloti ma fare in modo di correggere le cause prima citate.
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