Trasformare l'aria in energia elettrica grazie a 'Huc'. Ecco la scoperta rivoluzionaria
di Lorenzo Tirotta pubblicata il 10 Marzo 2023, alle 11:47 nel canale Energie RinnovabiliUn team di ricercatori australiani ha scoperto un nuovo enzima capace di trasformare l'idrogeno atmosferico in elettricità. Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Nature, potrebbe dimostrarsi una vera rivoluzione.
Pochi giorni fa è stato pubblicato sulla rivista Nature uno studio che potrebbe cambiare le sorti nel campo della ricerca sull'energia sostenibile. Un team di scienziati della Monash University di Melbourne, in Australia, ha scoperto un nuovo enzima -chiamato Huc- che sarebbe in grado di trasformare l'aria in energia.
Nel dettaglio, questo enzima utilizzerebbe piccole quantità di idrogeno nell'aria per generare corrente elettrica, in poche parole, riesce a generare energia 'dal nulla'. Il team di scienziati guidati da Rhys Grinter, Ashleigh Kropp e Chris Greening, ha dimostrato che numerosi batteri, compresi quelli nei suoli antartici, nei crateri vulcanici e nell'oceano profondo, usano tracce di idrogeno nell'aria per crescere e sopravvivere.
"Sappiamo da tempo che i batteri possono utilizzare la traccia di idrogeno nell'aria come fonte di energia per aiutarli a crescere e sopravvivere, ma fino ad ora non sapevamo come facessero", ha dichiarato il professor Chris Greening.
Huc, l'enzima che genera energia dall'aria
L'enzima Huc consente al batterio Mycobacterium smegmatis di prosperare in ambienti estremi e poveri di nutrienti estraendo energia dall'idrogeno atmosferico. In termini di utilità, Huc potrebbe potenzialmente alimentare piccoli dispositivi portatili come sensori biometrici, orologi digitali e calcolatrici, utilizzando solamente l'aria che respiriamo. Inoltre, Huc può generare più corrente elettrica con una maggiore concentrazione di idrogeno, rendendolo una potenziale fonte di energia per le celle a combustibile per alimentare dispositivi più complessi come smartwatch, smartphone e persino automobili.
Ashleigh Kropp e Rhys Grinter
"Huc è straordinariamente efficiente. A differenza di tutti gli altri enzimi e catalizzatori chimici conosciuti, consuma persino idrogeno al di sotto dei livelli atmosferici, appena lo 0,00005% dell'aria che respiriamo. Una volta che produciamo Huc in quantità sufficienti, il cielo diventa letteralmente il nostro unico limite per la produzione di energia pulita"", ha affermato il Dottor Grinter.
I ricercatori hanno utilizzato strumenti e tecniche all'avanguardia per dimostrare la funzionalità di questa incredibile scoperta, tra cui la microspia avanzata (crio-EM) e l'elettrochimica. I batteri che producono enzimi come Huc sono comuni e possono essere coltivati in grandi quantità, il che significa che abbiamo accesso a una fonte sostenibile dell'enzima. In sostanza, secondo i ricercatori l'obiettivo principale per il futuro è quello di aumentare la produzione di Huc.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoSecondo me si può andare oltre, ed attaccare direttamente alla presa di casa il cavo per alimentare la nostra full electric, ancora meno di nulla dato che non c'è bisogno neanche di comprare huc s plus
Google traduttore saprebbe far meglio...
<<"Sappiamo da tempo che i batteri possono utilizzare la traccia di idrogeno... >>"La traccia" -> tracce
<<consuma persino idrogeno al di sotto dei livelli atmosferici,...>>
"Al di sotto" ? mi arrendo
Cercare le parole appropriate prima di tradurre, è chiedere troppo?
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