Tesla presenta Powerwall 3: accumulo con più potenza e inverter solare integrato
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 13 Settembre 2023, alle 10:54 nel canale Energie RinnovabiliDopo le prime immagini apparse in rete, Tesla ha ufficializzato Powerwall 3 e le relative specifiche. Stessa capacità ma prodotto migliorato
Alcune immagini e indiscrezioni erano già circolate in rete, oltre alle foto di alcune prime installazioni "a sorpresa", e nella notte Tesla ha modificato il suo sito americano, introducendo ufficialmente il Powerwall 3.
L'accumulo domestico di Tesla diventa esteticamente più squadrato, con il logo sul frontale, un aspetto che nasconde la stessa capacità di accumulo, 13,5 kWh, ma diverse novità sotto il profilo dell'installazione e del funzionamento.
Rispetto a Powerwall 2 aumenta la potenza che la batteria è in grado di fornire, che sale a 11,5 kW. Powerwall 3 ha anche un inverter solare integrato, e quindi possono essere collegati direttamente i pannelli fotovoltaici, fino a 6 stringhe. Non è quindi necessario un inverter separato per l'eventuale impianto, e la corrente DC fluisce direttamente in batteria.
Le descrizioni fornite sul sito sottolineano questa differenza tra vecchio e nuovo modello, lasciando intendere che Tesla consideri Powerwall 3 come soluzione per i nuovi impianti, lasciando a Powerwall 2 il compito di aggiungere accumulo a impianti già esistenti, o che per altri motivi devono necessariamente utilizzare un inverter esterno.
Questa suddivisione avrebbe effettivamente senso. Il Powerwall 2, pur meno potente, potrebbe fornire la sua potenza sommata a quella dell'inverter (potenza derivante dalla produzione dei pannelli solari) mentre Powerwall 3, avendo un inverter unico a una potenza in uscita superiore, unirebbe direttamente la potenza dei pannelli con la scarica dell'accumulo.
Ufficialmente il prodotto sarà disponibile nel 2024, ed è quindi probabile che le foto circolate siano di installazioni di test, o con lotti iniziali in piccoli volumi.
18 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoin pratica andando avanti in questa direzione i bluetti saranno l'alternativa economica?
a quanto arrivano ora 8kW?
in pratica andando avanti in questa direzione i bluetti saranno l'alternativa economica?
a quanto arrivano ora 8kW?
Le Power Station Bluetti non sono accumuli domestici, o meglio non uguali a questa tipologia, sono appunto power station. Bluetti ha sviluppato un prodotto specifico per accumulo domestico, che arriva anche a 20 kWh volendo, ma ha prezzi in linea con il mercato, o leggermenti inferiori sfruttando gli sconti periodici.
normalmente gli inverter si sostituiscono con una frequenza differente da quella quelle batterie, come si fa in questo caso ? sia inverter che batterie sono estraibili e sostituibili o si butta tutto il pezzo ?
il vantaggio per il costruttore lo vedo, per il cliente ?
normalmente gli inverter si sostituiscono con una frequenza differente da quella quelle batterie, come si fa in questo caso ? sia inverter che batterie sono estraibili e sostituibili o si butta tutto il pezzo ?
il vantaggio per il costruttore lo vedo, per il cliente ?
questo mi rincuora... ho 2 inverter su 3 fo++uti... che due palle
normalmente gli inverter si sostituiscono con una frequenza differente da quella quelle batterie, come si fa in questo caso ? sia inverter che batterie sono estraibili e sostituibili o si butta tutto il pezzo ?
il vantaggio per il costruttore lo vedo, per il cliente ?
questo mi rincuora... ho 2 inverter su 3 fo++uti... che due palle.. si parla di c.a. 15 anni di utilizzo continuativo... però...
normalmente gli inverter si sostituiscono con una frequenza differente da quella quelle batterie, come si fa in questo caso ? sia inverter che batterie sono estraibili e sostituibili o si butta tutto il pezzo ?
il vantaggio per il costruttore lo vedo, per il cliente ?
Il cliente ha una soluzione elegante, senza il mucchio di scatoloni impilati, e soprattutto integrata con l'ecosistema Tesla.
Sarei curioso di vedere le statistiche di rottura degli inverter dei powerwall.
i primi impianti li abbiamo fatti installare nel 2002 se non ricordo male ed effettivamente un inverter perde efficienza e puo' rompersi alla lunga.
ne abbiamo sentiti parecchi di clienti che ne hanno cambiati, chi per perdita di efficienza chi per guasti.
tu sembri più sfortunato del solito ma può essere il marca/modello che hai o la rete su cui sei connesso ad avere problemi
Sarei curioso di vedere le statistiche di rottura degli inverter dei powerwall.
ah ok.. quindi si sprecano soldi per l'estetica ?.. capisco
tu di norma inverter e batterie dove li tieni ? in salotto o in camera da letto ? per capire perchè di norma noi non lavoriamo con il domestico e quindi non so che esigenze estetiche ha il civile quando compra un inverter.. a livello industriale di norma si predilige qualità e prezzo e non estetica perchè non si mettono gli inverter in sala dirigenti ma immagino che chi compra tesla voglia gli inverter in bella vista e sia disposto a spendere di più
Spero non te lo abbiano insegnato così, perché confondi kW con kWh, e scritto così quindi non si capisce il perché si debba fare come dici tu. Il perché è meglio avere l'inverter minore dei pannelli io lo so, ma se uno leggesse entrando per caso non capirebbe.
Detto questo, questo inverter è in realtà minore rispetto alla potenza dei pannelli, perché in erogazione alla rete deve gestire contemporaneamente i pannelli e la scarica della batteria, quindi hai circa il 50% della capacità dell'inverter dedicata all'una, e il 50% all'altra (numeri a caso, giusto per capirci).
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