Questo deposito con fotovoltaico può alimentare 70 bus elettrici
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 02 Novembre 2022, alle 14:38 nel canale Energie RinnovabiliNella città di Brookville il nuovo deposito dei bus cittadini può alimentare 70 mezzi elettrici, ovvero circa metà dell'intera flotta. Fotovoltaico, accumulo, generatori a smart grid funzionano insieme per il risultato migliore e meno inquinante
Nella città di Brookville, Maryland, sono entrati in servizio 70 autobus elettrici, rendendo a zero emissioni circa metà della flotta dei mezzi pubblici. Ora questi nuovi veicoli possono contare anche su un innovativo deposito, che serve da hub di ricarica.
Con l'aiuto di diverse aziende del settore, tra cui Dynapower e AlphaStruxure, la città ha realizzato un deposito con tettoia fotovoltaica, integrata in una micro smartgrid. I pannelli fotovoltaici possono produrre un picco di 2 MW, una potenza utilizzabile direttamente per la ricarica dei veicoli, o accumulabile in moduli di storage energetico per un totale di circa 4,3 MWh.
Come detto però il tutto è controllato da una smartgrid, per cedere l'eventuale energia in eccesso quando non direttamente utilizzata, o per compensare le mancanze con dei generatori locali a gas, così che il sistema possa sostenere una potenza massima di 6,5 MW e 4,14 MW di ricarica. Nonostante la presenza dei generatori a combustibili fossili, l'integrazione tra i sistemi consente di abbassare i livelli inquinanti di ciascun veicolo del 62% sull'intero ciclo di vita.
Al momento il sistema è calibrato per caricare fino a 44 bus contemporaneamente, ma è già prevista l'espansione per la ricarica di tutti i 70 mezzi. Sono presenti 18 caricatori da 180 kW con più prese ciascuno, oltre a 2 pantografi per la ricarica rapida da 450 kW. In questo modo si può anche operare la ricarica con tempistiche diverse, in base all'utilizzo previsto del veicolo.
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12 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMa chissenefrega. Tanto paga pantalone
In generale un impianto fotovoltaico si ripara tra gli 8 e i 10 anni.
Tieni poi conto che più i consumi sono elevati e più rapidamente si ripaga nel tempo.
Questa è più o meno la regola generale poi ovviamente ci sono variabili che non puoi assolutamente sapere a prescindere ad esempio a seconda di dove è collocato l'impianto, com'è esposto ecc... ecc... ecc...
In ogni caso a meno di fare un impianto veramente fatto male prima di arrivare a fine vita si ripaga sempre. Nel peggiore dei casi (ma è raro... sono casi in cui è stato lavorato veramente male) a fine vita hai fatto pari, in tutti gli altri casi riesci a guadagnarci rispetto al costo di realizzazione.
oddio
A Monte di Procida impianti fotovoltaici installati ma mai entrati in funzione, il servizio di Luca Abete a Striscia la Notizia.
https://www.gazzettadinapoli.it/not...cia-la-notizia/
A Monte di Procida impianti fotovoltaici installati ma mai entrati in funzione, il servizio di Luca Abete a Striscia la Notizia.
https://www.gazzettadinapoli.it/not...cia-la-notizia/
Però converrai che lì non è il problema del fotovoltaico è che non l'hanno nemmeno mai messo in funzione.
È come quel decreto scellerato del bonus 110 che alle persone oneste era praticamente inutilizzabile mentre a chi faceva furberie han fatto truffare milioni.
È come quel decreto scellerato del bonus 110 che alle persone oneste era praticamente inutilizzabile mentre a chi faceva furberie han fatto truffare milioni.
"il pc è inutile perchè se non hai una presa elettrica non te ne fai nulla"
ti stimo perchè dedichi tempo a rispondere seriamente
uhmm qualcosa non va nei conti.
18 caricatori con 2 prese ciascuno =36
2 pantografi con 2 prese ciascuno=4
Come fanno a caricare 44 bus contemporaneamente?
18 caricatori con 2 prese ciascuno =36
2 pantografi con 2 prese ciascuno=4
Come fanno a caricare 44 bus contemporaneamente?
Perché dice "18 caricatori da 180 kW con più prese ciascuno" che non significa per forza 2.
Sono probabilmente caricatori specifici e non colonnine standard quindi potrebbero tranquillamente avere anche solo 3 prese da 60kW l'una.
Inoltre i pantografi non sono "a presa" ma appunto pantografi quindi se sono 2, caricano 2 mezzi e non 4.
Sono probabilmente caricatori specifici e non colonnine standard quindi potrebbero tranquillamente avere anche solo 3 prese da 60kW l'una.
Inoltre i pantografi non sono "a presa" ma appunto pantografi quindi se sono 2, caricano 2 mezzi e non 4.
Non esistono caricatori specifici. tutte le colonnine hanno al massimo 2 prese. (type 1 nel caso del mercato US)
E se come dici 2 pantografi caricano al massimo due mezzi...ma anche fossero 4,
i conti non tornano.
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