Pannelli fotovoltaici a filo d'acqua che proteggono i canali: la California fa partire la sperimentazione
di Giulia Favetti pubblicata il 29 Agosto 2022, alle 15:48 nel canale Energie RinnovabiliLo Stato più verde della Confederazione americana sta sperimentando una nuova applicazione per i pannelli fotovoltaici, posti sopra i canali d'acqua: una strategia che evita l'occupazione di terreni e protegge le risorse idriche del Paese
Se ne parlò per la prima volta nel Marzo 2021 quando la testata Electrek riportò di uno studio di fattibilità riguardo l'installazione di schermate di pannelli solari sui canali, con tutti i vantaggi di tale applicazione; poco più di un anno dopo, la California fa da apripista, finanziando con 20 milioni di dollari il Project Nexus nel Turlock Irrigation District.
Il progetto partirà da Ottobre su due siti pilota: un canale a Hickman lungo 500 piedi (~ 150 metri), a est di Modesto, e un canale di un miglio (~ 1,600 km) nella città di Cerere; se i risultati saranno incoraggianti l'installazione potrebbe essere replicata su tutte le 4000 miglia di canali californiani. Un reticolato di pannelli solari sulle vie idriche porterebbe una produzione di 13 gigawatt di energia rinnovabile e un netto abbattimento sia dei costi di manutenzione delle vie idriche sia delle perdite di acqua dovute all'evaporazione, come spiegato dalla Società che sta gestendo il progetto: "Il progetto Nexus prevede l'installazione di tettoie di pannelli solari su varie sezioni dei canali di irrigazione del Turlock Irrigation District (TID)... Project Nexus fornirà l'opportunità di vedere se i pannelli solari riducono l'evaporazione dell'acqua come risultato dell'ombra di mezzogiorno e della mitigazione del vento, portando al contempo miglioramenti alla qualità dell'acqua attraverso la ridotta crescita vegetativa e abbattendo i costi di manutenzione dei canali per lo stesso motivo... Inoltre, genereranno elettricità".
Anche Roger Bales, professore di ingegneria all'Università della California Merced, che sta lavorando a questo progetto, ha commentato: "La maggior parte della pioggia e della neve della California cade a nord di Sacramento durante l'inverno, mentre l'80% del suo consumo idrico si verifica nel sud... Ecco perché i canali serpeggiano attraverso lo stato: è il più grande sistema di questo tipo al mondo. Stimiamo che circa l'1-2% dell'acqua che trasportano viene persa per evaporazione sotto il caldo sole della California. In uno studio del 2021, abbiamo dimostrato che coprire tutte le 4.000 miglia dei canali della California con pannelli solari farebbe risparmiare più di 65 miliardi di galloni d'acqua all'anno riducendo l'evaporazione. È sufficiente per irrigare 50.000 acri di terreno agricolo o soddisfare il fabbisogno idrico residenziale di oltre 2 milioni di persone. Concentrando le installazioni solari su un terreno già utilizzato, invece di costruirle su un terreno non edificato, questo approccio aiuterebbe la California a raggiungere i suoi obiettivi di gestione sostenibile sia per l'acqua che per le risorse del suolo..."
Questo tipo di installazioni sono già ampiamente adottate in India, ma per la California questo impianto è il primo.
Si è parlato diverse volte di come un campo fotovoltaico possa perfettamente inserirsi in contesti diversi dal tetto di una casa o di una fabbrica, portando anche a imprevisti vantaggi, come nel caso dell'agrovoltaico.
5 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infopiù acqua a fine canale e meno acqua durante il tragitto..
mi stupisce che si perda solo l'1-2% in evaporazione su 6 mila km..
Il progetto riguarda i canali, non fiumi, roba che prima manco esisteva.. per cui il cambio del clima semmai ci sarà.. lo riporterà a come era prima.
Inoltre i canali sono controllabili in termini di flusso e livello, i fiumi no... con relativo rischio per una copertura fatta da pannelli fotovoltaici.
I canali sono idrovie gestite e controllate e lo scopo è portare l'acqua su supercici irrigabili o comunque dove serve. La riduzione dell'evaporazione in seguito alla copertura consente di portare una massa maggiore all'irriguo ed in ogni caso viene ricompensata successivamente a seguito dell'irrigazione stessa che di fatto è prodromo di una evaporazione più efficace.
Un po' off topic, ma una rete di canalizzazioni ben progettata serve anche a controllare e contenere i rischi di esondazioni... per esempio. Se poi sfrutto la superficie, già comunque impegnata, per produrre anche energia dal sole, beh, allora tanto meglio.
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