Ora è la Cina ad aprire fabbriche negli USA, arriva l'investimento di Trina per 5 GW in Texas
di Giulia Favetti pubblicata il 13 Settembre 2023, alle 17:08 nel canale Energie Rinnovabili
Il colosso cinese Trina Solar, fra le leader mondiali nella produzione di pannelli solari, ha annunciato l'intenzione di costruire una fabbrica di pannelli solari da 5 GW in Texas
Al fine di poter continuare a vendere i propri prodotti negli Stati Uniti (quindi senza i dazi a gravare sulle esportazioni), oltre che per aggiudicarsi i sostanziosi incentivi americani, Trina Solar, una delle aziende più importanti ed affermate nel settore fotovoltaico, ha annunciato l'intenzione di aprire un'importante fabbrica di moduli solari a Wilmer (sud-est di Dallas, Texas).
Lo stabilimento produrrà i moduli Vertex, che incorporano wafer di silicio da 210 mm consentendo una potenza in uscita di oltre 600 W e un'efficienza di conversione che può arrivare al 21,4%.

La struttura, il cui costo dovrebbe arrivare a 200 milioni di dollari, creerà fino a 1500 posti di lavoro altamente qualificati a livello locale; inoltre, Trina Solar ha dichiarato che il polisilicio necessario per la produzione di moduli solari arriverà dagli Stati Uniti e dall'Europa. La fabbrica dovrebbe aprire i battenti l'anno prossimo.
"Abbiamo da tempo la visione di produrre prodotti solari negli Stati Uniti e siamo orgogliosi dei posti di lavoro che stiamo creando e degli investimenti che stiamo facendo nella comunità di Wilmer", ha affermato Steven Zhu, presidente di Trina Solar US. "L'obiettivo di Trina nella costruzione di questa struttura è quello di iniziare a creare un ecosistema di produzione americana che possa servire il fiorente mercato solare statunitense".










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8 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoquando i cinesi avranno in mano il grosso dell' economia americana faranno saltare la baracca
NOI europei paghiamo il petrolio 91$ a barile e zitti, tanto va tutto bene madama la marchesa.
Sarà un successo certamente.
NOI europei paghiamo il petrolio 91$ a barile e zitti, tanto va tutto bene madama la marchesa.
Sarà un successo certamente.
Anche in Europa stiamo facendo una cosa simile, ma con numeri molti inferiori purtroppo. Ricordo poi che un conto è una politica messa in atto da un'unica nazione e anche molto ricca, altro conto è mettere d'accordo quasi 30 stati.
Su certi temi poi abbiamo ancora l'assurdo requisito dell'unanimità, che può andare bene quando ci sono 4-5 soggetti che decidono, non 30.
quando i cinesi avranno in mano il grosso dell' economia americana faranno saltare la baracca
Nessuno può far saltare nulla, tutto è troppo interconnesso.
I Cinesi avranno il controllo dell'economia americana quando il sole sorgerà ad Ovest.
quando i cinesi avranno in mano il grosso dell' economia americana faranno saltare la baracca
Nel 2008 quando è saltato il settore immobiliare e creditizio americano, affossando mezza economia mondiale, eri ancora a scuola?
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