L'energia eolica in Europa ha raggiunto il 20%, ma ci sono tre problemi urgenti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 13 Gennaio 2025, alle 12:26 nel canale Energie Rinnovabili
La quota di energia consumata e prodotta da eolico ha raggiunto livelli importanti, ma se l'Europa vuole crescere ancora per rispettare le sue previsioni deve risolvere velocemente tre colli di bottiglia
98 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe pentole in terracotta andrebbero usate per fare cotture lente come le zuppe e hanno il vantaggio di cedere calore in modo molto uniforme, il cibo non si attacca, non cedono sostanze nocive, sono belle da vedere a tavola.
D'altro canto sono pentole porose che s'impregnano di quello che hai cucinato prima e in teoria questo contribuirebbe a dare più sapore. Si lavano solo con acqua calda e aceto. Sono fragili.
Preferisco la ghisa per le stesse cotture che tra l'altro puoi usare sui piani senza dischetti.
Provati, sia con la moka che con pentole in terracotta ed è stata una pessima esperienza.
se non sbaglio, sono l'equivalente di "fondi di pentola" che si scaldano e a loro volta scaldano i tegami non compatibili con l'induzione elettrica...
doppio passaggio, mezza efficienza. Tanto vale recuperare la caffettiera apposita (mio fratello l'ha fatto quando è passato dal gas all'induzione e ci si trova bene)
E' quello che ho fatto anch'io, ne ho prese due e con nessuna delle due mi mai venuto un buon caffè, invece mia zia che ha la stessa moka della bialetti fa un ottimo caffè, ho provato vari qualità di caffè ma con pessimi risultato, alla fine ho preso una nespresso.
per le pentole tipo terracotta esistonon dei dischi di metallo che si scaldano per induzione e trasferiscono poi il calore per conduzione alla pentola che appoggi sopra perdendo gran parte dei vantaggi dell'induzione (tempi) ma per funzionare funzionano
Meglio, bisogna vedere se per quella data le cose saranno migliorate e la tecnologia delle PDC progredita, ma per la prima ho qualche riserva.
Quindi in caso di necessità gli adattatori si possono usare, ovviamente da usare solo come ultima spiaggia visto i difetti.
Se limito il piano diciamo a metà delle sue potenzialità (ma probabilmente a meno visto le potenze in gioco) allungo i tempi di cottura.
A livello "funzionale" sarò pure tranquillo ma poi le prestazioni del piano che costa molto più di un piano convenzionale potrebbero non essere strepitose o a volte anche inferiori a quelle del piano convenzionale.
Come ho detto ho conosciuto diverse persone che mi hanno detto peste e corna di questi piani. Poi certo c'è chi non cucina mai anche un un uovo durante l'anno e questi cose non lo preoccupano.
Ragionamento più che condivisibile, per la bollitura dell'acqua tutti quelli che conosco sono rimasti stupiti dalla velocità rispetto al fornello a GAS, non avendolo mai provato personalmente posso solo fidarmi di quello che mi dicono, e come tutte le esperienze ci sarà quello soddisfatto e quello deluso, son cose soggettive che purtroppo sono da provare, non c'è un'unica verità assoluta.
A volte c'è il problema contrario, si lamentano che se esageri con la potenza è facile bruciare le pietanze, un conto è vedere una fiamma e per esperienza ci si regola, tutt'altro è vedere un numero su un display che all'inizio dirà poco e nulla.
La mia preoccupazione nell'aggiunta di un piano a induzione deriva proprio fatto che mi trovo in una situazione è già non "ideale" di per sè che. Non credo di essere l'unico in questa situazione, quindi affermare tout court che si possono mettere i piani a induzione ovunque e il contrario è falso mi sembra non sia corretto.
Perché parlare di forno e lavastoviglie senza saperne la potenza assorbita non permette di fare valutazioni corrette, va valutato caso per caso.
No quella è la situazione più comune, non certo l'eccezione, solo dopo una verifica dell'impianto si può valutare se c'è da fare interventi oppure no.
Non dubito, è comunque un escamotage per usare vecchie o particolari pentole.
Scusa ma sono stato accusato di voler aver ragione e non ho capito quale sarebbe il messaggio sbagliato.
Per me un piano non installato in condizioni ideali, ovvero installato in modo da non raggiungere le prestazioni previste dal costruttore, anche quando non ponga rischi di sicurezza, resta sempre un piano installato male perchè dovrà essere usato al di sotto delle sue possibilità.
Oltre ai tempi di cottura della pasta, ci sono per esempio le fritture per le quali dovresti mantenere temperature intorno ai 170°C ed è quindi importanete il recupero rapido della temperatura dopo aver messo gli alimenti in cottura...
Non capisco come possa essere una situazione "ideale" per l'utilizzatore comprare a prezzo pieno qualcosa che funziona peggio di quanto previsto e che poi magari fa scattare il magnetotermico se non sta attento con gli altri carichi perchè non ha predisposto correttamente l'impianto.
Se poi il messaggio sbagliato è che un oggetto dovrebbe essere sempre installato in condizioni ideali per perfomare al meglio ed evitare problemi...beh sono colpevole.
Questo è un problema di chi non sa usarlo. Anche se esageri con la fiamma e lasci la padella sul gas bruci tutto.
E' pieno di gente che non sa usare i fornelli...magari mettendo pentole piccolissime su fuochi enormi.
C'entra poco con un piano correttamente installato. Poi teniamo presente che uno dei maggiori vantaggi è proprio che su modelli un po' più avanzati puoi impostare temperature e tempi cosa che rende impossibile bruciare qualcosa a meno di mettersi d'impegno...
Per me un piano non installato in condizioni ideali, ovvero installato in modo da non raggiungere le prestazioni previste dal costruttore, anche quando non ponga rischi di sicurezza, resta sempre un piano installato male perchè dovrà essere usato al di sotto delle sue possibilità.
Oltre ai tempi di cottura della pasta, ci sono per esempio le fritture per le quali dovresti mantenere temperature intorno ai 170°C ed è quindi importanete il recupero rapido della temperatura dopo aver messo gli alimenti in cottura...
Non capisco come possa essere una situazione "ideale" per l'utilizzatore comprare a prezzo pieno qualcosa che funziona peggio di quanto previsto e che poi magari fa scattare il magnetotermico se non sta attento con gli altri carichi perchè non ha predisposto correttamente l'impianto.
Se poi il messaggio sbagliato è che un oggetto dovrebbe essere sempre installato in condizioni ideali per perfomare al meglio ed evitare problemi...beh sono colpevole.
Questo è un problema di chi non sa usarlo. Anche se esageri con la fiamma e lasci la padella sul gas bruci tutto.
E' pieno di gente che non sa usare i fornelli...magari mettendo pentole piccolissime su fuochi enormi.
C'entra poco con un piano correttamente installato. Poi teniamo presente che uno dei maggiori vantaggi è proprio che su modelli un po' più avanzati puoi impostare temperature e tempi cosa che rende impossibile bruciare qualcosa a meno di mettersi d'impegno...
Il mio discorso era per dire che nonostante spesso siano limitare a 1/3 o peggio a 1/4 della loro potenzialità garantiscono comunque un buon funzionamento e con i feedback ricevuti mi viene da ipotizzare che siano addirittura sovradimensionate, quando potrò usarne una per un po' di tempo trarrò le mie conclusioni.
Più si va avanti e più si dovrà scendere a compromessi se si vuole far funzionare tutto con l'elettrico, il nostro sistema di distribuzione non è dei migliori e per potenziarlo ci voglio tempo e capacità di spesa sia per i distributore sia per gli utilizzatori finali.
PS: La cucina è un'arte, mica tutti ne sono portati.
Perché non è capace di guardare al di là del suo naso, la scelta di installare un piano a induzione può essere fatta per vari motivi, nel mio caso non essendoci la fornitura del gas non volevo dipendere dalle bombole del gas e visto che mi bastava il contratto da 3kw, ho limitato la potenza del mio piano induzione e che i tempi di cottura sono inferiori ad un piano cottura tradizionale a gas, senza considerare poi gli altri vantaggi che un piano a induzione ha rispetto ad uno a gas e tra l'altro le faccio notare che un piano a induzione che arriva 11kw è superiore al massimo che si può fare in italia (senza passare al trifase) di 6kw e di conseguenza andrebbe sempre limitata la potenza.
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