L'aeroporto di Dulles diventa hub solare, con pannelli, batterie e veicoli elettrici
di Giulia Favetti pubblicata il 24 Agosto 2023, alle 16:18 nel canale Energie RinnovabiliL'aeroporto internazionale di Dulles, nel nord della Virginia, ospiterà un progetto solare, con stoccaggio e veicoli elettrici: è la più grande iniziativa di energia pulita degli Stati Uniti di questo tipo
I funzionari dello stato della Virginia, assieme ai manager della Dominion Energy, hanno dato il via al progetto di energia pulita da 200 milioni di dollari per il parco solare che sorgerà su un'area di 835 acri, fra le piste di atterraggio e decollo dell'aeroporto internazionale di Dulles, in Virginia.
La struttura sarà composta da 200.000 pannelli fotovoltaici (per un totale di 100 MW) e dotata di 50 MWh di batterie di accumulo. L'energia verrà immessa nella rete e alimenterà circa 37.500 famiglie.
Oltre a questo, è interessante notare come, al posto del classico canone d'affitto per il proprio terreno, l'aeroporto ha proposto e ottenuto da Dominion un pagamento "in veicoli elettrici" e stazioni di ricarica, con tettoie solari da 1 MW: 50 auto e 18 autobus elettrici aiuteranno le operazioni dell'aeroporto senza pesare sul "conto" della CO2 emessa.
La costruzione partirà entro la fine dell'anno, con data di inizio della produzione prevista per la fine del 2026. Dulles e Dominion affermano che l'opera creerà 300 posti di lavoro nell'edilizia e 200 milioni di dollari in attività economica.
Il Senatore Mark Warner (D-VA) ha dichiarato: "Questa iniziativa rivoluzionaria segna l’inizio di un risultato storico: un progetto di energia rinnovabile primo nel suo genere in un importante aeroporto degli Stati Uniti… Con ulteriori investimenti federali nell'energia pulita resi possibili dall'iniziativa bipartisan legge sulle infrastrutture e l'Inflation Reduction Act, sono fiducioso che la Virginia continuerà a essere all'avanguardia nella produzione innovativa di energia pulita".
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