Il Piemonte vuole più rinnovabili: sì ad agrivoltaico (ma non ovunque) e fotovoltaico
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 17 Febbraio 2025, alle 12:24 nel canale Energie Rinnovabili
La giunta regionale sta studiando una direttiva per spingere l'installazione di fotovoltaico su coperture dei parcheggi e campi da bonificare, cercando di escludere i terreni coltivabili
Le Regioni e i Comuni non sono a prescindere contro le installazioni di impianti per la produzione di energie rinnovabili. È in estrema sintesi questo il messaggio che vuole lanciare la giunta regionale del Piemonte.
Le nuove leggi vietano di costruire grossi parchi fotovoltaici con pannelli installati a terra, mentre invece si spinge sull'integrazione di fotovoltaico e agricoltura, con l'ormai popolare agrivoltaico. Tuttavia la Regione Piemonte non è del tutto convinta nemmeno da questa soluzione.
C'è chi veramente sfrutta i pannelli rialzati, e la relativa ombreggiatura, per agevolare colture come quelle dei frutteti, ma c'è anche chi - il solito furbo all'italiana potremmo dire - coltiva banale lavanda solo per giustificare che l'area sia rimasta agricola.
Ed è proprio contro queste modalità che punta il dito Matteo Marnati, assessore all’Ambiente e all’Energia della Regione Piemonte, ed annuncia una legge regionale quasi pronta, che potrebbe presto attraversare l'iter di approvazione.
Secondo Marnati si vuole rendere più difficile installare fotovoltaico a terra, anche se agrivoltaico, favorendo invece l'installazione in aree che sarebbero da bonificare, migliorando quindi il territorio, producendo energia green, ma senza perdere veri campi coltivati.
La giunta però è cauta, dopo quanto accaduto in Sardegna. Si attende che il Consiglio di Stato si pronunci sul decreto della Sardegna impugnato dal Governo, per capire se per la norma piemontese siano necessarie delle modifiche, così da evitare che possa venir annullata dal grado superiore.
A fianco di questa regolamentazione nelle aree agricole, si vuole anche spingere l'installazione di classico fotovoltaico in aree già antropizzata, con un occhio di riguardo alle coperture dei grandi parcheggi e dei centri commerciali. L'esempio è la legge francese che obbliga ad installare i pannelli in queste aree.
11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVuole più rinnovabili = fotovoltaico + pile ..
L’eolico invece ? Che è migliore sotto tutti gli aspetti no..
Questo errore ci sta già costando caro oggi.. se insistiamo solo su FER=FV allora sotto ci deve essere qualcosa di più di banale stupidità (spero)
Iniziamo a diversificare.. FV-Wind-Idro-Geo-H2..
Cresimo un pacchetto che non richiede pile per funzionare e che sia progettato per il futuro e non per il passato
Vuole più rinnovabili = fotovoltaico + pile ..
L’eolico invece ? Che è migliore sotto tutti gli aspetti no..
Questo errore ci sta già costando caro oggi.. se insistiamo solo su FER=FV allora sotto ci deve essere qualcosa di più di banale stupidità (spero)
Iniziamo a diversificare.. FV-Wind-Idro-Geo-H2..
Cresimo un pacchetto che non richiede pile per funzionare e che sia progettato per il futuro e non per il passato
Sono perfettamente d'accordo con te, ma in questo caso, ed anche in altri lo escludono perché sono tremendamente influenzati dal lato estetico. Cosa che per altro io proprio non comprendo, quando vado in altri Paesi e vedo le pale in lontananza non mi hanno mai dato l'impressione di deturpare il paesaggio, anzi, il contrario!
Siamo un Paese con mentalità vecchia, a cui le decisioni vengono spesso lasciate a persone che non capiscono nulla degli argomenti che devono trattare.
Siamo un Paese con mentalità vecchia, a cui le decisioni vengono spesso lasciate a persone che non capiscono nulla degli argomenti che devono trattare.
Se sei mai andato in California (lato costa) o in Scozia avrai visto delle zone dove ci sono migliaia di pale eoliche anche di diverso stile.. fa strano ma o si vuole energia o non la si vuole e l’Eolico ha 3 volte più resa dell’FV.. poco da fare.
Se c’è un vincolo estetico ci sta che si vada di FV ma deve essere sempre e solo una copertura di attività.. dal parcheggio alla casa alle aziende e non una copertura di un terreno.. anche perchè, dati di TERNA alla mano, l’FV è ormai in esubero (25 TWh/anno di eccedenza) per cui tutto quello che si fa deve essere pensato bene e non fatto ad-ca**um..
Ci serve, serve anche che si elimini il marginal price e che si passi allo zonale per spingere, come in Spagna, lo sviluppo SOLO dove serve e premiare dove è stato fatto
Cosa che già esiste, il comune di Cuneo (inteso come zona urbana) è teleriscaldato.
Altri si stanno attrezzando, anche diversamente.
Ci sono stati anche investimenti su un certo tipo di biomassa e gassificatori.
E l'idroelettrico non manca.
Ma siccome potenzialmente si possono sfruttare i molti campi da frutta, magari utilizzando i pali antigrandine già esistenti, prendi due piccioni con una fava.
A proposito di stupidità... Pensare di piazzare l'eolico in Piemonte è la cosa più ridicola che abbia mai letto
Forse si salva il versante Ligure... per ovvie ragioni.
Esiste anche il Mini e Micro eolico, interessanti per l'auto consumo. Al momento non sta prendendo piede in Italia (diversamente dalla zona costiera della Provenza).
Che farebbe la felicità dei Sardi...o quasi...
Non si può leggere una roba del genere
Vorrai mica "ragionare" la produzione elettrica Fer, SOLO su base annua
Che farebbe la felicità dei Sardi...o quasi...
Non si può leggere una roba del genere
Vorrai mica "ragionare" la produzione elettrica Fer, SOLO su base annua
No.. di fatti mi pare che non ragiona nessuno..
Fra l’altro oggi parlavo con un produttore di pale eoliche e mi spiegava perchè mini e micro eolico sono un fallimento..
Non ci avevo mai pensato ma quando mi ha spiegato alcune cose su come lavora il vento e come lavora un eolico importante (da 1MW a salire) e i mini (da 50 kW a scendere) mi ha fatto capire perchè sono inutili..
Mi ha intristito perchè non vedevo l’ora di averne uno io..
Detto questo l’eccedenza di FV è in aumento e se non si sbrigano a cambiare la formula della remunerazione e dei costi al consumatore continuerà questo spreco di risorse
P.s. il Piemonte non ha vento che non si può mettere eolico ?
I costi del micro eolico sono risibili...
No, in Piemonte il vento è generato col respiro
No, in Piemonte il vento è generato col respiro
l'efficienza del mini eolico è risibile.. come i costi.. e pertanto non è economicamente sostenibile (inoltre ha un efficienza terrificante.. neanche il 25%..)
non sapevo che il vento in piemonte fosse fatto solo con scoregge e respiro.. viste le montagne che ci sono credevo che anche li esistesse il fenomeno dell'inversione termica e ci fosse vento
Quelle, di rimbalzo sulle montagne, finiscono tutte ad est. E lì rimangono
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