Emilia 5: dall'Italia un nuovo prototipo di auto a energia solare con 5 metri di pannelli fotovoltaici
di Rosario Grasso pubblicata il 10 Luglio 2024, alle 14:01 nel canale Energie Rinnovabili
Presentata da Università Bologna, Most e Onda Solare al Museo Ferrari di Maranello, Emilia 5 rappresenta l'ultima evoluzione di un progetto di lunga data sull'energia solare e la mobilità.
Emilia 5 è un prototipo di vettura elettrica ad energia solare frutto di un progetto che ha coinvolto l'Università di Bologna, MOST (Centro Nazionale per la Mobilità Sostenibile) e Onda Solare. Quanto a quest'ultimo, è un team italiano composto da studenti, professori, ingegneri e ricercatori che ha già realizzato veicoli che hanno partecipato a competizioni internazionali come la Bridgestone World Solar Challenge e la South Africa Solar Challenge.
Inoltre, collabora strettamente con l'Università di Bologna e l'Istituto di Istruzione Superiore "A. Ferrari" di Maranello, coinvolgendo studenti e docenti in progetti pratici che combinano teoria e applicazione. Lavorando su materiali leggeri, sull'efficienza energetica e sulle tecnologie di propulsione elettrica, ha cercato continuamente di migliorare le prestazioni e la sostenibilità dei propri veicoli fino ad arrivare a Emilia 5.
Il nuovo prototipo dispone di 5 metri quadrati di pannelli fotovoltaici sul tetto che alimentano una batteria con una capacità non specificata. Inoltre, può contare su due motori elettrici che sono in grado di spingerla fino ad una velocità massima di 120 km/h. Per ridurre al minimo il peso, quasi tutti i componenti dell'auto sono realizzati con materiali compositi a base di fibra di carbonio.
Emilia 5 misura 4.500 mm di lunghezza, 1.510 mm di larghezza, 1.230 mm di altezza e ha un peso di 460 kg. L'Università di Bologna ha patrocinato il progetto di Onda Solare dal 2013 con Emilia 3 ed Emilia 4, mentre il nome "Emilia" è un tributo alla storica Via Emilia. Il nuovo prototipo è una vettura a 4 posti che entrerà nella categoria "Cruiser", nata, spiega l'Università di Bologna, "per promuovere le concept car con caratteristiche innovative, sostenibili e pratiche".
Per altri dettagli vi rimandiamo alla pagina Facebook di Onda Solare.
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11 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoMI sbagliero' perche' non sono un Tech, ma i pannelli non caricano quasi nulla di una batteria della macchina, basta pensare che una notte collegata a 3KW carica il 30% (fonte non mia ma di chi ha model 3 e dice cosi').
Forse in futuro quando i pannelli renderanno 5x o 10x allora sara' sensato aggiungere anche i pannelli (non che vada solo a pannelli spero)
Andare oltre introduce peso inutile che ti porti appresso e non ha un contributo reale a nulla. Ovvio su un prototipo solare sfrutti ogni superficie, su un'auto non ha proprio senso. L'impianto di potenza deve essere stazionario, non mobile, è veramente inefficiente.
It's a go cart, powered by my own sense of self-satisfaction.
https://www.youtube.com/watch?v=LvUItaradGE
ogni volta che leggo queste notizie mi viene in mente
l'energia del sole è quella che è
semmai si può avvicinare la terra al sole
MI sbagliero' perche' non sono un Tech, ma i pannelli non caricano quasi nulla di una batteria della macchina, basta pensare che una notte collegata a 3KW carica il 30% (fonte non mia ma di chi ha model 3 e dice cosi').
Forse in futuro quando i pannelli renderanno 5x o 10x allora sara' sensato aggiungere anche i pannelli (non che vada solo a pannelli spero)
Considerato che i pannelli in silicio monocristallino hanno un rendimento approssimativo del 20% il massimo teorico raggiungibile è 5x ma realistico massimo x2, voglio esagerare x3.
L'n-esimo...
"affronto" alla termodinamica che finirà come l'auto ad aria compressa...Chi se la ricorda ?
Ne vediamo tante in giro ....
La soluzione di sfruttare il sole è ottima si deve cercare una maggiore efficienza del sistema di cattura.
Certamente su un'auto la soluzione fotovoltaica non è che sia il massimo dell'efficienza dato che aumenta troppo la massa per di più in posizione alta e quindi con problemi di stabilità (per questo è una sportiva per tenere il baricentro il più basso possibile).
Ma anche le Tesla e similari hanno introdotto un problema che si sottovaluta: la massa dell'auto che è aumentata notevolmente e che rischia di mettere in crisi le strade, ponti e garage oltre ai problemi già noti della ricarica elettrica.
http://www.solarteitalia.it/approfo...iamento-solare/
vedete voi se riuscite ad ottenere di più
Mi sembra più interessante questa Lada con "motore inerziale"
We make a spring-loaded inertia engine for a Lada
https://youtu.be/McDagDBzbHw?t=370
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