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EcoFlow PowerStream: il fotovoltaico da balcone fatto semplice (con accumulo!)

di pubblicata il , alle 11:54 nel canale Energie Rinnovabili EcoFlow PowerStream: il fotovoltaico da balcone fatto semplice (con accumulo!)

EcoFlow presenta PowerStream, un sistema fotovoltaico da balcone con microinverter intelligente, smart plug e la possibilità di utilizzare le power station portatili per l'accumulo dell'energia prodotta in eccesso, da usare quando scende il sole

 
44 Commenti
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Yrbaf08 Giugno 2023, 20:07 #41
Ho notato che passando da altri link si può comprare anche solo l'inverter PowerStream (e qualche cavetto presumo di serie) a 369E spedizione compresa.

Quindi quello che avevo detto qui:
Originariamente inviato da: Yrbaf
Kit interessante per alcuni, ma ovviamente molto costoso.

Ma te lo vogliono vendere solo in coppia ai pannelli.

Non è più vero e si può prendere il prodotto sfuso (non ancora chiarissimo se però, ma credo di si, funziona senza power station EcoFlow).

Il prezzo di 369E per quanto possa essere ben più caro dei prodotti cinesi, ossia si trovano inverter per 2 ingressi fotovoltaici distinti (ergo 2 pannelli o 2 stringhe dentro le specifiche) da 600W a partire da 130E e con 190E si trovano quelli da 1200W e 4 ingressi distinti, è comunque molto competitivo.

Spesso i prodotti cinesi più economici sono quelli che poi leggi "mi è morto entro i primi 2 mesi ed il venditore non vuole cambiarmelo" o "si surriscalda spesso e poi o abbassa la resa o si spegne proprio, difficile usarlo d'estate" e quindi poi devi andare alla ricerca di prodotti che non siano fregature o facendo un buy and try o leggendo 1000 recensioni prima di aquistare.
E spesso finisce che poi i prodotti cinesi di qualità finiscono per costare magari 100-150E in più dei prezzi citati sopra avvicinandosi al costo (ed in alcuni casi pure superandolo) di questo EcoFlow (anche se comunque sulla carta un 1200-1600W con 4 ingressi è superiore a questo da 800W e 2 ingressi) che di certo sarà di qualità (non credo che EcoFlow si voglia rovinare il nome proponendo robaccia) e con ottima garanzia post vendita.

Inoltre questo è tra gli unici micro-inverter con gestione diretta batteria, che è un altro Plus, seppure come batterie devi (per ora, poi qualcuno scoprirà se non è così rifarti alla serie EcoFlow che non è roba regalata (e comunque sono power station con un secondo inverter e pure una seconda gestione pannelli solare, nelle power station più potenti si va anche oltre 800W).

Quindi anche se non regalato, potrebbe essere un buon acquisto.

Ho visto un paio di video di chi l'ha ricevuto e possiamo aggiungere dei dettagli:
[LIST]
[*]E' un vero inverter da 800W con due canali MPTT fino a 800W.
E funziona con tutti i pannelli che rispettano le sue specifiche, quindi si in teoria si potrebbe partire con un kit da 460W (con pannelli usati) spendendo solo circa 450E o anche meno, ed arrivando agli 800W (con pannelli nuovi ma low cost) con diciamo 650-680E
[*]Si collega alla power station usando la presa batteria di espansione della stessa, quindi va diretto (saltando il BMS e quindi ne ha lui uno ?) alla batteria.
Presumo ci sia un sistema di daisy-chain sulle batteria altrimenti l'uso del PowerStream precluderebbe l'aggiunta di batterie di espansione.
EDIT: Pare che non ci sia e quindi l'uso del PowerStream preclude l'uso di batterie aggiuntive sulle PowerStation con una sola porta batteria, ma le power station più grandi hanno due porte
Non usa quindi inverter della PowerStation, ma non si sa se possa usare (non è stato chiarito) anche solo le semplici batterie di espansione EcoFlow spendendo meno di una Power Station (anche se parrebbe non troppo di meno, perché tra semplice batteria e power station con batteria di analoga capacità già integrata non ballano più di 200-500E)
[*]Purtroppo tutti quelli che l'hanno recensito o avevano già la power station o si sono fatti spedire il kit con power station.
Quindi non è certo se possa funzionare anche senza.
Io propenderei per il SI ossia si può usarlo solo come micro-inverter, ma manca la certezza.
EDIT: E' stato confermato che funziona anche come prodotto stand-alone, la power station non è obbligatoria
Si può usare come semplice inverter solare fino a 800W

[*]Inietta lui la corrente sull'impianto di casa a cui si collega tramite semplice spina, anche quando pesca energia dalla batteria ed eventualmente facendo un mix tra i due (tipo 300W dal sole e 500W dalla batteria).
Di nuovo non si usa l'inverter della power station e di fatto si hanno due inverter (come anche un altro ingresso solare visto che ogni PowerStation gestisce volendo una propria stringa, con alcuni modelli che di fatto arrivano anche a 1000W o più, ma verso batteria non verso casa), di cui uno connesso alla rete di casa e l'altro utilizzabile con le prese sulla PowerStation
[*]Usando le sue prese smart (sono delle normali smart-plug presa Skuko con misuratore energia integrato e marchiate EcoFlow) l'inverter può sentire il consumo della rete (almeno la parte via smart-plug) ed adeguare la produzione ai consumi evitando di produrre più dei consumi e così mandando corrente in rete (fuori casa).
E funziona così, tramite l'App di gestione si può specificare una produzione minima costante da 0W e 800W da iniettare in casa, più poi il consumo rilevato dalle smart-plug.
Esempio potete indicare 150W se in casa vs ci sono sempre al minimo 150W di consumo di fondo e poi mettere le smart-plug ai dispositivi più voraci (ma che usate con meno costanza).
Così lui darà sempre al minimo 150W alla casa e quando qualche smart-plug gli segnalerà consumi maggiori aumenterà la potenza per coprire le necessità maggiori (fermo restando che si può arrivare sempre al max a 800W).
Magari un giorno EcoFlow rilascierà un misuratore da montare nel quadro elettrico per sentire con una sola unità tutta la casa, o qualcuno hackererà il protocollo usato dal loro software per interfacciarlo con magari qualche misuratore di altre marche (es. Shelly EM)
[*]Un dato sulle specifiche pubblicate sul sito fa pensare che lato Batteria possa operare solo a max 600W e non 800W
Ergo se fosse confermato chi ha il kit da 800W (di pannelli) potrà fare solo 600W verso batteria e 200W verso casa e se in casa non ha 200W di consumo minimo parte della (o al peggio tutta la) produzione solare oltre 600W sarà persa.
Inoltre la sera in assenza di sole si potranno avere solo fino a 600W di erogazione verso la casa dato che dalla batteria non può ricevere oltre.
Attenzione queste sono congetture derivanti dai dati indicati, non certezze.
EDIT: Qualche recensione nei commenti conferma il limite, ma per ora nessuno (almeno nelle recensioni italiane) ha mai fatto vedere e confermato il limite dei 600W.

[*]Per quanto sia ben fatto ed apparentemente sigillato, questo non dovrebbe essere (come invece sono gli altri micro-inverter) un modello da esterno in grado di reggere le intemperie (e magari da fissare dietro un pannello solare per nasconderlo) ma più un modello da interno (o da fissare al muro o da tenere apoggiato su qualche superficie, al più la sua power station).
E questo obbliga oltre a trovargli uno spazio in casa anche a portare tutti i 4 cavi, ben spessi, dei pannelli solari in casa, invece che un solo cavo con la 230V su normali cavi elettrici (e meno costosi).
Però danno dei cavi piatti per passare le porte o le finestre senza dover forare i muri.
EDIT: Invece pare sia stato confermato che è un prodotto che può essere montato in esterno (anche dietro ai pannelli)
Questo almeno nel caso di uso senza power station abbinata (altrimenti bisognerebbe avere anche la power station all'esterno o comunque abbastanza vicina visto il cavo di collegamento corto)

[*]Nessuno finora (non ho visto tutti i video in giro) ha chiarito la legalità in Italia.
Per come funziona è di fatto un sistema Plug and Play a Spina (con pure batteria di backup) da 800W di potenza ed in teoria non ammesso in Italia (ma lo vendono).
Come avranno risolto ?
O lavora come tutti quelli cinesi (alias nella non legalità ?

Ok che se ha davvero il limitatore di consumi per non immettere in rete (via smart plug di certo ce l'ha), allora non immetterà (o lo farà per pochi Watt, c'è sempre un errore) in rete.
Ma questo non legalizza la posizione, al max permetterebbe di fare i furbetti senza essere facilmente beccati (se non dichiari un impianto e poi il gestore rileva immissione in rete, capisce che tu un impianto di qualche tipo ce l'hai)
EDIT: Ha ottenuto la certificazione CEI 0-21 e quindi è legale in Italia ora.
Rimane il dubbio della spina (che in teoria oltre 350W non dovrebbe essere permessa) ma se gli hanno dato la certificazione allora vuol dire che va bene anche così

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PS
[EDIT: parte rivista]
Attenzione che se qualcuno pensasse di fare 800W con 4 pannelli usati probabilmente dovrà stare attento alle combinazioni possibili.

Ogni ingresso regge 400W o più (sui cinesi da 1200W fino 2000W ci sono ingressi da 500/600W, in alcuni prodotti anche da 750W a canale), però ogni ingresso ha dei limiti di tensione ed ampere.
Ergo si possono fare 450W con un singolo pannello di tale potenza, ma non si può fare 460W usando due pannelli usati da 230W in serie.
Questo perché tali panneli se messi in serie facilmente supereranno il max Volt ammesso (55V) dall'inverter.

Gli stessi pannelli messi in parallelo invece in teoria supereranno il max Ampere ammesso (13A) dall'inverter, ma qui la cosa si fa più semplice per vari motivi:
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[*]L'inverter mentre per la tensione se questa supera i valori indicati si spegne, per la corrente invece fa clipping sul suo ingresso limitando la corrente max, non è che se gli date 16A in pasto li prende tutti e si brucia, semplicemente taglierà lui a 13A max
Ovviamente consigliato non superare comunque di troppo il valore in ingresso contando solo sul clipping.
Il vero max consigliato dipende dall'inverter stesso, credo che un +20-40% sia spesso tollerato (alcuni inverter dichiarano esplicitamente il valore a volte anche vicino al +60%).
[*]Mentre la tensione dichiarata viene facilmente raggiunta (se c'è bel sole), gli ampere max dichiarati sono raramente raggiunti davvero dai pannelli solari.
Spesso un pannello un 10-12% di potenza lo perde comunque anche se ben insolato (ergo da un 400W monofacciale non vedrete quasi mai davvero 400W prodotti ma al più nei momenti migliori arriverà a 340-360W) e quindi anche la corrente max sarà minore di conseguenza.
[*]Il puntamento, l'inclinazione ed eventuali ombreggiamenti poi influiscono ulteriormente riducendo la potenza prodotta (e quindi la corrente).
Estremizzando magari potrete avere pannelli con 12A di corrente max indicata sulla targhetta che tra il limite citato al punto precedente e per come li avete montati da voi (perché di meglio non si poteva fare) non produrrano mai (nel momento migliore) più di 5A di corrente.
In questo caso anche un parallelo di 3 pannelli sullo stesso canale sarebbe tollerato, perché non avrete 12Ax3 = 36A in ingresso ma solo 5Ax3 = 15A che poi l'inverter taglierà ulteriormente (clipping) a 13A
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tuvok7810 Ottobre 2023, 09:16 #42
Ragazzi, cosa ne pensate di questi?


https://italian.alibaba.com/p-detai....6a4c4390TmK00r
Yrbaf10 Ottobre 2023, 14:34 #43
Originariamente inviato da: tuvok78
Ragazzi, cosa ne pensate di questi?


https://italian.alibaba.com/p-detai....6a4c4390TmK00r


Carini, sulla carta sembrano anche ben disegnati (batteria per il balcone ed espandibile).
Ottima (sulla carta) l'idea di caricare la batteria con un regolatore di carica separato da 1000W e poi usare un secondo micro-inverter per la corrente in casa.
Così puoi caricare batteria a 1000W ma poi limitarti ad inviare solo max 800W (Italia) o max 600W (Germania mi pare) in rete, rispettando le regole dei vari Paesi.

Resta sempre da capire che qualità avranno nella realtà e cosa costeranno davvero (tutto compreso) una volta giunti qui da noi.

Perché anche con una batteria da 2kWh si rischia (se non si ottimizzano i consumi) di risparmiare solo 180E all'anno e se il sistema l'hai pagato anche solo 1800E (che ad oggi sarebbe poco per un sistema con batteria da 2kWh) sono sempre 10 anni per rientrare dell'investimento.
Yrbaf10 Giugno 2024, 19:57 #44
Segnalo che non so se è una offerta temporanea o se è il nuovo prezzo di lungo periodo, ma ora l'inverter sta a 141E spedito (su alcuni siti si trova a 129E)

E visto che due pannelli over 400W ora si possono avere a partire da circa 140E (al peggio diciamo 200E, ma già a 240E trovi due pannelli da 585W cad. e pure bifacciali), ora il sistema da 800W si può allestire con circa 270-330E più i costi di elettricista eventuale e supporti per installazione dei pannelli.

Il tutto pure (comprando dai siti giusti) detraibile al 50% in 10 anni (per nel caso migliore, senza elettricita, spesa sub 200E).

Diciamo che per chi può tenere un discreto auto-consumo anche senza batteria è ora diventato un sistema che si può ammortizzare (rientro sui 100-120E all'anno) in 2-4 anni.

A queste cifre/condizioni credo sia da valutare seriamente (anche se non è che ti cambia la vita averlo)


Lato batterie ora EcoFlow oltre alle Power station propone l'abbinazione anche a sole batterie con riduzione dei costi.
Ha pure commercializzato una batteria resistente all'acqua (IP qualcosa) per installazione in esterno e da 2kWh.

Il kit batteria 2kWh resistente all'acqua più inverter costa 1320E, un 100-200E meno per la batteria normale (quella della Delta 2 Max) sempre da 2kWh.

Forse è ancora troppo ed io aspettareai un altro paio di anni prima di abbinarci una batteria (tanto la porta batteria è lì mica scappa) magari da almeno 4-6kWh.

Altra notizie utili:
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[*]E' circolata la voce (da verificare, ma la danno per buona) che EcoFlow ha rifatto la certificazione CEI ed ora dichiara l'inverter da 799W (prima era 800W) e così ha risolto (se la notizia fosse vera) il problema italiano che obbligava ad usare l'inverter con pannelli da max 395W per essere in regola.
Ora lo potresti usare anche con i 500W o più senza andare fuori regola.
[*]Un tedesco ha rilasciato da qualche mese uno script Python per Home Assistant (ma usabile anche a parte) che permette la telegestione dell'unità e di conseguenza permette di implementare la logica esportazione zero (chiamato limitatore su altri inverter), ossia regola la produzione di PowerStream in base ai valori letti da un sensore sul contatore (uno qualunque di quelli gestibili) per fare in modo che la produzione non sia mai (se non per brevi intervalli) superiore al consumo in casa.
[*]EcoFlow stessa ha implementato la cosa negli ultimi aggiornamenti del Software, ora oltre alle SmartPlug si può definire un apparecchio "contatore intelligente" per la telelettura dei contatore con prodotti di terze parti (non roba solo EcoFlow)
Per ora supportati prodotti Tapo e Shelly solamente e purtroppo passa dal Cloud via internet (alias internet down e funzionalità persa)
Per me lo script tedesco è ancora più flessibile, ma quella di EcoFlow rimane una opzione per tutti direttamente accessibile da App
[/LIST]

PS
Qualcuno segnala che l'inverter non funziona per chi ha in casa più di 240V RMS effettivi (non è così raro io per esempio ho pure sui 245V)
EcoFlow sta analizzando il problema e valutando una risposta ufficiale

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