Ecco il fotovoltaico del futuro: il record del mondo di efficienza arriva dalla Cina
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 29 Ottobre 2021, alle 12:31 nel canale Energie Rinnovabili
Il produttore cinese Longi ha stabilito il nuovo record mondiale di efficienza per una cella fotovoltaica, migliorando la resa della conversione della luce in energia elettrica. I precedenti record erano sempre suoi
L'enorme attenzione verso le energie rinnovabili sta catalizzando l'intero settore, anche dal punto di vista della ricerca e sviluppo. E come per molti altri ambiti, la Cina rappresenta una potenza economica e industriale dirompente. Lo dimostra anche il produttore di pannelli fotovoltaici Longi, che ha appena stabilito il nuovo record mondiale di efficienza per un particolare tipo di cella fotovoltaica.
La cosa in realtà non ha stupito molto gli addetti ai lavori, poiché il nuovo record (validato da controlli esterni di un'azienda tedesca) va a superare il valore precedente, sempre realizzato da Longi, come anche quello prima.
Nello specifico si tratta di celle solari di tipo HJT, ovvero fotovoltaico in silicio ad eterogiunzione, che consiste in una cella di silicio monocristallino inserita tra due film sottili di silicio amorfo. La maggiore raccolta di energia garantita da questo processo ha permesso a Longi di arrivare al 26,30% di efficienza, con una produzione di 40,49 mA per centimetro quadrato.
Come detto, anche i precedenti record appartenevano a Longi, che aveva registrato il tasso di conversione del 25,26%, subito battuto passando a 25,82%.
Il nuovo risultato quindi supera il muro del 26%, e va ad unirsi ad altri importanti traguardi ottenuti anche per altri tipi di celle. Con le TOPcon di tipo N (Tunnel Oxide Passivating Contact), Longi aveva raggiunto il 25,21% - battendo sempre se stessa - mentre con le tipo P era arrivata a 25,02%, anche questo record mondiale.
L'importanza di questi record è notevole, poiché non si tratta di operazioni di laboratorio fini a se stesse. Il produttore cinese potrà integrare i miglioramenti e le nuove tecnologie nei propri pannelli, che vende in tutto il mondo, con un giro di diversi miliardi di dollari.
148 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLa battuta ci sta, ma se consideri che solo con il tetto perdi il 100% dell energia...
Sicuramente in futuro si raggiungeranno % molto piu elevate, che unite a dispositivi meno "affamati" di energia dovrebbe portarci a un buon risultato
Che importa? E' GREEN! E la urlatrice svedese e' felice! Quando poi il cielo e' nuvoloso, che importa? Niente elettricita'!
Se consideri che teoricamente la massima efficienza di un pannello solare dovrebbe essere al 32%, aumentare di un punto percentuale non è cosa da poco.
..... serve anche eolico, idrico (moderno), maree... ecc
..... oppure ingabbiamo il nostro sole.... ci penserà quello delle aspirapolveri...
Pensa invece sprecarne il 100% che fi***ta. Ormai hai i tetti, le strutture costruite e il colpo di genio sarebbe sprecare il 100% di quella capacità energetica e poi acquistare l'energia dall'estero.
In questo momento ho scaldacqua e lavastoviglie accese a casa. Consumo in fascia F1 0,000 KW.
E che ti importa di quanta ne viene sprecata, il sole non ti manda mica la bolletta.
È un'energia che c'è, disponibile, più se ne riesce a sfruttare meglio è naturalmente, ma se non la sfrutti è comunque sprecata, il sole non irradia certo perchè ci sono i pannelli.
Un motore a benzina ha un rendimento del 25%, con un ciclo diesel si arriva intorno al 40%. Un rendimento del 26% per il solare è tanta roba, l'importante sarebbe usarli.
Va anche considerato che oltre al 75% di calore inutilizzabile sprecato da un motore a benzina, si produce anche CO2 durante l'utilizzo.
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