Ecco il fotovoltaico del futuro: il record del mondo di efficienza arriva dalla Cina
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 29 Ottobre 2021, alle 12:31 nel canale Energie Rinnovabili
Il produttore cinese Longi ha stabilito il nuovo record mondiale di efficienza per una cella fotovoltaica, migliorando la resa della conversione della luce in energia elettrica. I precedenti record erano sempre suoi
148 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoTutti gli studi realistici dicono che di solo rinnovabile non mantieni la rete serve o Nucleare o Metano. Non ci sono sistemi scalabili per immagazzinare tutta l'energia che si serve ma soprattutto quella che ci servirà
O forse capisco, è un fanboy
No so Notturnia ma dal mio punto di vista non ha senso comprare pannelli fotovoltaici dalla Cina nel nome del eco sostenibilità ignorando di come sono costruiti e di quante norme ambientali sono state ignorate per farli. Vai a vedere da dove proviene l'energia necessaria per farli e poi vediamo
Come facciamo ad arrivare al fotovoltaico del 2040 se non passiamo prima da quello del 2021, finanziandolo?
E' lo stesso discorso che vale per le auto elettriche, bisogna ragionare in prospettiva, la tecnologia non va da nessuna parte se qualcuno non ci butta dentro qualche centinaio di miliardi di dollari, e siccome i soldi vengono dalla gente, bisognerà procedere per piccoli passi individuando sempre cosa il mercato è in grado di assorbire.
Io sul tetto ho un fotovoltaico di 15 anni fa, fatto quando costavano 4 volte quello che costano oggi, e per convincermi a farlo mi sono stati offerti incentivi esagerati. I 30.000 Euro che ci ho messo dentro però hanno finanziato quel mercato che oggi è in grado di offrire lo stesso prodotto a 1/4 del prezzo, che di fatto significa 1/4 dell'energia sprecata a costruirlo.
Il nucleare conta come rinnovabile (*), il metano da sottosuolo no. Prima o dopo dovremo usare solo rinnovabili, compreso, probabilmente, il nucleare. Con un po' di fortuna la fusione, e non la fissione.
(*) in tutte le sue forme ovviamente, non la fissione dell'uranio, che è un materiale scarso, seppure non fossile.
invece le centrali nucleari in cina sono pulite e sicure...
https://www.tgcom24.mediaset.it/mon...4-202102k.shtml
Cina, confermato l'incidente alla centrale atomica di Taishan: danneggiate 5 barre di combustibile.
Toh, sono proprio gli EPR alimentati a quelal merda di MOX che volevamo fare qua... E per la cronaca, danneggiare le barre di combustibile è un problema piuttosto grave.
Come quelli che spingono il Ponzi-bitcoin&C...
nulla di più ridicono ed insensato dal momento che non vendo gas.. e spesso suggerisco l'installazione di fotovoltaico sui tetti degli stabilimenti.. qua pensavo si parlasse del bene della nazione e non del tornaconto personale.. se invece si parla del tornaconto personale allora installiamo FV a manetta ..
E' lo stesso discorso che vale per le auto elettriche, bisogna ragionare in prospettiva, la tecnologia non va da nessuna parte se qualcuno non ci butta dentro qualche centinaio di miliardi di dollari, e siccome i soldi vengono dalla gente, bisognerà procedere per piccoli passi individuando sempre cosa il mercato è in grado di assorbire.
Io sul tetto ho un fotovoltaico di 15 anni fa, fatto quando costavano 4 volte quello che costano oggi, e per convincermi a farlo mi sono stati offerti incentivi esagerati. I 30.000 Euro che ci ho messo dentro però hanno finanziato quel mercato che oggi è in grado di offrire lo stesso prodotto a 1/4 del prezzo, che di fatto significa 1/4 dell'energia sprecata a costruirlo.
nulla di più falso.. in Germania 15 anni fa i pannelli costavano la metà che in Italia e oggi i pannelli in Italia si trovano ancora a quasi 1 €/W mentre il mercato li commercializza a 0,18 €/W e addirittura la produzione Indiana sta sotto gli 0,15 €/W .. ma grazie alle storture delle sovvenzioni statali è un mercato che costa ancora 3-4 volte il suo costo reale e la gente ancora giustifica questi ladrocini..
ma forza.. continuiamo a difendere lo spreco di soldi al posto di migliorare il sistema
E non sono soldi che entrano nel mercato del fotovoltaico? Ciò che è costo da un lato diventa ricavo dall'altro.
Va unta tutta la filiera, in Italia gli installatori fallirebbero se vendessero a 0,15 €/W, senza installatori e rivenditori non campano nemmeno i produttori. Grazie agli incentivi invece io avevo gli installatori che mi bussavano alla porta per convincermi a fare un impianto, e le banche felicissime di finanziarmi per 15 anni dato che incassavano direttamente i soldi degli incentivi. In questo modo io ho un impianto che probabilmente non avrei mai pensato di fare. Tutta economia interna, per la nostra società è stato un costo, ma anche un ricavo, e soprattutto qualcosa che ha consolidato una base per il futuro.
Accendere il cervello prima di scrivere, no?
Tra perderne il 100% (non facendo nulla) o il 73%, forse c'è una piccola differenza
....
Peccato, perché fino a qualche anno fa esisteva una produzione di pannelli fotovoltaici a Sinigo (provincia di Bolzano), ma non era abbastanza concorrenziale. Probabilmente troppo piccola come realtà per poter produrre in modo da soddisfare parte del fabbisogno nazionale.
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