Accordo Italia-Albania: importeremo la loro energia rinnovabile (che è già al 100%)
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 15 Gennaio 2025, alle 14:51 nel canale Energie Rinnovabili
Storico accordo tra Italia e Albania, per importare nel nostro Paese energia rinnovabile prodotta nei Balcani, dove hanno già raggiunto quota 100% del fabbisogno
34 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDomanda di energia elettrica
La domanda di energia elettrica in Italia nel 2023 è stata pari a 305,6 TWh e ha registrato una diminuzione del 3,0% rispetto all’anno precedente.
Il fabbisogno di energia elettrica è stato soddisfatto per l’83,2% da produzione nazionale destinata al consumo, per un valore di 254,4 TWh (-6,5% rispetto al 2022), e per la quota restante, pari al 16,8%, dalle importazioni nette dall’estero per un ammontare di 51,3 TWh.
https://www.terna.it/it/sistema-ele...oni-statistiche
Link ad immagine (click per visualizzarla)
Sicuramente una buonissima parte è fatta solo per convenienza economica ma resta pur vero che bilanciamo la nostra rete con l'esterno.
Alcuni dati più aggiornati al 2024:
https://www.terna.it/it/media/comun...-elettrici-2024
l'Albania ha un surplus e noi vogliamo comprare a lungo termine a basso prezzo per cui è un affarone per noi e per loro
il problema sono solo i tempi.. ma comprare da fuori è un vantaggio in molti settori..
Il nucleare salverà l'Italia
uhm, anziché comprare l'energia fatta col nucleare vogliamo farci le centrali. Peccato che noi l'uranio dobbiamo comprarlo a caro prezzo, e poi sobbarcarci i costi di smaltimento del combustibile, manutenzione e dismissione delle centrali. Non lo vedo una cosa furba. Non abbiamo risorse, quindi acquisterei quelle che danno meno grattacapi. Non ultima l'energia pronta. Acquistare energia dall'Albania non lo vedo un cattivo accordo.Non sono ufficiali, le fanno nelle cantine e la rivendono illegalmente in Italia usando dei corrieri che la ingeriscono
Quindi presupponi che gli altri siano stupidi e ci vendano l'energia sottocosto perchè non sanno farsi i conti.
Strano perchè nonostante la nostra "furbizia" sembra che siamo noi quelli che i conti non li sanno fare.
Secondo Confindustria "il prezzo medio lordo dell’elettricità per le imprese italiane a inizio 2023 è rimanasto il più alto (300 €/MWh) nel confronto con i principali paesi europei, seguito da Germania (260), Francia (250) e Spagna (150)" e questo nonostante stiamo spendendo 10 miliardi l'anno di incentivi in rinnovabili ( arriveremo a circa 220 miliardi nel 2032)
Ma non ti domandi mai perchè se il vento, il sole, e l'acqua sono gratis...perchè non si abbassano le bollette e le emissioni?
Non non lo è...anche perchè noi produciamo energia a costi altissimi e non solo perchè usiamo molto gas.
E' vero anche se poi è un vantaggio che sempre più viene messo in discussione da ragioni geopolitiche.
Purtroppo l'idea che gli interessi economici e gli scambi avrebbero potuto mantenere, da soli, i rapporti tra stati pacifici è terminata.
Il gas ( o il petrolio) per un paese che dipende da esso per la produzione di energia è una leva politica eccezionale come sanno benissimo i Russi che hanno una lunga tradizione in questo.
Purtroppo l'idea che gli interessi economici e gli scambi avrebbero potuto mantenere, da soli, i rapporti tra stati pacifici è terminata.
Il gas ( o il petrolio) per un paese che dipende da esso per la produzione di energia è una leva politica eccezionale come sanno benissimo i Russi che hanno una lunga tradizione in questo.
purtroppo è vero.. la russia ha insegnato (e fa ancora.. ) che l'energia è un soldi importante per le guerre.. adesso vende energia alla cina in cambio di "favori" non meglio precisati.. tanto per dire..
però.. in un mondo ideale.. l'Europa è interconnessa e quindi fare energia dove conviene e veicolarla dove serve sarebbe la cosa più intelligente..
si potrebbe ridurre di molto i costi unendo tutto e aumentando le interconnessioni.. noi potremmo dare energia alla Germania quando da loro il vento va a viole (cosa accaduta anche nel 24 più volte) e loro potrebbero dare a noi energia quando hanno troppo vento..
idem per l'idroelettrico.. potremmo fare accumuli la dove c'è lo spazio per farlo e usare questi accumuli per gestire l'Europa e non la singola nazione
come insegnano le reti elettriche, più sono grandi e più sono complesse ma il fattore di contemporaneità scende e aiuta a gestire la curva.. diventa più difficile il bilanciamento dei carichi ma se aumentiamo le interconnessioni e miglioriamo le dorsali possiamo spostare energia dall'Olanda alla Puglia e viceversa come oggi facciamo con il metano..
serve un'Europa che pensi agli europei e non come fa oggi a tutti tranne che ai suoi abitanti..
ma sarebbe bello pensare che l'Europa Unita gestista l'Energia Elettrica come una priorità e tornasse a "nazionalizzare" il settore per il bene di chi vive qua (come in Cina poi.. senza andare troppo lontani..)
ma mi sa che è utopia..
però.. in un mondo ideale.. l'Europa è interconnessa e quindi fare energia dove conviene e veicolarla dove serve sarebbe la cosa più intelligente..
si potrebbe ridurre di molto i costi unendo tutto e aumentando le interconnessioni.. noi potremmo dare energia alla Germania quando da loro il vento va a viole (cosa accaduta anche nel 24 più volte) e loro potrebbero dare a noi energia quando hanno troppo vento..
idem per l'idroelettrico.. potremmo fare accumuli la dove c'è lo spazio per farlo e usare questi accumuli per gestire l'Europa e non la singola nazione
come insegnano le reti elettriche, più sono grandi e più sono complesse ma il fattore di contemporaneità scende e aiuta a gestire la curva.. diventa più difficile il bilanciamento dei carichi ma se aumentiamo le interconnessioni e miglioriamo le dorsali possiamo spostare energia dall'Olanda alla Puglia e viceversa come oggi facciamo con il metano..
serve un'Europa che pensi agli europei e non come fa oggi a tutti tranne che ai suoi abitanti..
ma sarebbe bello pensare che l'Europa Unita gestista l'Energia Elettrica come una priorità e tornasse a "nazionalizzare" il settore per il bene di chi vive qua (come in Cina poi.. senza andare troppo lontani..)
ma mi sa che è utopia..
Verissimo. Però sinceramente vedo tempi duri. L'Europa non è organizzazione sovranazionale ma non è un soggetto politico unitario come possono esserlo gli USA.
Non solo qualsiasi visione in ottica federale credo sia tramontata, ma temo proprio che nei prossimi anni il concetto stesso di Europa sia in pericolo per pressioni interne sovraniste ed esterne di Russia e Cina e dove ora ci si è messo pure Trump a fare l'imperialista...
Questa roba qui è pericolosa e non si puo' dare per scontato che alle fine in Europa saremo SEMPRE tutti dalla stessa parte...il mondo in cui abbiamo vissuto negli ultimi 50 anni sta scomparendo pezzo pezzo...
Non solo qualsiasi visione in ottica federale credo sia tramontata, ma temo proprio che nei prossimi anni il concetto stesso di Europa sia in pericolo per pressioni interne sovraniste ed esterne di Russia e Cina e dove ora ci si è messo pure Trump a fare l'imperialista...
Questa roba qui è pericolosa e non si puo' dare per scontato che alle fine in Europa saremo SEMPRE tutti dalla stessa parte...il mondo in cui abbiamo vissuto negli ultimi 50 anni sta scomparendo pezzo pezzo...
purtroppo hai ragione da vendere.
ragionavo in questi giorni con la figlia (stanno studiando per storia l'Europa) che sono 80 anni che non ci sono guerre in "Europa" e che è un periodo stranamente lungo
effettivamente stare fra lo Zar guerrafondaio da una parte e Trump che vuole una chiusura dei confini dall'altra non è un bel vedere.
aggiungici la cina che non vede l'ora di dominare economicamente il mondo e l'invasione religiosa che stiamo subendo da anni.. non so.. ma mi sa che 80 anni senza guerre potrebbe non arrivare a 100 anni senza guerre..
detto questo.. l'energia è un bel problema e la cina sta vincendo a mani basse grazie all'uso massivo del carbone, noi ci siamo intestarditi a eliminare il metano e NON estrarre il nostro (ne abbiamo parecchio sotto) ma neanche produrlo (in Italia potremmo produrre quasi un quarto del nostro metano da biogas ma non lo facciamo e lo rilasciamo bellamente in ambiente..) e ci stiamo buttando su fonti costose come eolico e fotovoltaico (costose perchè servono una marea di impianti accessori costosi per il bilanciamento e il dispacciamento che prima non servivano e sono sempre costi.. inoltre l'aumento dei prezzi è stato orchestrato a posta per renderle economiche.. ricordiamoci che l'aumento dei prezzi NON è iniziato con la guerra UKR-URSS..)
amen.. torno a giocare in borsa
E' andato un po' più in là.
Trump ora vuole la Groenlandia dalla Danimarca...con le buone o le cattive.
La cosa puo' diventare un serio problema anche per la tenuta dell'Europa.
Devi effettuare il login per poter commentare
Se non sei ancora registrato, puoi farlo attraverso questo form.
Se sei già registrato e loggato nel sito, puoi inserire il tuo commento.
Si tenga presente quanto letto nel regolamento, nel rispetto del "quieto vivere".