Multa di 6.000 euro ed e-bike truccata sequestrata, la distrugge per non farla finire all'asta
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 13 Marzo 2025, alle 12:23 nel canale e-bike
Protagonista un 44enne del bellunese, che ora finirà a processo per danneggiamento di beni posti sotto sequestro
48 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoDa me girano pure su un pezzo di statale che fa tangezialina e mai nessuno li ha fermati.
Verissimo, negli articoli di cronaca si legge solo di mezzi sequestrati ad italiani. La maggior parte di chi circola con bici che di fatto sono motocicli non omologati sono chiaramente extracomunitari, ma le forze dell'ordine hanno un occhio così fine da individuare la minoranza di persone chiramente italiane.
Da me girano pure su un pezzo di statale che fa tangezialina e mai nessuno li ha fermati.
Io ne vedo tutti i giorni !
Ma del resto il mondo ne è pieno di questi soggetti.
Vai, grandissimo, adesso oltre alla multa, oltre al sequestro (o confisca, visto che finiva all'asta), pagherai anche gli ulteriori danni, l'avvocato e subirai una condanna.
Un vero genio del crimine !
Beh, uno che fa certe cose che quoziente intellettivo vuoi che abbia...
Da me girano pure su un pezzo di statale che fa tangezialina e mai nessuno li ha fermati.
Se fermano un italiano gli confiscano pure la casa, se fermano lo straniero, corre a piangere dal sindaco di sinistra dandogli del razzista e gli regalano pure la pensione...
Un po' come accade per le case.
Quando viene messa all'asta un immobile con irregolarità edilizie:
- viene fatta una valutazione dell'immobile
- vengono indicati gli abusi, cosa bisogna fare per regolarizzare l'immobile, e a quanto ammonteranno le spese previste per effettuare i lavori
- la casa viene messa all'asta ad un prezzo pari al netto tra il valore dell'immobile e le spese preventivate (in pratica ti scontano i lavori che dovrai fare per regolarizzarla), valore che poi verrà ulteriormente ridotto dopo ogni asta andata deserta
No, non serve rimetterla in regola, perché il reato si stabilisce solo quando la utilizzi dove non potresti. Ad esempio vengono regolarmente fatte delle gare in circuiti con e-bike che superano la potenza, oppure puoi usarla nel tuo cortile, o anche, come ho visto fare, come mezzo per spostamenti rapidi in grandi aziende.
Nel momento in cui è stato fermato e multato gli è stato consentito di tornare a casa con quel mezzo? Non gli è stato sequestrato immediatamente?
Se gli è stato sequestrato immediatamente non ha avuto il tempo di danneggiarlo, e in questo modo nemmeno può nascere tutto questo casino.
Se invece appena dopo la multa gli è stato concesso di rincasare con il mezzo, dopo quanti giorni gli è arrivata la notifica di sequestro del mezzo? Immagino ci sia una notifica o qualche comunicazione ufficiale che fa partire ufficialmente il sequestro se gli è stato concesso di riportarsi a casa la bici, per logica non avrebbe potuto tornare a casa con qualcosa di sequestrato se il sequestro fosse partito già al momento della multa.
Quindi mi viene da pensare che nei giorni successivi alla multa, ma prima della comunicazione di sequestro, il mezzo fosse tecnicamente ancora di sua piena proprietà. In quei giorni avrebbe potuto usarlo (in proprietà privata perchè non omologato) e danneggiarlo utilizzandolo ma anche danneggiandolo volontariamente perchè era ancora un bene di sua proprietà.
Ma anche se lo avesse danneggiato dopo la notifica di sequestro, devono dimostrare che lo abbia danneggiato dopo la ricezione della notifica e non nei giorni prima della ricezione della stessa. Ci vedo un grosso bug nell'avergli concesso di rincasare con il mezzo, bug che da ragione a lui se lo ha danneggiato.
EDIT: ho fatto una piccola ricerca trovando questo:
https://corrieredelveneto.corriere....html?refresh_ce
Cito dall'articolo:
Nello scorso mese di novembre, il prefetto di Belluno ha disposto la confisca del mezzo, ordinandone la consegna alla carrozzeria di Feltre convenzionata. E qui sono cominciati i veri problemi, in quanto l'uomo ha ritardato la consegna con mille giustificazioni diverse fino al 23 gennaio, quando si è presentato con la bici gravemente danneggiata e, di fatto, inutilizzabile
Quindi direi che c'è stato chiaramente un periodo di tempo in cui la bici era ancora di sua proprietà prima della comunicazione del sequestro. E se avesse venduto la bici in quei giorni per iniziare a rientrare del costo della multa? Se l'avesse persa? Se gli fosse stata rubata? Se l'avesse danneggiata/sembrata per riutilizzare i pezzi sempre in quel lasso di tempo in cui tecnicamente era ancora sua?
Proseguendo con l'articolo si arriva alla risposta:
L'interrogatorio
A quel punto, oltre alla pesantissima sanzione ricevuta, il 44enne è stato interrogato sui motivi del danneggiamento e ha ammesso di averlo fatto per impedire che la bici fosse messa all’asta. Il gesto gli è costato una denuncia per danneggiamento di bene sottoposto a sequestro, aggiungendo un nuovo capitolo ai suoi guai legali. Che adesso sono ben più gravi di una semplice, pur pesantissima, multa.
Direi che questo tizio ha danneggiato il mezzo dopo aver ricevuto la notifica di sequestro e lo ha pure ammesso quindi l'accusa è ineccepibile. Mi chiedo cosa sarebbe successo se avesse venduto il mezzo o lo avesse smembrato per riutilizzarne i pezzi nei giorni in cui era ancora di sua proprietà, in teoria sarebbe stata una valida giustificazione, qui sembra che siamo proprio di fronte ad un caso in cui ha confessato di averla rovinato dopo la notifica.
Quando viene accertata l'infrazione, spesso sei dichiarato custode del medesimo bene. Durante la custodia non puoi usufruirne, e non potresti nemmeno modificarlo...
Un po' come accade per le case.
Quando viene messa all'asta un immobile con irregolarità edilizie:
- viene fatta una valutazione dell'immobile
- vengono indicati gli abusi, cosa bisogna fare per regolarizzare l'immobile, e a quanto ammonteranno le spese previste per effettuare i lavori
- la casa viene messa all'asta ad un prezzo pari al netto tra il valore dell'immobile e le spese preventivate (in pratica ti scontano i lavori che dovrai fare per regolarizzarla), valore che poi verrà ulteriormente ridotto dopo ogni asta andata deserta
Ok, così mi torna un po' di più. Anche se non vedo tutto sto gran vantaggio di prendere all'asta un oggetto del genere, a meno di non averlo a prezzo stracciato.
Beh io ho l'ufficio letteralmente accanto a quello dei vigili e qui si drogano sotto la mia finestra, spacciano davanti a tutti, recuperano sacchettini misteriosi dalle siepi in pieno giorno, urlano e molestano persone (me compreso), cag@no davanti a tutti (si ho visto anche questo :Puke
Però sono sempre lì, tutti i giorni di continuo, ne sto vedendo uno letteralmente adesso.
Meno male che cambio lavoro a breve.
Tanti anni fa (troppi) la ditta per la quale lavoravo al tempo si trasferì in una nuova location che probabilmente costava poco, ma la zona di giorno era piena di spacciatori e loro clienti e di sera di prostitute...
Ebbene ogni tanto venivano i vigili a fare le multe per divieto di sosta / disco orario / ecc. nessuno ha mai visto che gli dicevano almeno di andarsene.
Per fortuna ho cambiato anch'io !
Beh io ho l'ufficio letteralmente accanto a quello dei vigili e qui si drogano sotto la mia finestra, spacciano davanti a tutti, recuperano sacchettini misteriosi dalle siepi in pieno giorno, urlano e molestano persone (me compreso), cag@no davanti a tutti (si ho visto anche questo :Puke
Però sono sempre lì, tutti i giorni di continuo, ne sto vedendo uno letteralmente adesso.
Meno male che cambio lavoro a breve.
Praticamente quello che succede in ogni via del centro di Bologna...
Eh, mi ero dimenticato di scriverlo io !
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