Max Biaggi punta alle due ruote elettriche: pronta per lui una sfida per battere il record di 330 km/h
di Carlo Pisani pubblicata il 09 Aprile 2019, alle 14:01 nel canale e-bike
Partnership con Voxan Motors, costola dedicata alla due ruote del costruttore Venturi impegnato nel campionato di Formula E, per cercare di superare i 330 km/h, battendo così l'attuale record nelle mani di Jim Hoogerhyde ottenuto con la sua sua Lightning SB220 nel 2013
Max Biaggi, noto pilota che ha corso sia nel campionato mondiale MotoGP sia in quello SBK delle derivate di serie, stringe una partnership con Voxan Motors, costola dedicata alla due ruote del costruttore Venturi impegnato nel campionato di Formula E, per cercare di battere l'attuale record di velocità per una moto elettrica.
Si punta a superare i 330 km/h, battendo così l'attuale record nelle mani di Jim Hoogerhyde ottenuto con la sua sua Lightning SB220 nel 2013, il quale riuscì a toccare quota 327,608 km/h.
"Ho sempre amato le sfide, sono orgoglioso di fare questo nuovo passo nella mia carriera con i colori di Voxan e Venturi, con i quali ho già iniziato a lavorare. Gli ingegneri e i progettisti sono guidati da un senso di determinazione estremamente motivante. Superare la velocità di 330 km/h insieme a questa moto sarà una prova ancora più evidente della competenza del gruppo in questo campo" ha dichiarato Max Biaggi.
L'impresa si svolgerà l'anno prossimo, precisamente estate 2020, in Bolivia presso le saline di Uyuni, il mezzo scelto è una Voxan Wattman, qui in foto, adatta a competere nella categoria “moto elettriche azionate dall’azione di una ruota a contatto con il suolo, parzialmente aerodinamica, sotto i 300 kg”; il mezzo in questione è caratterizzato da un sistema di trazione elettrica in grado di fornire più di 200 CV di potenza e 200 Nm di coppia.
Una bella impresa che sicuramente saprà offrire interessanti spunti sulla potenzialità dei veicoli elettrici come già visto nel caso della Pikes Peak 2018 o in goliardiche sfide di accelerazione sulle piste del nuovo aeroporto di Istanbul; pista per maggiori immagini e dettagli vi invitiamo a visitare la pagina del costruttore del veicolo coinvolto nella sfida e seguire la relativa pagina Facebook.
68 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosono 20 anni che non vince più nulla (da quando rossi è entrato nella 500), nel frattempo droga, parrucchini e incidenti quasi mortali, ma lui imperterrito non molla..
lo rivedremo anche stavolta speronare il "cattivo" di turno, colpevole di averne spettinato il ciuffo (finto) mentre lo superava prima del traguardo (al 3 giro su 20) ?
ha vinto 2 mondiali anche in superbike (2010 e 2012)
cmq che brutta quella moto
sono 20 anni che non vince più nulla (da quando rossi è entrato nella 500), nel frattempo droga, parrucchini e incidenti quasi mortali, ma lui imperterrito non molla..
lo rivedremo anche stavolta speronare il "cattivo" di turno, colpevole di averne spettinato il ciuffo (finto) mentre lo superava prima del traguardo (al 3 giro su 20) ?
Non è simpatico manco a me ma porta rispetto per favore nei confronti di una persona che ha vinto 4 mondiali 250 consecutivi(unico nella storia con 2 moto diverse piu' altri record, con 29 vittorie secondo migliore di sempre) e 2 mondiali superbike 2010-2012.
*
e in mezzo ci stanno... 20 anni di speronamenti rosikamenti, interviste al vetriolo..
bel personaggio, molto sportivo
know-how fallato?
https://youtu.be/tKFkaXBtc8c?t=20
quando griffi gli utenti del forum, sei un nerd di successo
avrà avuto un carattere difficile ma quanto ha fatto è innegabile e se avessi seguito la sua carriera in superbike, dove ti sei perso due incredibili, nonchè storici, titoli mondiali su una aprilia rsv4 da lui sviluppata e portata al successo in niente, avresti anche notato un cambio del suo carattere.
ma ripeto, è tempo perso
ma tu ti sei mai chiesto come mai dalla 500 sia finito alla superbike?
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