Honda, al Tokio Motorcycle Show 2019 una moto da cross elettrica: ecco la CR Electric Proto
di Carlo Pisani pubblicata il 29 Marzo 2019, alle 08:21 nel canale e-bike
Dopo Formula 1 e MotoGP, forse anche il mondo del motocross ha intenzione di sperimentare la trazione elettrica? secondo alcune dichiarazioni del 9 volte campione del mondo Tony Carioli la strada sarebbe già segnata
Il colosso delle due e quattro ruote Honda ha presentato al Tokio Motorcycle Show 2019 un'interessante moto elettrica della propria serie CR, dedicata al segmento del fuori strada: ecco il prototipo CR Electric Proto.
Molti i lati in comune con il rispettivo modello CRF a combustione, che sostanzialmente ha fatto da base di partenza per ospitare un motore elettrico compatto e relativo pacco batterie, caratterizzati già in questa prima fase da dettagli molto curati, visibili su tutti i pezzi lavorati CNC o nelle varie parti in fibra di carbonio.
Nessuna modifica per freni e trasmissione, ma a prima vista nemmeno grossi stravolgimenti per telaio e carene, quindi l'unico elemento veramente innovativo è il propulsore sviluppato da Honda in collaborazione con Mugen, azienda già impegna nel mondo delle due ruote elettriche, ad esempio con i prototipi sviluppati apposta per corre al TT Zero sull'Isola di Man.
Visti i dettagli del modello messo in esposizione, ad Honda non dovrebbe mancare molto per presentare una versione di serie di questa sua moto elettrica, per il momento comunque non sono stati diffusi dati tecnici che possano chiarire potenza ed autonomia di questo mezzo.
Dopo Formula 1 e MotoGP, forse anche il mondo del motocross ha intenzione di sperimentare la trazione elettrica? secondo alcune dichiarazioni del 9 volte campione del mondo Tony Carioli la strada sarebbe già segnata:
10 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infosecondo me l'elettrico e' una figata,ho posseduto auto sportive belle rumorose,ma la sensazione che di da' l'accelerazione dell'elettrico e' impareggiabile,ho provato l'audi etron di recente (e una model s l'anno scorso)la cambierei subito con l'auto che ho adesso se non fosse per l'autonomia
Non discuto delle sensazioni che puo' darti o non darti un veicolo elettrico, la cosa é soggettiva.
Il discorso é che l'elettrico é la truffa del prossimo decennio.
Il ciclo produttivo di un mezzo elettrico é piu' inquinante di uno endotermico, per ammortizzare il sovrapprezzo di un veicolo elettrico rispetto ad uno a carburante ci vogliono in media 7/10 anni e per produrre l'elettricità necessaria a ricarire le batterie sempre il petrolio viene usato.
D'altra parte chi spinge l'elettrico sono gli stessi che ci vendono il petrolio.
Per quanto riguarda le moto/scooter elettrici poi il beneficio rispetto a quelli tradizionali é ancora piu' irrivelante visto che in città un due ruote a benzina consuma meno di 20 km/l e costa un quarto di un elettrico con autonomia di 100km
bah
non trovo i dati del peso
bah
non trovo i dati del peso
sono sicuro sarà imbarazzante, la densità di energia che contiene un carburante è e sarà sempre imbattuta
Il discorso é che l'elettrico é la truffa del prossimo decennio.
Il ciclo produttivo di un mezzo elettrico é piu' inquinante di uno endotermico, per ammortizzare il sovrapprezzo di un veicolo elettrico rispetto ad uno a carburante ci vogliono in media 7/10 anni e per produrre l'elettricità necessaria a ricarire le batterie sempre il petrolio viene usato.
D'altra parte chi spinge l'elettrico sono gli stessi che ci vendono il petrolio.
Per quanto riguarda le moto/scooter elettrici poi il beneficio rispetto a quelli tradizionali é ancora piu' irrivelante visto che in città un due ruote a benzina consuma meno di 20 km/l e costa un quarto di un elettrico con autonomia di 100km
quoto assolutamente!
anche io preferisco un bel motore VERO
Il ciclo produttivo di un mezzo elettrico é piu' inquinante di uno endotermico, per ammortizzare il sovrapprezzo di un veicolo elettrico rispetto ad uno a carburante ci vogliono in media 7/10 anni e per produrre l'elettricità necessaria a ricarire le batterie sempre il petrolio viene usato.
Senza contare che :
- Non è detto che vengano usati solo i combustibili fossibili per creare elettricità
- Non è detto che debba essere sempre così in quanto si può puntare sulle fonti rinnovabili prossimamente.
- Utilizzare combustibile fossile per creare elettricità è molto più efficiente in una centrale che lo fa in condizioni di massima efficienza rispetto ad un utilizzo diretto sulle auto
- E SOPRATTUTTO l'inquinamento è localizzato, il solo spostare l'inquinamento fuori dalle città ( ossia dove vive la stragrande maggioranza delle persone ) anche senza diminuirlo è già di per sè sicuramente meglio.
Senza contare che :
- Non è detto che vengano usati solo i combustibili fossibili per creare elettricità
- Non è detto che debba essere sempre così in quanto si può puntare sulle fonti rinnovabili prossimamente.
- Utilizzare combustibile fossile per creare elettricità è molto più efficiente in una centrale che lo fa in condizioni di massima efficienza rispetto ad un utilizzo diretto sulle auto
- E SOPRATTUTTO l'inquinamento è localizzato, il solo spostare l'inquinamento fuori dalle città ( ossia dove vive la stragrande maggioranza delle persone ) anche senza diminuirlo è già di per sè sicuramente meglio.
in Italia piu' del 50% della produzione di energia elettrica é realizzato tramite combustibili fossili e non é che altrove la situazione sia sensibilmente diversa.
Certo, con le macchinette elettriche elimini in parte le emissioni nocive dei motori endotermici nei centri urbani, ma non fai che spostare il problema di base
Da solo questo fattore è più che sufficiente.
Certo, con le macchinette elettriche elimini in parte le emissioni nocive dei motori endotermici nei centri urbani,
https://sustain.ubc.ca/sites/sustai...les_Kukreja.pdf
è solo un esempio, ce ne sono altri.
In ultimo, l'Euroncap ha inaugurato il Green euroncap che condurrà dei test sulle auto elettriche e non, per calcolarne il Life Cycle Assessment, senza basarsi sulle sole emissioni "finali", ma includendo la produzione.
Hanno cominciato ora, quindi i primi risultati dovrebbero arrivare a fine anno.
50% non è 100%, già una bella differenza, inoltre come prima detto in condizioni di efficienza superiore, ciò nonostante non è detto che con l'adattamento o la nascita di nuove infrastrutture non si spostino sempre di più verso altre.
quali nuove infrastrutture?
C'é poco da inventarsi, per produrre corrente usando fonti alternativi o si ricorre al trio eolico, fotovoltaivo, idrico o si costruiscono nuove centrali nucleari.
Parallelamente poi và rivista l'infrastruttura per adattarla ai nuovi carichi.
Tutto realizzabile per carità, ma ci vogliono decenni e allo stato attuale non vedo partire cantieri ...
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