Ecco la prima bici elettrica di Kimoa, il marchio di Fernando Alonso
di Rosario Grasso pubblicata il 05 Maggio 2022, alle 11:01 nel canale e-bike
Kimoa, il marchio focalizzato sul lifestyle sostenibile creato dal due volte campione di Formula 1 Fernando Alonso, lancerà una nuova bici elettrica in occasione del Gran Premio di Miami che si terrà nel fine settimana
La Kimoa E-Bike è fatta su misura per ogni ciclista, grazie al suo telaio in fibra di carbonio stampato in 3D da Arevo, un'azienda che già nel 2020 ha lanciato un proprio marchio di e-bike realizzate tramite stampa 3D con il nome di Superstrata. Si tratta di progetti che coniugano lifestyle e sostenibilità utilizzando materiali riciclati e a loro volta facilmente riciclabili. Inoltre, l'iniziativa suscita interesse anche perché patrocinata da Fernando Alonso: non è la prima volta che un pilota di Formula 1 così blasonato fa da testimonial a un marchio, ovviamente, ma è la prima volta che il campo di interesse è quello delle bici elettriche.
La personalizzazione sulla base delle caratteristiche fisiche personali dei ciclisti è uno degli aspetti più importanti di questa offerta. La gamma di biciclette stampate in 3D di Arevo garantisce ai clienti personalizzazione su misura che tiene conto dell'altezza del ciclista, della lunghezza delle gambe, della lunghezza delle braccia e della posizione di guida, consentendo fino a 500.000 combinazioni, secondo Kimoa.
Oltre ad essere leggero, il telaio delle bici di Kimoa è liscio. Questo per effetto dei materiali utilizzati nel processo di stampa 3D e per effetto dello stesso processo. Kimoa utilizza un telaio unico e non ricorre a giunzioni o colla in modo da avere lungo tutto il telaio un tipo di resistenza senza soluzione di continuità. Altre biciclette in fibra di carbonio, invece, utilizzato telai incollati o imbullonati composti da dozzine di parti singole fabbricate con materiali compositi termoindurenti di generazione precedente.
L'e-bike di Kimoa, inoltre, ha un'autonomia fino a 90 chilometri circa e può essere ricaricata completamente in due ore. Si può personalizzare la pedalata a seconda che si usi la bici per lo sterrato, il pendolarismo o i lunghi percorsi su strada. Non manca la possibilità di scegliere i materiali tra ruote in metallo o fibra di carbonio, nonché le finiture tra nero, bianco, giallo fluorescente e turchese.
La bici di Kimoa e Areyo sarà venduta online tramite il sito di Kimoa e costerà circa 4 mila euro.
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24 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoLe biciclette elettriche...
...hanno completamente stravolto e snaturato cosa sia una bicicletta.Non conto più ormai la gente (tra l'altro con molti soldi come quello che mi disse di aver pagato il suo mostro 7500 Euro una mtb) che vedo farsi trascinare letteralmente dalla propulsione attuata dal motore elettrico.
Per non dire dei VIP anche italiani che le spacciano come "ecologiche"...forse essendosi dimenticati che l'unico mezzo di locomozione realmente o prossimo all'essere ecologico è la bicicletta vera...quella nata con propulsione muscolare.
Altra versione addotta da molti da me sentiti sul perché hanno comperato mostri di mtb con trazione elettrica "Ah così faccio più chilometri nei fine settimana anche senza allenarmi".
Tra qualche lustro verrà fuori un generale peggioramento delle condizioni fisiche delle persone che negli anni passati avevano adottato la bicicletta elettrica.
Marco71
La gente non ha più voglia di "faticare" nè di fare nulla che abbia un minimo fattore di difficoltà di ogni genere.
Con questo comunicato stampa sono state propinate un sacco di balle!
Spero di vederlo più spesso, magari anche in modelli non elettrificati e wireless
[CUT]
Marco71
Concordo al 100%, IMHO possono essere utili in casi particolari (ad esempio se non vuoi arrivare a lavoro sudato), ma per tutto il resto le considero un nonsense
Non conto più ormai la gente (tra l'altro con molti soldi come quello che mi disse di aver pagato il suo mostro 7500 Euro una mtb) che vedo farsi trascinare letteralmente dalla propulsione attuata dal motore elettrico.
Per non dire dei VIP anche italiani che le spacciano come "ecologiche"...forse essendosi dimenticati che l'unico mezzo di locomozione realmente o prossimo all'essere ecologico è la bicicletta vera...quella nata con propulsione muscolare.
Altra versione addotta da molti da me sentiti sul perché hanno comperato mostri di mtb con trazione elettrica "Ah così faccio più chilometri nei fine settimana anche senza allenarmi".
Tra qualche lustro verrà fuori un generale peggioramento delle condizioni fisiche delle persone che negli anni passati avevano adottato la bicicletta elettrica.
Marco71
La solita visione ristretta e bianca e nera.
Il problema è sempre quello, ognuno pensa che quello che le proprie esperienze (specialmente da giovane) siano "quelle giuste" e quello che viene dopo sia il degrado del mondo, e non riesce a vedere oltre il proprio naso.
Ci sarà stata gente che usava le biciclette 150 anni fa che diceva che il velocipede era "la" bicicletta, chi le usava 100 anni fa avrà visto male le biciclette da corsa, chi 50 anni fa sarà rimasto inorridito dalle mountain bike. Tu sei nato con le biciclette "muscolari" e vedi solo quelle, chi è ancora giovane riterrà quelle elettriche normalissime biciclette.
Se vogliamo vedere tutto in bianco e nero allora "l'unico mezzo di locomozione realmente ecologico" sono le gambe, non certo la bicicletta.
Le biciclette elettriche hanno un loro uso (qui a Milano sono usatissime dai rider, e sono perfette per lo scopo), così come lo hanno quelle "muscolari".
Cercate di aprire un po' la mente.
Il problema è sempre quello, ognuno pensa che quello che le proprie esperienze (specialmente da giovane) siano "quelle giuste" e quello che viene dopo sia il degrado del mondo, e non riesce a vedere oltre il proprio naso.
Ci sarà stata gente che usava le biciclette 150 anni fa che diceva che il velocipede era "la" bicicletta, chi le usava 100 anni fa avrà visto male le biciclette da corsa, chi 50 anni fa sarà rimasto inorridito dalle mountain bike. Tu sei nato con le biciclette "muscolari" e vedi solo quelle, chi è ancora giovane riterrà quelle elettriche normalissime biciclette.
Se vogliamo vedere tutto in bianco e nero allora "l'unico mezzo di locomozione realmente ecologico" sono le gambe, non certo la bicicletta.
Le biciclette elettriche hanno un loro uso (qui a Milano sono usatissime dai rider, e sono perfette per lo scopo), così come lo hanno quelle "muscolari".
Cercate di aprire un po' la mente.
Ottimo
Il problema è sempre quello, ognuno pensa che quello che le proprie esperienze (specialmente da giovane) siano "quelle giuste" e quello che viene dopo sia il degrado del mondo, e non riesce a vedere oltre il proprio naso.
Ci sarà stata gente che usava le biciclette 150 anni fa che diceva che il velocipede era "la" bicicletta, chi le usava 100 anni fa avrà visto male le biciclette da corsa, chi 50 anni fa sarà rimasto inorridito dalle mountain bike. Tu sei nato con le biciclette "muscolari" e vedi solo quelle, chi è ancora giovane riterrà quelle elettriche normalissime biciclette.
Se vogliamo vedere tutto in bianco e nero allora "l'unico mezzo di locomozione realmente ecologico" sono le gambe, non certo la bicicletta.
Le biciclette elettriche hanno un loro uso (qui a Milano sono usatissime dai rider, e sono perfette per lo scopo), così come lo hanno quelle "muscolari".
Cercate di aprire un po' la mente.
Il concetto di bicicletta NON lo puoi riscrivere !
Altrimenti non la chiami più "bicicletta" e gli dai un altro nome.
Non si tratta di vedere tutto bianco nero, ma di certa gente che vuole infilare il grigio dove non c'è.
Definizione di "bicicletta" :
[I][COLOR="Blue"]La bicicletta è un veicolo [B][U][COLOR="Red"]azionato dalla forza muscolare umana degli arti inferiori[/COLOR][/U][/B], costituito da un telaio cui sono vincolate due ruote allineate e dotato di un sistema meccanico di trasmissione della potenza fisica generata alla ruota motrice[/COLOR][/I]
Le biciclette motorizzate posso capirle fino a che si parla di "assistenza" alla pedalata, altrimenti diventa un motociclo e più specificativamente un analogo del CIAO !
Mettetevelo bene in testa e fatevene una ragione. Se poi non ti piace fare sforzi fisici allora dovrebbe essere un motivo di grande vergogna.
Altro che bianco e nero e mentalità da vecchi ..... è tutta ignoranza !
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