Tesla
Tesla svela il mega impianto di accumulo energetico in Texas. Così la comunità vuole evitare altri black out
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 07 Gennaio 2022, alle 18:20 nel canale BatterieDopo i gravi problemi avuti lo scorso inverno, il Texas sta ripensando la sua rete energetica, e Tesla è stata scelta per un impianto di accumulo tra i più grandi del mondo
56 Commenti
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Per cui non mi faccio trascinare al tuo livello. Studia e poi ne riparliamo.
adios
idem come sopra.
concordo quando si parla di nucleare come se grazie a questo si diventasse indipendenti . favola da bambini visto che si sarebbe molto ma [U]molto[/U] più vincolati e totalmente dipendenti da fornitori che si contano sulle dita di un pesce.
se invece si parla di solare/eolico/hydro, l'indipendenza ha un senso, visto che queste fonti già le abbiamo e non bisogna chiedere a nessuno per sfruttarle.
Per cui non mi faccio trascinare al tuo livello. Studia e poi ne riparliamo.
adios
idem come sopra.
concordo quando si parla di nucleare come se grazie a questo si diventasse indipendenti . favola da bambini visto che si sarebbe molto ma [U]molto[/U] più vincolati e totalmente dipendenti da fornitori che si contano sulle dita di un pesce.
se invece si parla di solare/eolico/hydro, l'indipendenza ha un senso, visto che queste fonti già le abbiamo e non bisogna chiedere a nessuno per sfruttarle.
non puoi essere indipendente, come nazione, neanche con Idro, eolico, solare e geotermico..
puoi essere indipendente come singolo utilizzatore SE accetti i loro problemi.. ma se già vuoi avere "reliability" allora non puo' perchè dovrai dotarti di "storage" che oggi non sono prodotti in Italia e che necessitano di ricambi e manutenzione che vengono dall'estero e pertanto.. di nuovo.. non sei indipendente..
cambia poco che il "combustibile" scenda dal cielo o arrivi via nave.. è ipocrisia pensare che si sia indipendenti visto poi che la rete è interconnessa a livello europeo.. è proprio l'ignoranza di come funziona il dispacciamento che causa la possibilità di credere alla chimera dell'indipendenza energetica che, per inciso, si insegue dalla notte dei tempi e non ha nessuno.. FORSE l'America e la Russia.. ma forse... e comunque è inutile.. come dimostra la Russia che deve vendere all'estero per avere soldi in casa..
è quasi deleteria la famosa indipendenza energetica perchè rende più suscettibili ai problemi di rete non avendo backup esterni.. e causa anche aumento dei prezzi.... il nucleare non serve per l'indipendenza energetica ma per la riduzione dell'inquinamento .. di quella tipologia di inquinamento su cui sono tutti fissati oggi e riduce i problemi insiti delle rinnovabili (geo escluso)
Per cui non mi faccio trascinare al tuo livello. Studia e poi ne riparliamo.
adios
idem come sopra.
concordo quando si parla di nucleare come se grazie a questo si diventasse indipendenti . favola da bambini visto che si sarebbe molto ma [U]molto[/U] più vincolati e totalmente dipendenti da fornitori che si contano sulle dita di un pesce.
se invece si parla di solare/eolico/hydro, l'indipendenza ha un senso, visto che queste fonti già le abbiamo e non bisogna chiedere a nessuno per sfruttarle.
La prima bomba atomica è del 45 la prima centrale nucleare è del 55 fatti 2 conti
l'hanno tenuta nascosta :-D
ero ironico... che non serva una centrale nucleare per fare una bomba atomica credo lo sappiano tutti.. è inutilmente dispersivo se lo scopo è l'atomica..
https://digilander.libero.it/ilnucl...razione1tec.htm
per quanto.. ma anche qua ricordano che il plutonio che esce dai reattori civili normalmente è una schifezza per farci una bomba.. ci sono metodi migliori e più economici..
puoi essere indipendente come singolo utilizzatore SE accetti i loro problemi.. ma se già vuoi avere "reliability" allora non puo' perchè dovrai dotarti di "storage" che oggi non sono prodotti in Italia e che necessitano di ricambi e manutenzione che vengono dall'estero e pertanto.. di nuovo.. non sei indipendente..
cambia poco che il "combustibile" scenda dal cielo o arrivi via nave.. è ipocrisia pensare che si sia indipendenti visto poi che la rete è interconnessa a livello europeo.. è proprio l'ignoranza di come funziona il dispacciamento che causa la possibilità di credere alla chimera dell'indipendenza energetica che, per inciso, si insegue dalla notte dei tempi e non ha nessuno.. FORSE l'America e la Russia.. ma forse... e comunque è inutile.. come dimostra la Russia che deve vendere all'estero per avere soldi in casa..
è quasi deleteria la famosa indipendenza energetica perchè rende più suscettibili ai problemi di rete non avendo backup esterni.. e causa anche aumento dei prezzi.... il nucleare non serve per l'indipendenza energetica ma per la riduzione dell'inquinamento .. di quella tipologia di inquinamento su cui sono tutti fissati oggi e riduce i problemi insiti delle rinnovabili (geo escluso)
concordo
anche se ci sono gradi di dipendenza +/- marcati. Fossili e nucleare creano notevolissima dipendenza.
i prototipi non significano nulla.
ma non approfondisco perchè perderei tempo.
dipende dalla tipologia di reattore e dalle priorità che dai nella gestione.
pure qui non approfondisco perchè è un discorso piuttosto tecnico.
anche se ci sono gradi di dipendenza +/- marcati. Fossili e nucleare creano notevolissima dipendenza.
tutte le fonti esterne creano dipendenza.
se avessimo TWh di accumuli e quando dovremo sostituirli fossimo in rotta con la cina potremmo trovarci nella stessa situazione di oggi con l'aggiunta dei blackout..
la soluzione negli anni '70 era un buon mix energetico e anche oggi è quella la soluzione corretta.
il metano è un'ottima soluzione nel breve (20 anni), in attesa di qualcosa di meglio e di più affidabile.
il nucleare non lo so.. io lo adoro (per la tecnica e la scienza) ma è difficile da mettere in atto.. anche se è migliore sotto ogni punto di vista come ambiente e il combustibile non è poi così difficile da avere visto che bene o male è presente in Russia, America, Australia, Africa, Cina, Canada, etc..
se poi si pensa che Canada e Australia sono fra i principali produttori al mondo tutto sommato non è un gran problema recuperarlo.. fra l'altro pare che sia presente anche in Germania..
detto questo la via dell'atomo è complicata in mondo in cui si hanno le idee molto confuse.. di certo la via del solare è sbagliata nello stesso modo per altri motivi.. ma un buon mix, come si è sempre cercato di fare, sarebbe meglio.. sia per il portafoglio che per l'ambiente..
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