Tesla Model S, batteria in fiamme: auto 'completamente distrutta' in 5 minuti
di Nino Grasso pubblicata il 22 Agosto 2016, alle 16:31 nel canale Batterie
Una Tesla Model S è finita in fiamme per motivazioni ancora oggi ignote. La società sta collaborando con le autorità francesi per scoprire quanto avvenuto
Una Tesla Model S ha preso fuoco durante un test drive in Francia. Durante l'incidente si trovavano quattro persone all'interno dell'autovettura, ma nessuno è rimasto ferito. L'unica vittima del rogo è stata la stessa automobile, che è andata "completamente distrutta" in soli cinque minuti. Anche Tesla ha confermato quanto successo: la società sta collaborando con le autorità francesi per determinare con esattezza le cause promettendo il più in fretta possibile ulteriori dettagli.
"Nessuno si è fatto male. Il veicolo ha fornito gli avvisi necessari a tempo debito e i passeggeri sono riusciti a uscire in tempo", ha dichiarato un dirigente della compagnia. L'incidente, avvenuto a metà agosto, non è sfuggito ai riflettori dei social ed è stato riportato anche dalla stampa locale.
Incendie de la #Tesla lundi 15 août 2016 à #Bayonne. Avant l'arrivée des pompiers. Voiture complètement détruite. pic.twitter.com/qT8h6ccFoP
— Cédric Faiche (@cedricfaiche) 15 agosto 2016
Il quotidiano francese Sud Ouest ha raccolto i commenti dei passeggeri, che hanno sentito un forte suono durante un'accelerazione da parte del conducente. Il sistema di sicurezza dell'auto ha dunque riportato un messaggio d'avviso in cui veniva consigliato di fermare l'automobile. I quattro passeggeri hanno così provveduto a lasciare il veicolo: "In meno di un minuto l'auto era in fiamme e in cinque minuti totalmente distrutta", ha dichiarato il conducente, nonché impiegato Tesla.
Quella dell'incidente in Francia non è la prima Model S andata in fiamme, tuttavia nei casi precedenti il pacco batterie agli ioni di litio era stato gravemente danneggiato in seguito a decisi impatti. Nel 2014 Tesla aveva aggiunto una protezione aggiuntiva al delicato componente della vettura proprio per impedire il ripetersi di simili incidenti. È probabile che, nell'ultimo caso, l'auto abbia colpito un ostacolo non meglio identificato durante la corsa, danneggiando sia le batterie che la protezione.
È tuttavia probabile (e più preoccupante) anche che ci sia stato un qualsivoglia tipo di malfunzionamento nel sistema di alimentazione della vettura. Non ci resta che aspettare il responso delle indagini una volta che Tesla o le autorità francesi lo avranno diffuso pubblicamente.
15 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoForza Tesla continua in questa direzione che é l'unico modo per sviluppare nuove tecnologie fruibili nell'ambito "consumer", ma mi raccomando il rispetto dei regolamenti sulla sicurezza e etica professionale non possono mancare mai!
io a fare da betatester però non ci tengo ^^
Inoltre non bisogna mai lasciare accumulatori al litio in carica mentre si dorme o non si é presenti perché possono causare incendi. Caratteristico degli accumulatori al litio é che con il tempo possono gonfiarsi ed il litio provoca a contatto con l`acqua una rapida reazione chimica.
è meno probabile che esploda..
.. ma se esplode il gpl ... ai voia a corre .. non scappi..
C'è una cosa che non mi spiego del litio: se è così infiammabile come mai in una batteria del portatile che ho acquistato nel 2011 c'è scritto "not dangerous for transportation"?
Questa faccenda non ha senso logico, se un materiale è pericoloso lo deve essere da sempre mica diventarlo all'improvviso! Vi immaginate se fino a cinque anni fa dal benzinaio avessero detto "fumate pure vicino alla pompa tanto non c'è pericolo"?
C'è una cosa che non mi spiego del litio: se è così infiammabile come mai in una batteria del portatile che ho acquistato nel 2011 c'è scritto "not dangerous for transportation"?
Questa faccenda non ha senso logico, se un materiale è pericoloso lo deve essere da sempre mica diventarlo all'improvviso! Vi immaginate se fino a cinque anni fa dal benzinaio avessero detto "fumate pure vicino alla pompa tanto non c'è pericolo"?
infatti quell'adesivo è obsoleto. oggi non è più così.
anzi è vietato imbarcare in bagagli a mano e in stiva ( per i voli) batterie al litio di ogni tipo.
la devi tenere con te in mano o in tasca.
se prende fuoco almeno te ne accorgi subito.
.. ma se esplode il gpl ... ai voia a corre .. non scappi..
la bombola non può esplodere, quello che è pericoloso è il gas libero che essendo più pesante dell'aria ha la tendenza di accumularsi a terra e infilarsi in tutti i pertugi.
Se nell'aria raggiunge la concentrazione tra il 2% e il 9% diventa esplosivo.
Fortunatamente la sostanza che viene usata per dargli l'odore è molto caratteristica e si riesce a percepirne in tempo la fuoriuscita.
Se nell'aria raggiunge la concentrazione tra il 2% e il 9% diventa esplosivo.
Fortunatamente la sostanza che viene usata per dargli l'odore è molto caratteristica e si riesce a percepirne in tempo la fuoriuscita.
È meno probabile. ( molto molto meno per fortuna sono robuste e costruite con criteri moderni)
Ma non impossibile.
Ma non impossibile.
la bombola non esplode, è il gas che fuoriesce e raggiunge le concentrazioni suddette. Il problema è sempre la perdita quindi ridutori di pressione, tubi, collegamenti, mai la bombola o il serbatoio in se stessi.
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