La Tesla Model Y RWD costruita a Berlino con batterie BYD carica più velocemente. Merito delle celle a lama?

Non solo nuovi colori dalla fabbrica Tesla GigaBerlin, ma anche e soprattutto una nuova versione della Model Y RWD, con batterie fornite dalla concorrente BYD.

Uno strano rapporto quello tra Tesla e BYD, avversarie nel mercato delle auto elettriche, ma partner industriali in quanto BYD produce batterie anche per terze parti. Di recente era apparsa l'omologazione per una nuova variante di Model Y con singolo motore a trazione posteriore, e batteria più piccola, con celle prodotte proprio da BYD, ed ora arrivano i primi dati di utilizzo.

Chi ordina una Model Y RWD oggi infatti la riceve dalla fabbrica nei pressi di Berlino, e quasi certamente con le nuove celle. Secondo i dati di ricarica registrati dal gruppo tedesco del TFF Forum, la nuova batteria avrebbe prestazioni significativamente superiori rispetto a quelle prodotte da CATL.

Come si vede dal grafico qui sopra, il picco massimo di potenza è simile, ma le batterie BYD mantengono tale potenza molto più a lungo, circa 170 kW anche fino al 50% di carica, per poi calare, ma sempre gradualmente, e comunque mantenendo una potenza superiore per tutta la curva di ricarica, rispetto alle celle con chimica LFP di CATL.

Anche le nuove celle BYD sono del tipo litio-ferro-fosfato, e si dice possano essere del tipo Battery Blade, a lama, anche se conferme in questo senso non sono mai arrivate, e manca ancora un teardown che possa verificare questa teoria. Queste celle sono di solito assemblate con il metodo cell-to-pack, ovvero senza moduli intermedi, ed essendo l'ultimo prodotto concepito da BYD potrebbero essere le responsabili di queste eccellenti prestazioni.