Gotion (Volkswagen), pronte le batterie LFP con densità energetica elevata. Auto meno care e meno inquinanti
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 05 Aprile 2022, alle 12:12 nel canale Batterie
Il partner cinese di Volkswagen, Gotion High-Tech, è pronto a produrre le celle al litio con chimica LFP, con migliorata densità energetica. Addio a materiali costosi e inquinanti. Quasi pronta anche la batteria a stato semi-solido
Le batterie composte da celle al litio con chimica LFP sono state per tanto tempo bistrattate, finché la necessità di avere auto elettriche più economiche non ha riportato in auge questa soluzione. La principale controindicazione di queste batterie è la bassa densità energetica in rapporto al peso, che porta a richiedere tanto spazio, con la conseguenza di avere infine auto più pesanti. Dal punto di vista dei costi, traggono vantaggio dall'assenza di materie prime costose e inquinanti, che invece sono presenti in altre chimiche, come NCM o NCA (cobalto, nichel e manganese).
Ma la rinnovata attenzione, come detto, ha portato anche nuova aria alla ricerca, ed infatti Gotion High-Tech, partner di Volkswagen, che ne detiene anche il 26% delle quote, è pronta a lanciare sul mercato una nuova soluzione.
Nuove celle al litio LFP, più autonomia, meno costi
Si tratta di una cella LFP (litio-ferro-fosfato) presentata all'inizio del 2021, ed ora pronta ad andare in produzione. Secondo Gotion questa nuova unità avrebbe densità energetica fino a 210 Wh/kg. Questo valore è riferito alla sola singola cella, mentre a livello di pacco batteria, ultimato e pronto da assemblare sulla vettura, si parlerebbe di circa 180 Wh/kg.
Si tratta comunque di un valore di tutto rispetto. Per fare un paragone, le celle LFP della famosa CATL, montate su Tesla Model 3 di produzione cinese, arrivano a 125 Wh/kg. Nel caso specifico significherebbe avere una Model 3 con un pacco batteria di capacità identica alla versione Long Range, ma con prezzo inferiore. Oppure stessa capacità della Standard Range, ma con minor peso.
Gotion non si ferma qui, e per parola del CEO Li Zhen si dice già pronta ad un ulteriore step, arrivando entro fine anno a 230 Wh/kg a livello cella. E non sarebbe l'unica novità, poiché Li ha annunciato anche che la sua azienda è ormai in fase avanzata di ricerca per la produzione di celle a stato semi-solido, che arriverebbero all'incredibile valore di 360 Wh/kg. Ovviamente Volkswagen osserva gli sviluppi con grande interesse, vista la quantità crescente di auto elettriche che andrà a produrre, e vista anche la necessità di abbassare sensibilmente i prezzi con il passare degli anni.
6 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoVedo che stanno facendo grandi passi anche per la fusione.
il tempo di rifornimento dipende dalla tecnologia ma anche dall'alimentazione..
se vuoi 5 minuti di carica su un'auto da 1k km di autonomia serve avere qualche megawatt..
direi che non ha senso pensare ora di avere 5 minuti di ricarica ma più che altro avere autonomie decenti e pesi limitati...
e anche costi... i prezzi attuali sono il doppio di quanto dovrebbero essere...
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