GM: batterie agli ioni di litio più efficienti e a costi inferiori
di Rosario Grasso pubblicata il 13 Marzo 2021, alle 18:31 nel canale BatterieGeneral Motors ha annunciato una nuova collaborazione con SolidEnergy Systems, spinoff del Massachusetts Institute of Technology specializzato nell'efficientamento delle batterie agli ioni di litio
General Motors è al lavoro per rendere le batterie agli ioni di litio che alimentano i suoi veicoli elettrici più efficienti e con costi di produzione inferiori. Per raggiungere questi traguardi sta avviando un nuovo rapporto di collaborazione con SolidEnergy Systems, spinoff del Massachusetts Institute of Technology che punta a migliorare la densità energetica delle batterie.
Le due aziende prevedono di costruire una struttura di prova a Woburn, Massachusetts, allo scopo di rifinire un progetto sulle batterie ad alta capacità entro il 2023. Si tratta di un passaggio fondamentale nella strategia di GM, il più grande produttore automobilistico statunitense e uno dei più grandi al mondo, verso l'elettrificazione completa della sua offerta di veicoli entro il 2035 all'indomani dell'annuncio dell'atteso Hummer da 1000 cavalli completamente elettrico.
I veicoli elettrici di GM saranno basati sulla tecnologia Ultium, che comprende il sistema di gestione della propulsione e dell'alimentazione del veicolo, batterie incluse. Con la tecnologia attuale GM stima al massimo un'autonomia di 450 miglia per i suoi veicoli elettrici (oltre 700 km), mentre nel caso del nuovo Hummer elettrico parla di 350 miglia (563 km). Al momento non sa dire come riuscirà a incrementare queste cifre per effetto della collaborazione con SolidEnergy Systems.
Fondata nel 2012 da Qichao Hu, SolidEnergy Systems ha realizzato una batteria al litio metallo senza anodo, semplice da produrre e con efficienza raddoppiata per le auto elettriche. Alla maggiore densità energetica, inoltre, corrispondono sicurezza e longevità paragonabili a quelle delle batterie agli ioni di litio usate in smartphone, wearable, droni e altri dispositivi.
La transizione alla mobilità elettrica non si attuerà senza miglioramenti alle batterie agli ioni di litio
GM è quindi interessata alle proprietà intellettuali di SolidEnergy Systems, tra cui i processi di produzione delle batterie al litio metallo senza anodo e degli elettroliti in grado di prolungare il ciclo di vita delle batterie. Nonostante il nome dell'azienda, SolidEnergy Systems lavora ancora su batterie agli ioni di litio che funzionano tramite elettroliti liquidi, mentre molti ritengono che il prossimo step evolutivo delle auto elettriche non possa concretizzarsi senza batterie allo stato solido, ovvero con elettroliti solidi.
Anche GM per il futuro prevede il passaggio alle batterie allo stato solido. In passato alcuni responsabili di GM hanno rivelato che l'azienda ha già assegnato alcuni team allo sviluppo di batterie che possano garantire un ciclo di vita complessivo di un milione di miglia, così come su elettroliti privi di cobalto, batterie allo stato solido e ricariche ultra-fast. Le attuali batterie agli ioni di litio per veicoli elettrici garantiscono al massimo un ciclo di vita di 100 o 200 mila miglia (circa 160-320 mila chilometri).
Studi del genere sulle batterie agli ioni di litio sono condotti dalla maggior parte delle case automobilistiche, con Tesla e Volkswagen tra le più attive. Samsung sta al contempo perfezionando le batterie allo stato solido.
1 Commenti
Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - infoal di là del fatto che 100 o 200 fa già ridere di suo, come dire che la batteria di un cellulare dura 500 o 1000 cicli di carica (cioè, 500 significa che dura meno del telefono, 1000 sai che se cambi il tel ogni 3 anni ci sta dentro);
poi fai due ricerche su "Tesla battery degradation" e scopri che arrivano a 100 mila miglia sopra il 90% di efficienza e che proiettano l'efficienza all'80% a 840.000 km.
Il punto è che:
- dipende da quanto è grande il pacco batterie. Se hai 20 KWh questo per fare pari km di un'auto con la batteria da 100 KWh dovrà fare 5 cicli di carica scarica (non è del tutto vero perché la prima auto sarà più leggera quindi consumerà meno Wh per km)
- dipende dagli scenari d'uso. Uso autostradale e carica veloce (o scarica, se ti piace sfruttare la cavalleria) ti fanno fare il primo meno km per ricarica e la seconda stressa più le celle.
Se mi dicessero che se prendi una Model 3, vai sempre a 40 Km/h (velocità alla quale hai la massima percorrenza possibile), ricarichi la batteria sempre con carica lenta questa dopo 2 milioni di km è ancora sopra l'80% beh lo reputerei credibile.
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