Dall'Italia un metodo automatizzato per riciclo e seconda vita delle batterie
di Massimiliano Zocchi pubblicata il 30 Maggio 2023, alle 16:04 nel canale BatterieComau, specialista italiano di automazione del Gruppo Stellantis, ha sviluppato un progetto pilota per un linea automatizzata dedicata al riciclo o alla seconda vita delle batterie delle auto elettriche
Le batterie delle auto elettriche non si smaltiscono. Lo sa bene Stellantis, che sta già pensando a quando, entro il 2030, le batterie di auto elettriche non più idonee ai trasporti saranno tante, si stima anche cifre intorno al milione. Si tratta di una quantità di materie prime importante da recuperare, o di celle da utilizzare subito per altri scopi.
Per questo tramite la controllata Comau ha creato un sistema completamente automatizzato per il riciclaggio sostenibile delle batterie e il riutilizzo di seconda vita nell'ambito del progetto Flex-BD dell'UE. La sigla sta per Flexible Battery Dismantling, ed il progetto vuole creare una sorta di standard per questo tipo di operazioni.
Non solo procedure e macchinari standardizzati però, anche un'unica linea dove le batterie possano essere riciclate, se ormai troppo degradate o danneggiate, oppure recuperate per essere usate in accumuli energetici come seconda vita.
Il robot industriale Comau della serie NJ si occupa dei lavori ripetitivi, come scoperchiare le celle con diversi attrezzi, pinze o cacciaviti, per poi dividere i componenti in aree sicure di stoccaggio. Nelle fasi di riciclo invece le celle sono più sicure per gli operatori in persona, in quanto completamente scariche, ed i robot possono essere utilizzati ove ci sia presenza di sostanze nocive.
"Il nostro lavoro con il progetto Flex-BD sfrutta la lunga esperienza di automazione di Comau nello sviluppo di processi flessibili, scalabili e sostenibili", afferma Pietro Gorlier, CEO di Comau. "Espandendo la nostra soluzione di automazione intelligente per includere la seconda vita di batterie ad alta potenza, molte delle quali hanno una capacità residua fino all'80%, Comau sta dando un contributo concreto alla realizzazione di una mobilità veramente sostenibile".
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